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Questo
documento è stato scritto dal Gruppo di Autocoscienza Femminile nell'aprile
1999, per realizzare una mostra sulla sessualità. Il gruppo di autocoscienza
è un esperienza totalmente differente da quella dell' Mw4k (nonostante
nel gruppo c'erano alcune di noi), ed è nata parallelamente all'ex
collettivo autonomo hazet 36, e che rivendica una propria specificità
nell'analisi della condizione femminile soprattutto dell'area studentesca.
E' stata un'esperienza breve (da gennaio a giugno '99) ma fortemente
basata sui rapporti umani. Noi studentesse (dai 15 ai 18 anni), da
sole, abbiamo abbattuto i tabù e le vergogne attorno ai nostri corpi
di donne, e abbiamo parlato liberamente di noi stesse, analizzandoci
sia come persone specifiche con specifici problemi, sia come oggetti
della società patriarcale. La nostra discussione si è sviluppa soprattutto
intorno al sesso e alla libera espressione di questo. Questa mostra,
questo documento, sono un urlo di controinformazione che abbiamo lanciato,
e che continuiamo a lanciare, nelle scuole, rivolto soprattutto alle/ai
piu' piccole/i (ma non solo...purtroppo).
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INDICE
LA
MASTURBAZIONE
Questa è la fase iniziale con cui si vanno a scoprire mano mano, o
dito dito, i piaceri del sesso, e che ogni individuo dovrebbe sperimentare.
E' una fase che ci permette di conoscere il nostro corpo e di trarne
piacere. Questo ci aiuterà ad avere una vita sessuale serena. E' un
discorso che vale per gli uomini ma soprattutto per le donne.
La masturbazione maschile è una necessità fisica e come tale i maschi
la scoprono. Ma anche questa se vissuta con paranoie e repressione
comporta una serie di paure e di chiusure che alla fine usciranno
fuori. Per esempio il problema della lunghezza del pene, è una cazzata:
l'importante è saperlo usare! La vagina è un organo elastico che si
adatta alla forma e alla lunghezza del pene. Un altro esempio delle
paure maschili è il problema di venire troppo presto; questo si può
superare toccandosi e facendosi toccare in modo da prendere sempre
più possesso sui propri organi sessuali. imparando quindi a prolungare
il piacere. La masturbazione femminile è quasi inesistente: sono poche
le ragazze alle quali verrebbe in mente i mettere una mano in mezzo
alle gambe per trarre piacere, e quando lo fanno, lo fanno con ansia
e vergogna. Tutto questo perché, a differenza dell'uomo noi non abbiamo
la necessità fisica di svuotarci le palle, ma soprattutto perché da
secoli siamo state represse in modo efficiente, ci è stato detto che
toccarsi è peccato, ci hanno abituato ad un ruolo passivo, e il "nostro
piacere" e stato considerato solo in dipendenza. dell'uomo. E' proprio
qui che si sbagliano, la donna gode e deve godere. E lo può anche
da sola Ognuna di noi dovrebbe imparare ad esplorare il proprio corpo,
appunto perché il nostro è molto più complesso e meno conosciuto.
Siamo ormai convinte/i che la donna gode solo con l' inserimento di
qualcosa all'interno della vagina. Cavolate. Non tutte sanno che toccandosi
e facendosi toccare subito in alto in mezzo alle gambe si trova la
clitoride, che è piccola e rotonda e quando si eccita si ingrandisce.
.Accarezzandola
si prova un forte piacere. L'orgasmo è una sensazione intensa di piacere
che parte dagli organi genitali e si diffonde per tutto il corpo.
La vagina si contrae e tutti i muscoli stanno in tensione per sciogliersi
poi in una profonda sensazione di benessere. Esistono due tipi di
orgasmo, quello vaginale e quello clitorideo, raggiungibili indipendentemente
l'uno dall'altro ed anche contemporaneamente. Ma giochiamo a toccarci
sia clitoride che vagina e scopriamo dov'è, cosi proviamo più piacere.
