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                                      NEWS > Questa 
                                      sezione è dedicata agli aggiornamenti 
                                      su news e azioni noborder nel mondo. Segnalaci 
                                      anche tu manifestazioni, notizie varie su 
                                      questo topic, proteste, eventi alla nostra 
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                                              | NB: 
                                                Per motivi tecnici, i webmaster 
                                                di Border=0 non sono in grado 
                                                di tenere dietro alle numerose 
                                                notizie che quotidianamente giungono 
                                                da ogni frontiera e da ogni CPT, 
                                                traq stragi, rivolte e azioni 
                                                di protesta. Da oggi, aprile 2006, 
                                                In questa sezione segnaleremo 
                                                solo gli eventi a noi più 
                                                vicini o di cui siamo meglio informati. 
                                                Ci scusiamo con gli/le utenti, 
                                                ma è al momento ben più 
                                                importante fomentare rivolte che 
                                                sedere dietro un PC ad aggiornare 
                                                questa pagina! ;-) |  |    
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Rovereto, 
                                                  Italia 19.11.2005 |   
                                              | IN 
                                                  UNA SOCIETA CHE ESPELLE, 
                                                  SIAMO TUTTI STRANIERI! Dopo 
                                                  le manifestazioni di ottobre 
                                                  di Gradisca, di Bari, di Lametia 
                                                  Terme del 12/11, 
                                                  continua su tutti i fronti la 
                                                  lotta antiCPT. A Rovereto corteo 
                                                  e assemblea indetta dagli/lle 
                                                  anarchici, contro le espulsioni 
                                                  e tutte le guerre. Leggi: appello 
                                                  alla manifestazione 
                                                  e dell'assemblea. 
                                                   |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Bari, 
                                                  Italia 22.10.2005 |   
                                              | MAI 
                                                  PIU' LAGER! MANIFESTAZIONE NAZIONALE
 Il 
                                                  22 ottobre, contro l'apertura 
                                                  del Cpt a Bari S.Paolo, è 
                                                  prevista una mobilitazione nazionale, 
                                                  parallelamente a quella contro 
                                                  il CPT di Gradisca d'Isonzo. 
                                                  Le politiche razziste del governo 
                                                  e delle istituzioni continuano 
                                                  a ignorare le forti pressioni 
                                                  del movimento di protesta contro 
                                                  i lager etnici e cercano di 
                                                  costruire nel silenzio, arrocate 
                                                  fra caserme e città fortezza, 
                                                  le nuove galere per migranti. 
                                                  Ma noi saremo lì, ovunque 
                                                  c'è da abolire una prigione! 
                                                  L'appello 
                                                  della manifestazione di Bari. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Genova, 
                                                  Italia 20.09.2005 |   
                                              | CONTRO 
                                                  LA REPRESSIONE, OFFENSIVA ANTIRAZZISTA! Martedì 
                                                  20 settembre 
                                                  corteo 
                                                  a Genova, per 
                                                  tenere alto il conflitto in 
                                                  prossimità delle prossime 
                                                  importanti scadenze processuali 
                                                  nei confronti del movimento 
                                                  antirazzista, antagonista e 
                                                  anarchico in genere. A Milano, 
                                                  per il 22 settembre, si partecipa 
                                                  in massa per il processo contro 
                                                  i 
                                                  rivoltosi del CPT 
                                                  di via Corelli. In Sicilia, 
                                                  intanto, arrivano 20 denunce 
                                                  ad altrettanti attivisti per 
                                                  aver occupato 
                                                  il lager di Ragusa. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Vena, 
                                                  Grecia 27 .08.2005 |   
                                              | CONTROLLI 
                                                  DAL BASSO NEI CPT! E SE LE GUARDIE NON SI SPOSTANO...
