Finalmente. Si riparte.
Dopo un periodo in cui l'Aula "Zero" Autogestita è rimasta inutilizzata dagli studenti perchè concessa agli operai, per mancanza materiale di altri spazi, per utilizzarla come spogliatoio o spazio in cui consumare le loro pause.
Ora, che i lavori edili di ristrutturazione del nostro edificio sono terminati, ripartono con entusiasmo le attività autogestite all'intero dell'Aula Zero!
La rivolta di questo autunno, ci ha permesso di conoscere ancor più a fondo e minuziosamente le esigenze degli studenti e delle studentesse delle scuole, che, nella maggior parte degli istituti, non hanno nessuno spazio di confronto o di libertà di espressione.
Ci siamo accorti, infatti, che in molte scuole l'idea di Aula Autogestita sembra come irrealizzabile, spesso e volentieri perchè un preside autoritario impone agli studenti il proprio controllo, e, tramite pratiche burocratiche e teoriche, riesce a frenare qualsiasi richiesta senza trovare risposta politica dalla componente studentesche che, molte volte, non si sente in grado di combattere e respingere il fare intimidatorio e prepotente delle autorità scolastiche.
E il risultato di tutto ciò? Un istituto per benino ripulito, bianco e statico.
In cui si entra per cinque o o sei ore al giorno per godere delle parole di un professore. Un istituto in cui l'unico suono che si aspetta è quello della campanella. Un istituto in cui il silenzio vige attento nei corridoi, nelle aule, nei bagni, nei cortili.
Tutto questo in un contesto che conosciamo fin troppo bene: un governo corrotto che porta avanti il processo di distruzzione della cultura e dell'istruzione pubblica tramite la Legge Gelmini. Un governo che diffonde privatizzazione, meritocrazia, precariato, sfruttamento e miseria.
Ed è per questo che oggi, con questo comunicato, ribadiamo la necessità e l'importanza della presenza di Aule Autogestite nelle scuole, in cui gli studenti possano trovare un compagno con cui passare il tempo, un libro che non sia quella di testo, uno spazio in cui dare libero sfogo alle proprie capacità artistiche e creative, in cui non si è obbligati a rispettare ridicoli regolamenti emanati da un qualsiasi consiglio d'istituto.
Ed è proprio questo che sono le Aule Autogestite. E' proprio questo che è stata e vuole ancora essere l'Aula Zero, conquistata durante l'Onda Studentesca dagli studenti e dalle studentesse del collettivo autorganizzato Anco Marzio, dopo qualche anno dalla chiusura dell'ultimo spazio autogestito.
Ora, come già anticipato, ripartiamo immediatamente con le attività, aperte a tutti gli studenti e a tutte le studentesse interessat*!
Abbiamo aperto un bando per raccongliere idee per disegni da poter fare nell'Aula (è stata rimbiancata), da consegnare entro il 10 Aprile agli studenti del Collettivo.
Stiamo organizzando una raccolta di libri, di qualunque tipo (romanzi, libri di testo, storia, trattati politici e sociali, opuscoli informativi...) per poter creare la nostra prima Biblioteca Autogestita, consultabile gratuitamente da tutti e tutte.
Stiamo cercando di aprire uno sportello di ripetizioni di alcune tra le materie di indirizzo, lezioni completamente gratuite e tenute da studenti!
Queste sono solo alcune delle numerose attività che porteremo avanti nella nostra Aula Autogestita, sempre aperta e sempre pronta ad accogliere adesioni ed idee, per un perpetuo miglioramente; per una continua diffusione di pratiche culturali autogestite; per la lotta dal basso; per riprenderci il futuro attraverso l'autorganizzazione!
 
Contro il governo e l'autoritarismo , difendi autogestione, diffondi autorganizzazione!
 
Collettivo Autorganizzato Anco Marzio
AULA ZERO.AUTOGESTITA.LIBERATA.RESISTENTE.ANTIFASCISTA

posted by: Studenti Autorganizzati Ostia