Comunque un orgasmo dipende sempre dalla nostra condizione psicologica
e dalla nostra disposizione a raggiungerlo. Inoltre una idea precisa
di orgasmo porta sempre a delusioni e fallimenti, infatti non è importante
sapere di averlo raggiunto o no, l'importante è la sensazione di benessere
e di piacere che rimane dopo. Ma toccandoci possiamo anche distruggere
il mito Patriarcale della verginità. Lo possiamo fare infilando piano
un dito, nella vagina, e allargando l'imene con dolcezza, di volta
in volta sempre di più. Ciò ci aiuterà anche nell'affrontare la prima
volta. Quando si riesce a far entrare facilmente un dito, e a introdurlo
fino in fondo, lì si sente qualcosa di morbido e rotondo che chiude
: è il collo dell'utero.
TOCCARSI
E' BELLO, E NON E' UN PECCATO, L'UNICO PECCATO E' NON FARLO.
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I PRELIMINARI
I preliminari sia nei rapporti eterosessuali che in quelli omosessuali,
dovrebbero essere la parte iniziale e fondamentale per farsi una bella
scopata e per la conoscenza di se stessi e dell'altro/a. Inoltre aiutano
a coinvolgere a disinibire pienamente la coppia. Come si può vivere
un rapporto sessuale piacevole se non si affrontano piacevolmente
i preliminari? Infatti se la donna arriva al rapporto sessuale senza
aver affrontato i preliminari, molto probabilmente sarà difficile
per lei provare piacere. Se è tesa o inibita e soprattutto se la vagina
non viene lubrificata, per lui sarà difficile penetrare e per lei
sarà molto doloroso. I preliminari possono essere molto fantasiosi
e piacevoli se non affrontati con vergogne, timori e tabù. Non dovete
aver paura di usare mani, piedi, bocca e chi più ne ha più ne metta
e di chiedere e dire quali sono le parti del vostro corpo e il modo
in cui vi piace di più essere toccate/i per eccitarvi. Molti non sanno
quanto possono essere piacevoli e divertenti i rapporti orali. Dei
rapporti orali sull'uomo se ne e' parlato fin troppo (giornali e film
pornografici ). Invece di quelli femminili se ne sa ben poco.
Qualsiasi donna che trova una persona chi gli fa un cunnilingus fatto
bene ha trovato un tesoro. Alla donna infatti piace esser toccata
e leccata specialmente nelle zone erogene. Quali sono vi chiederete?
Ma e' propria questo il divertimento, scoprirli. Fatti baciare su
ogni centimetro del tuo corpo e lascia vedere quali sono le tue reazioni
(si capirà se ti piace). Invece, tu partner, dopo che vedi che lei
e' abbastanza eccitata potresti cominciare ad avvicinarti verso la
vagina. Guardala bene, ogni organo sessuale femminile è diverso ed
unico. Troverai per prima le grandi labbra che nascondono la clitoride.
Allargagliele con dolcezza e incomincia a leccare e comincia a scoparla
con la lingua cercando soprattutto la clitoride. Infatti molto spesso
e' nascosta ma questo non vi deve ingannare (ce l'abbiamo tutte).
La puoi far uscire portando la lingua all'inizio della fessura, forse
la sentirai solo a malapena ma questo può voler dire solo che ha bisogno
di essere stuzzicata un altro po'. Adesso allargando, sempre delicatamente
le grandi labbra, incominciate schioccare la lingua contro la clitoride,
l'importante è non fermarsi. Alcune ragazze considerano il bocchino
una cosa sporca e immorale, se vi viene voglia o se vi passa anche
soltanto per la mente non abbiate timore, perché a lui farà veramente
molto piacere e per voi può anche essere una cosa divertente.
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IL
DENTAL DAM
DENTAL DAM: la traduzione letterale e' "sbarramento dentale"
Dental Dam prende questo nome perché viene usato nella chirurgia odontoiatrica.
E ' fondamentalmente un piccolo foglio di plastica che funziona come
barriera tra la vagina o l'ano e la bocca. Dovuto alle possibili infezioni
provenienti dalle secrezioni sia della vagina che dell'ano, il Dental
Dam sta diventando il più popolare strumento di sicurezza sessuale.
Con l introduzione di differenti colori, forma e dimensioni, i produttori
stanno aggiungendo qualche eccitante cambiamento a ciò che era una
sterile e trasparente plastica bianca.
Quali funzioni svolge il Dental Dam?
I Dental Dam sono estremamente efficaci per la prevenzione delle
infezioni provenienti dalle secrezioni vaginali o anali. Ci sono
pochi casi disponibili sulla valutazione delle infezioni dopo l'uso
del Dental Dam.