 Nell'ambito 
                                                  dell'iniziativa "Actions 
                                                  against Borders" (Azioni 
                                                  contro i Confini) si sono tenute 
                                                  una serie di dimostrazioni nelle 
                                                  città di Xanthi e Komontini, 
                                                  seguite da un corteo verso il 
                                                  "centro di accoglienza 
                                                  per rifugiati" sul confine 
                                                  a Vena. La 
                                                  polizia ha tentato di bloccare 
                                                  l'accesso al centro di detenzione 
                                                  ai dimostranti e ne è 
                                                  nato un violento scontro, ma 
                                                  i manifestanti sono riusciti 
                                                  a scacciare la polizia. Il cosidetto 
                                                  "centro di accoglienza 
                                                  per rifugiati" è 
                                                  un vero e proprio campo di prigionia 
                                                  dove i migranti clandestini 
                                                  sono imprigionati fino al momento 
                                                  della deportazione nei loro 
                                                  paesi di origine. Questa struttura 
                                                  dovrebbe ospitare un massimo 
                                                  di 100 rifugiati ma al momento 
                                                  ne vede stipati più di 
                                                  1000. Il personale medico-sanitario 
                                                  non è presente e le condizioni 
                                                  di vita sono disastrose, questo 
                                                  spiega perché le autorità 
                                                  non permettono a nessuno di 
                                                  entrare. Mentre venivano realizzate 
                                                  riprese video e foto per documentare 
                                                  lo stato del posto e le miserevoli 
                                                  condizioni di vita dei migranti, 
                                                  il gruppo che è riuscito 
                                                  ad entrare ha preso nota dei 
                                                  nomi dei rifugiati, per presentare 
                                                  a loro nome richieste di asilo.  
                                                  Il video 
                                                  di alcuni momenti degli scontri;Immagini 
                                                  su indy Atene;
 
 Le iniziative sono state organizzate 
                                                  da:
 Anarchosprotiva 
                                                  - Bulgaria
 Antiauthoritarian 
                                                  movement -Greece
 Group of refugees and immigrants 
                                                  - Greece
 Union 
                                                  Confederation Anarcho-Syndicalist 
                                                  Initiative
 IWA 
                                                  - Serbia
 Maggiori 
                                                  informazioni: www.noborder2005bg-gr.net |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Roma, 
                                                  Italia 04.09.2005 |   
                                              | REPORT 
                                                  ASSEMBLEA ANTIRAZZISTA Dopo 
                                                  le decisioni prese dall'Assemblea 
                                                  Nazionale delle reti antirazziste 
                                                  e contro i CPT tenutasi a Bari 
                                                  il 10 Luglio scorso, in continuità 
                                                  con la grande manifestazione 
                                                  del 4 dicembre 2004, e prima 
                                                  del Forum Mare Aperto dei Presidenti 
                                                  delle Regioni, riconfermate 
                                                  nelle giornate di mobilitazione 
                                                  siciliane dai movimenti per 
                                                  la libertà di circolazione 
                                                  delle persone e per la chiusura 
                                                  dei centri di detenzione per 
                                                  i migranti, domenica 4 Settembre 
                                                  si è riunita l'assemblea 
                                                  nazionale del movimento a Roma 
                                                  - che ha visto la partecipazione 
                                                  di molte reti, organizzazioni, 
                                                  associazioni di migranti e antirazziste 
                                                  - durante la quale si è 
                                                  discusso approfonditamente della 
                                                  fase che sta attraversando il 
                                                  movimento, delle iniziative 
                                                  contro la Bossi-Fini e dei recenti 
                                                  provvedimenti anti-terrorismo 
                                                  di Pisanu, che hanno trovato 
                                                  consenso anche tra le forze 
                                                  politiche del centro-sinistra 
                                                  (e tra coloro che si sono dichiarati 
                                                  disposti a "ridiscutere 
                                                  l'utilizzo dei CPT" ). 
                                                  Continua |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Tanger/Melilla, 
                                                  Marocco/Spagna 29.10.2005 |   
                                              | 2 
                                                  MIGRANTI ASSASSINATI DALLA GUARDIA 
                                                  CIVIL Una 
                                                  terribile repressione per un 
                                                  passaggio di frontiera autorganizzato 
                                                  da trecento migranti tra Marocco 
                                                  e Spagna. Il bilancio dell'intervento 
                                                  della Guardia Civil e di due 
                                                  morti e molti feriti. Leggi 
                                                  cosa è avvenuto. Segue 
                                                  un appello semplice, che chiede 
                                                  giustizia e un'indagine imparziale 
                                                  sulla disgraziata morte di due 
                                                  subsahariani. Leggi 
                                                  il manifesto proposto. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Licata, 
                                                  Italia 10.08.2005 |   
                                              | NOTIZIE 
                                                  DAL CAMPEGGIO ANTIRAZZISTA IN 
                                                  SICILIA  Il 
