Porta tu gli ingredienti, un po di fantasia, tutto il tempo di cui hai bisogno, e la cena la facciamo insieme. Fast food, industria alimentare, quattro stronzi in padella... avete le ore contate: gran cenone autogestito!

Siamo cio' che mangiamo.
Cio' che mangiamo e come lo cuciniamo.
Contro il business del cibo, contro i veleni dell'alimentazione moderna, no ai pasti sottomessi alla produttività, per una cultura del cibo genuina e libera dalle necessità produttive, per una cucina di passione, per l'autogestione del boccone!

the new kitchen and rock and roll...


>>> [e ovviamente... puoi sempre portare quello che vorresti trovare!! da bere, mangiare o quello che ti pare]

Nel mondo del tutto pronto, confezionato, omogeneizzato, precotto, manca troppo spesso un ingrediente fondamentale: la consapevolezza nella preparazione del cibo. Fra le numerose attività della giornata, che spesso si susseguono così velocemente da darci la sensazione di perdere il contatto col tempo che passa, un atto comune, come quello del cucinare, può diventare l'occasione per trasformare un gesto quotidiano in un momento di riflessione, oltre che di indiscussa creatività.

Alimentarsi non significa solo ingerire sostanze che ci permettono di sopravvivere. Intorno al cibo esistono aspetti culturali, economici, politici importanti che non possono essere dimenticati.

Non si tratta solo di nutrirsi dunque, ma di ma di mangiare con consapevolezza.Per le lobbies dell'agro-alimentare e dalla sua potente appendice pubblicitaria il cibo non sono altro che un'immensa fonte di guadagno (e sfruttamento). Un contesto artificiale dove sempre più cinicamente, quelli che sono gli aspetti più deleteri e pericolosi per la salute sono sapientemente celati (pochi sanno, ad esempio che in media, annualmente ingurgitiamo, circa 4 kg di additivi e molti di loro non sono assolutamente innocui, come i nitriti legalmente aggiunti agli insaccati e alle carni conservate per ravvivarne il colore !) cosi' come si tenta di nascondere tutte le forme di sfruttamento che le multinazionali dell'alimentazione perpetuano ai danni delle popolazioni del sud del mondo (e non solo).

Una cucina autogestita e' uno spazio liberato da queste logiche di profitto, e' un momento di socializzazione e di presa di coscenza. E' un modo di vivere diversamente uno degli aspetti fondamentali della nostra esistenza, cercando di sottrarlo al controllo imposto dal profitto.


Per una cultura del cibo genuina e libera dalle necessità produttive, per una cucina di passione, per l'autogestione del boccone!

ore 22 I N C O N C E R T O:

Militia Whiskey (roma)

the Road Crew (Roma)

Effetti Collaterali (Potenza)

+

Distribuzione materiale autoprodotto
Mostra di fumetti
Video Proiezioni

a seguire:
Mp3 [nocopyright] Selection