Ci sono alcuni accorgimenti per ridurre l'inefficacia della barriera:
1) Essere sicure che il Dam sia privo di buchi o rotture.
2) Potete controllare il Dam prima di usarlo, tenendolo alla luce,
oppure verificando se l'acqua passa attraverso di esso.
3) Un altro problema e l'olio lubrificante, il quale potrebbe rompere
la plastica e causare una apertura.
4) Infine, assicuratevi che solo una parte del Dam venga a contatto
con i genitali, e può essere usato solo una volta.
Come usare il Dental Dam?
I Dental Dam non sono pezzi di protezione difficili da usare. Qualcuno
preferisce che durante il sesso orale il "Dam" sia tenuto da chi
lo pratica, cosi che chi lo riceve possa rilassarsi. Altri pensano
che chi lo riceve possa tenere il Dam, cosi che il partner che lo
pratica ha le mani libere per altre stimolazioni. Come alternativa,
alcuni Dental Dam ora, sono fatti con un strappo adesivo che si
attacca alla parte senza doverlo tenere con le mani. Ricordate di
usare dell'acqua di base lubrificante nella vagina o nell'ano prima
di raggiungere e per, aumentare la totale stimolazione.
Le funzioni riguardanti il Dental Dam:
La gente spesso si approccia al Dental Dam con la paura che la stimolazione
normalmente intensa con la lingua possa diminuire con il pezzo di
plastica. La sensazione con il Dental Dam e' diversa dalla sensazione
con la lingua ma ciò non e' necessariamente una brutta cosa. Usate
abbondantemente una base di acqua lubrificante e un partner che
gioca con la plastica nella sua bocca, può fornire un nuovo tipo
di stimolazione.
il livello di protezione che decidete di usare e' una vostra scelta,
ma per una adeguata sicurezza è meglio usare il Dental Dam tutte
le volte.
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I
RAPPORTI SESSUALI
Se avete seguito i nostri consigli riguardo ai preliminari, sarete
sicuramente pronti ad affrontare un altro gran bel divertimento: la
scopata. Per la donna, essendo stata da secoli repressa, è molto difficile
affrontare soprattutto la prima volta. La prima paura è la perdita
della verginità, soprattutto perché ci è sempre stato detto "la verginità
è una cosa sacra e devi perderla solo con la persona che ami veramente",
ma sappiamo benissimo che la perdita della verginità e solo la rottura
dell'imene che si può tranquillamente perdere con la masturbazione.
Molte
ragazze si trovano a farlo solo perché le è stato richiesto dal ragazzo
senza sentirsi pronte. In più lei crederà di fare una cosa moralmente
sbagliata, di conseguenza non può che sentire dolore. La prima cosa
che la coppia dovrebbe affrontare, anche perché aiuta a sciogliersi,
è decidere quali contraccettivi si vogliono usare.
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GLI
ANTICONCEZIONALI
Gli anticoncezionali maschili come ben sapete sono il preservativo
e il coito interrotto. Il preservativo è quasi sempre sicuro, ma attenzione
deve essere uno dei più costosi (purtroppo!), perché più sicuri. Uno
degli svantaggi psicologici è che in certi casi diminuisce la sensibilità
locale, ma soprattutto molte/i lo ritengono scomodo perché al momento
di maggiore eccitazione, dopo i preliminari, bisogna interrompere
per inserirlo: fate sì che anche questo rientri nel gioco (per es.
inserite voi il preservativo al vostro partner) Per precauzione portateveli
sempre appresso. Il coito interrotto è assolutamente insicuro: si
toglie il pene prima della eiaculazione, ma c'è sempre il rischio
che un po' di sperma rimanga nella vagina, e potrebbe essere quello
decisivo. Inoltre dal pene esce sempre del liquido, che contiene svariati
spermatozoi, pure prima dell'orgasmo.
Gli anticoncezionali femminili sono la pillola, il diaframma e la
spirale. La pillola è sicura al 100% e costa 14.000 lire (una
confezione per un mese). E' consigliabile prenderla sotto controllo
medico, e dopo aver fatto accurate analisi perché potrebbe causare
degli effetti indesiderati. Se prendete la pillola e poi decidete
di smettere, attente è ultra facile rimanere incinte. Il diaframma
è un cappuccio a semisfera di gomma morbida; è molto sottile, con
bordo elastico e flessibile. Piegandolo tra le dita lo metti all entrata
della vagina, lo infili piegato e lo "agganci" al collo dell'utero.