                                                  campeggio svoltosi a Licata, 
                                                  in Sicilia, ha avuto attivato 
                                                  un consistente numero di compagn* 
                                                  e antirazzist*, in dibattiti 
                                                  e azioni. Non sono mancati momenti 
                                                  di tensione, denuncie e considerevoli 
                                                  vittorie (come 
                                                  il rilascio di 5 donne migranti 
                                                  dal CPT), soprattutto 
                                                  per la capacità del campeggio 
                                                  di essere presente lì, 
                                                  dove l'infamia avviene quotidianamente, 
                                                  a rendere pubblico il razzismo 
                                                  di stato. Seguono alcuni link 
                                                  a report e azioni: 
                                                  video 
                                                    dell'occupazione della sede 
                                                    della Croce Rossa di Ragusaraccolta 
                                                    di post di indymedia dal campeggio |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Bari, 
                                                  Italia 04.07.2005 |   
                                              | 91 
                                                  MIGRANTI FUGGITI DAL CPT DI 
                                                  BARI-PALESE Nessuno 
                                                  dei 91 immigrati eritrei fuggiti 
                                                  dal centro di permanenza temporanea, 
                                                  allestito nell'aeroporto militare 
                                                  di Palese (Bari), è stato 
                                                  ancora rintracciato. Si tratta 
                                                  probabilmente di uomini arrivati 
                                                  con uno degli ultimi trasferimenti 
                                                  in aereo da Lampedusa. Per fuggire 
                                                  dal campo dove sono allestite 
                                                  le roulotte e dove sono alloggiate 
                                                  quasi 500 persone, il gruppo 
                                                  ha scavalcato numerose recinzioni 
                                                  che delimitano l'area riservata 
                                                  alla zone militare, dileguandosi 
                                                  tra le campagne. In un primo 
                                                  momento il numero delle persone 
                                                  riuscite a fuggire sembra inferiore, 
                                                  ma il dato è stato accertato 
                                                  dalla questura di Bari, che 
                                                  ha completato nel tardo pomeriggio 
                                                  il conteggio degli immigrati 
                                                  presenti nel Cpt. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | 
 
                                                  In tutto il mondo 25.06.2005 
                                                 |   
                                              | NOBORDER 
                                                  SUMMER EVENTS |  |  
 
                                       
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                                                  Torino e Roma, Italia 18.06.2005 
                                                 |   
                                              | SABATO 
                                                  ANTIFASCISTA  Di 
                                                  fronte al moltiplicarsi delle 
                                                  gravi aggressioni della feccia 
                                                  fascista, come al Forte 
                                                  Prenestino a Roma 
                                                  e al Barocchio 
                                                  Squat a Torino, il 
                                                  movimento organizza la sua risposta. 
                                                  Presidio militante a Roma che 
                                                  impedisce l'ingresso dei forzanuovisti 
                                                  nel quartiere popolare di centocelle 
                                                  e corteo a Torino, caricato 
                                                  dalle forze dell'ordine. Seguono varie info:
 TORINO 
                                                   ROMA --> 
                                                  2 LUGLIO CORTEO ANTIFA NAZIONALE 
                                                  A TORINO! leggi 
                                                  la cronaca |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |   
                                                  Milano, Italia 24.05.2005 
                                                 |   
                                              | VIA 
                                                  CORELLI ALZA LA TESTA! Il 
                                                  lager etnico di Milano s'infiamma, 
                                                  anche letteralmente. I migranti 
                                                  detenuti, in concomitanza con 
                                                  le sommosse del cpt di Torino 
                                                  in corso Brunelleschi, rifiutano 
                                                  la reclusione illegale a cui 
                                                  sono sottoposti. Danni ingenti 
                                                  alla struttura e rivolta sedata 
                                                  a cariche e arresti. Segue una 
                                                  raccolta links di indymedia 
                                                  sull'avvenimento: |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |   
                                                  Torino, Italia 19.05.2005 
                                                 |   
                                              | ANCORA 
                                                  RIVOLTA, ANCORA REPRESSIONE Il 
                                                  19 maggio al Cpt di Corso Brunelleschi 
                                                  l'ordine razzista attacca violentemente 
                                                  tutti. Non pago a Torino del 
                                                  recente sgombero di un campo 
                                                  Rom e dell'assassinio di due 
                                                  africani da parte della polizia, 
                                                  oggi attacca i migranti in rivolta 
                                                  dietro le sbarre e colpisce 
                                                  i/le attivisti giunti in solidarietà 
                                                  fuori le mura. La Digos, dopo 
                                                  le proteste e i tafferugli arresta 
                                                  un compagno. In 
                                                  solidale rivolta con i/le detenuti 
                                                  e tutti gli/le inquisit/e, sempre! comunicato 
                                                  csoa Askatasunacomunicato 
                                                  csoa Gabrio
 |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |   
