Dopo lo sgombero della Stamperia
tensione al corteo degli antagonisti
All'interno dell'edificio occupato in zona Paolo Sarpi c'era un gruppo di trenta giovani antagonisti
che hanno organizzato un corteo di protesta. Tensione con le forze dell'ordine, ferito un manifestante
Lo sgombero della Stamperia

Le forze dell'ordine hanno sgomberato il centro sociale "Stamperia occupata" in via Giannone. L'edificio è stato perquisito e sono state identificate le 33 persone che si trovavano all'interno. Per loro in arrivo una denuncia per occupazione abusiva. L'operazione di polizia condotta nella fatiscente palazzina in zona Paolo Sarpi si è svolta senza incidenti. Lo stabile era stato occupato a metà dell'ottobre 2010 da un gruppo di giovani dell'area anarchica e antagonista, che erano appena stati sgomberati, dalla "Bottiglieria occupata" di via Savona. Il 15 giugno 2010 i giovani erano già stati allontanati dalla polizia da uno stabile comunale di Ripa di Porta Ticinese, ribattezzato "Lab zero". Su Internet l'annuncio di un primo appuntamento di protesta contro lo sgombero ai Bastioni di Porta Volta.

Per protestare contro lo sgombero gli antagonisti hanno organizzato un corteo che dai Bastioni di Porta Volta ha tentato di raggiungere la questura. Le forze dell'ordine hanno bloccato una cinquantina di giovani in via Statuto. Momenti di tensione dopo un diverbio tra un manifestante e un operatore televisivo. I carabinieri hanno caricato e un giovane è rimasto ferito alla testa da una manganellata. In serata circa cento giovani si sono radunati all'esterno della metropolitana Lanza per proseguire la protesta. Il gruppo ha appeso fra due semafori uno striscione con su scritto "Se volete fare qualcosa dovete chiedere", rivolto alle forze dell'ordine. Poi il gruppo si è posto alle spalle di un altro striscione con la scritta "Ci tolgono le case, occupiamo le strade. Occupa".

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