Il diaframma è una barriera fisica (di gomma) che impedisce agli spermatozoi
di entrare nell'utero. Per sicurezza usate anche creme spermicide
che si possono trovare in farmacia, anche se è difficile. La spirale
va bene per chi ha avuto figli o ha abortito. La sicurezza è altissima
e una volta messa non ci pensi più, se non per un controllo medico
annuale. Costa all'incirca 40.000 lire. I metodi assolutamente sconsigliati
sono: il metodo del papa (ogino knaus), creme, spray, ovuletti e pastiglie
vaginali e la sterilizzazione maschile o femminile. Il primo dice
di non avere rapporti tra il 10' e il 18' giorno, perché sicuramente
rimani incinta. Vero, ma negli altri? E' più raro ma il rischio rimane
lo stesso alto. Il secondo ovvero creme, spray, ovuletti e pastiglie
vaginali servono ad uccidere gli spermatozoi, ma la sicurezza è solo
al 40%. Le compri in farmacia senza ricetta , mi raccomando il rapporto
non deve avvenire più di 1 ora dopo l'applicazione. Per ultima c'è
la sterilizzazione che consiste in un piccolo intervento con cui si
legano all'uomo o alla donna i canali che trasportano spermatozoi
e uova. Ovviamente poi scordatevi di avere figli.
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MALATTIE
VENEREE
Il preservativo previene da infiammazioni e malattie veneree. Se c'è
un arrossamento è una semplice irritazione al pene o all'esterno della
vagina che passa in pochi giorni. Se si sente prurito bruciore e perdite
di odori sgradevole, di solito è una infiammazione causata da funghi
o batteri (non è una malattia venerea), allora bisogna farsi vedere
da un ginecologo o da un dermatologo sessuologo, che di solito da
come cura delle candelette o ovuli da infilare in vagina o una crema
da mettere sul pene.
Non sono gravi ma devono essere curate con molta cura e precisione.
Spesso nelle donne all'inizio della loro vita sessuale sono frequenti
perdite bianche e bruciore alla vagina (vaginite), in questo caso
bisogna lavarsi esternamente e spesso. La sifilide e blenorragia (detta
anche scolo) sono malattie veneree. Lo scolo nell'uomo si riconosce
con perdite abbondanti bianche o gialle dal pene e fa male urinare.
Nella donna le perdite possono essere poche e i dolori nel far pipì
più leggeri, ma dopo qualche giorno si gonfiano le ghiandole in mezzo
alle cosce. Non dovete assolutamente avere rapporti prima di aver
consultato un medico. La sifilide si riconosce di solito da una piaga
tipo bollicina rotonda che non fa male. Di solito viene sulla punta
del pene o all'esterno della vagina, ma nella donna può anche venire
all'interno e quindi non ce ne accorgiamo finché le bolle non aumentano
di numero . Dopo alcuni mesi se non viene curata le bolle si diffondono
anche sul petto, sulla pancia sulle mani, sui piedi e sul viso. Le
ossa fanno male e le giunture si gonfiano.
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CONCLUSIONI
Ora potete tranquillamente cominciare il rapporto e piano piano sperimentate
posizioni e tecniche sempre nuove. Dopo che avete raggiunto una certa
esperienza e conoscenza del vostro corpo, se volete, potete affrontare
il rapporto anale, con cautela e con tranquillità. L'ano non è elastico
come la vagina, quindi bisogna ben lubrificarlo con secrezioni vaginali
e gelatine varie. Se mai vi dovesse venire in mente o venire voglia
di avere rapporti omosessuali, non vergognatevi e non entrate in paranoia,
ma soprattutto non reprimetela, è una cosa naturalissima e potrete
potrete scoprire tanti nuovi piaceri. Il sesso è un bellissimo modo
di comunicare, quindi non vediamo perché debba essere ridotto alla
sola coppia: può anche essere un modo di condividere un'esperienza
con una/o o più amiche/amici. Qualsiasi cosa che decidete di fare
dovete essere pienamente convinte/i e non fatevi assolutamente condizionare
perché il sesso, o amore che sia, è una scelta che deve partire dal
singolo individuo per poi essere condivisa e affrontata con l'altro/a.
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