                                                  Lecce, Italia 12.05.2005 
                                                 |   
                                              | L'UNICO 
                                                  TERRORISTA E' LO STATO! CORTEO 
                                                  SABATO 21 MAGGIO A LECCE "CONTRO 
                                                  OGNI LAGER"leggi 
                                                  report 
                                                  e rassegna 
                                                  stampa
 Il 
                                                  12 maggio la Digos da il via 
                                                  a un'operazione che perquisisce 
                                                  le case degli anarchici di mezza 
                                                  italia e si porta via 5 compagn* 
                                                  di Lecce. La repressione, stavolta, 
                                                  colpisce chi è sempre 
                                                  stato solidale e attivo con 
                                                  le rivolte e le proteste dei 
                                                  migranti nei CPT, in particolare 
                                                  in quello terribile di San Foca 
                                                  (LE). Come ormai d'abitudine 
                                                  la lotta autorganizzata diviene, 
                                                  per il codice penale, "associazione 
                                                  sovversiva". Stiamo diventando 
                                                  tutt* terrorist*... Seguono 
                                                  i comunicati di solidarietà: |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |   
                                                  tutta Europa 02.04.2005 
                                                 |   
                                              | EUROPEAN 
                                                  WIDE DAY OF ACTION: FREE TO 
                                                  MOVE! FREE TO STAY! Questo 
                                                  2 aprile è stato scelto 
                                                  come la seconda giornata d'azione 
                                                  europea contro la Fortezza Europa 
                                                  e i CPT. Anche in Italia quindi 
                                                  si sono svolte manifestazioni 
                                                  e azioni contro i lager per 
                                                  migranti, in particolare a Ragusa 
                                                  e Gradisca (ma anche a Napoli 
                                                  e Roma). |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Gradisca, 
                                                  Italia 26.02.2005 |   
                                              | CONTRO 
                                                  IL CPT DI GRADISCA! Manifestazione 
                                                  antirazzista contro la costruzione 
                                                  di un nuovo CPT nel Friuli, 
                                                  che si appresta a divenire il 
                                                  punto di riferimento principale 
                                                  per i lager etnici del Nord-est. 
                                                  Alla sommessa e formale voce 
                                                  di disaccordo di Comune, Provincia 
                                                  e Regione, aggiungiamo l'urlo 
                                                  del nostro NO categorico, senza 
                                                  compromessi, ne' qui ne' altrove! |  |  
 
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  
                                                   Trapani, 
                                                    Italia 28.12.2004 
                                                 |   
                                              | I 
                                                  MORTI DI TRAPANI NON SI DIMENTICANO 
                                                 Trapani, 
                                                  5 anni dopo non dimenticare 
                                                  il rogo del cpt "Vulpitta", 
                                                  avvenuto il 28 dicembre del 
                                                  1999 e nel quale morirono, nel 
                                                  disperato tentativo di fuggire, 
                                                  6 giovani migranti rinchiusi 
                                                  nel lager. Oggi, neanche i tribunali 
                                                  (figuriamoci!) gli hanno reso 
                                                  giustizia. Per non dimenticare 
                                                  loro e non dimenticare tutte 
                                                  le vittime delle politiche segregazioniste 
                                                  e razziste dell'UE.  
                                                  il documento 
                                                  della FAI - Commissione Antirazzista. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              |  Atene, 
                                                  Grecia 24.12.2004 |   
                                              | ASSALTATA 
                                                  STAZIONE DI POLIZIA DOVE SI 
                                                  TORTURAVANO I PRIGIONIERI 
                                                 Un 
                                                  sostanzioso gruppo di autonomi 
                                                  e anarchici ha assaltato il 
                                                  commissariato dove erano state 
                                                  effettuate le torture sui migranti 
                                                  imprigionati. Un'azione diretta 
                                                  tesa a smascherare i fascisti 
                                                  in divisa, l'ordine razzista 
                                                  travestito da democrazia. Leggere 
                                                  la traduzione dell'articolo. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | Roma, 
                                                  Italia - 4.12.2004 |   
                                              | MANIFESTAZIONE 
                                                  NAZIONALE DEI MIGRANTI CONTRO 
                                                  LA BOSSI-FINI  Le 
                                                  esistenze e la libertà 
                                                  dei migranti in Italia e in 
                                                  Europa sono oggi palesemente 
                                                  calpestate dai governi con leggi 
                                                  razziste. La precarizzazione 
                                                  dei rapporti di lavoro, unitamente 
                                                  al proibizionismo in materia 
                                                  di ingressi dei migranti, produce 
                                                  sfruttamento e insicurezza per 
                                                  milioni di persone. Il 4 dicembre 2004 a 
                                                  Roma sarà l’occasione 
                                                  per dare un segnale forte di 
                                                  lotta. I migranti e i richiedenti 
                                                  asilo proseguiranno le iniziative 
                                                  nei giorni successivi per ottenere 
                                                  dei risultati concreti.
 |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | Londra, 
                                                  Inghilterra - 17.10.04 |   
                                              | NOBORDERS 
                                                  ALL'EUROPEAN SOCIAL FORUM Demo 
                                                  in contemporanea a Londra, Calais 
                                                  e Dover (punti d'imbarco perraggiungere 
                                                  Francia e Spagna, teatro negli 
                                                  anni scorsi di ritrovamenti 
                                                  di cadaveri di immigrati che 
                                                  tentavano di raggiungere l'Inghilterra 
                                                  stipatidentro camion). A Londra, 
                                                  alla stazione internazionale 
                                                  di Waterloo 200-300 persone 
                                                  sono passate attraverso il terminal 
                                                  di controllo dei passaporti 
                                                  scandendo slogan per la libertà 
                                                  di circolazione di tutt*. |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | Firenza, 
                                                  Italia- 17.10.04 |   
                                              | ASSEDIAMO 
                                                  LA FORTEZZA EUROPA Si 
                                                  sono riuniti a Firenze i 5 ministri 
                                                  degli interni degli stati più 
                                                  potenti dell'UE, per discutere 
                                                  di "sicurezza e dell'immigrazione 
                                                  clandestina". Fuori dal 
                                                  palazzo, la protesta del movimento 
                                                  e dei migranti.  |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | Bologna, 
                                                  Italia- 25.09.04 |   
                                              | LE 
                                                  FRONTIERE SI ABOLISCONO DAL 
                                                  BASSO! La 
                                                  manifestazione cittadina antirazzista 
                                                  di Bologna sta divenendo l'esempio 
                                                  tipico di come i partiti socialdemocratici 
                                                  e i sindacati di stato cercano 
                                                  di appropriarsi e ammortizare 
                                                  le formidabili esperienze di 
                                                  lotta autorganizzate dei migranti. 
                                                  Nessun governo e nessuno stato 
                                                  abolirà mai se stesso 
                                                  e le proprie frontiere, tantomeno 
                                                  quelle strutture che hanno costruito 
                                                  e gestito per primi i lager 
                                                  etnici in Italia.  comunicati:appello 
                                                  del Comitato Senza Frontiere 
                                                  - Outofcontroll crew
 appello 
                                                  del Circolo 
                                                  anarchico "C. Berneri" 
                                                  - Fuori pompieri e burocrati 
                                                  dalle lotte sociali!
  
                                                  vai a report e foto |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | Crotone, 
                                                  Italia- 13.09.04 |   
                                              | DIRITTO 
                                                  DI FUGA Circa 
                                                  duecento migranti, provenienti 
                                                  da Lampedusa e trasferiti il 
                                                  12 ssettembre, con un ponte 
                                                  aereo, al centro di detenzione 
                                                  di Sant' Anna di Isola Capo 
                                                  Rizzuto, si sono allontanati 
                                                  all'alba di stamane (13/09) 
                                                  dal Cpt. Per le ricerche sono 
                                                  stati impegnati agenti della 
                                                  polizia di Stato, carabinieri 
                                                  e militari della Guardia di 
                                                  Finanza. La gran parte sono 
                                                  stati già individuati 
                                                  e sono stati riportati nel centro 
                                                  d' accoglienza di Sant' Anna, 
                                                  mentre sono in corso ulteriori 
                                                  ricerche nelle zone di Cutro, 
                                                  Isola Capo Rizzuto e Strongoli, 
                                                  nel crotonese. Da: 
                                                  http://italy.indymedia.org/news/2004/09/622843.php
 |  |  
 
                                       
                                        | 
                                             
                                              | Varie 
                                                  città , Germania - 05.09.04 |   
                                              | ANTILAGER 
                                                  TOUR Il 
                                                  5 settembre si è concluso 
                                                  in Germania l'Anti-lager action 
                                                  tour, una specie di No border 
                                                  camp, ma itinerante. Il tour 
                                                  è iniziato il 20 agosto 
                                                  e ha toccato 7 città, 
                                                  sedi di altrettanti centri di 
                                                  detenzione/lager/cpt/cpa con 
                                                  azioni, cortei, dibattiti e 
                                                  controinformazione.Leggi 
                                                  le traduzioni che abbiamo fatto 
                                                  da indymedia.de.
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