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Parlare
dei complessi, delle paranoie, dei problemi riguardo al sesso, dalla
parte maschile, non e' facile. Non e' facile sia per il contenuto
dell'argomento, blindato in una cassaforte di tabu' e pregiudizi,
sia per la forte soggettività del tema: ovvero ognuno si vive
i suoi problemi in maniera diversa e soprattutto se li vive per i
cazzi suoi. Ma rompere il muro di silenzio intorno alla figura sessuale
del maschio e attorno ai suoi problemi piu' intimi, non e' solo un
tentativo di sblocco psicofisico, ma anche e soprattutto un'operazione
politica, quando politico sta per esistenziale. Fra ragazzi spesso
si parla di sesso, certo pero' quasi mai nei termini giusti. Per la
maggior parte delle volte, quando si riesce a superare la fase del
"non sai che gli ho fatto a quella!", con gli amici si accennano quelli
che sono i problemi piu' comuni e piu' diffusi [nel senso di superficiali],
ma non si da mai un taglio incisivo alla ricerca delle questioni alla
radice. Prima di affrontare questi problemi c'e' pero' da fare una
premessa, che e' inoltre la chiave di svolta dell'interpretazione
e, molto spesso, della soluzione dei vari complessi che ci rimbalzano
per la testa: parlare sinceramente, cooperare attivamente (anche in
senso sessuale!!!), rinuciare ad ogni supremazia (pure indotta o indiretta)
e pensare solo e sempre fottutamente a divertirsi! La gioia, l'allegria,
senso di pienezza e soddisfazione sono inevitabilmente anche legati
alla vita sessuale, quindi... Ma tutto questo ha un senso perche'
mira ad abbattere relazioni interpersonali ipocrite ed imposte da
un societa' che ha robotizzato i nostri istinti sessuali, dettando
standard, modelli perfetti, mercificando le forme affettive da un
lato e moralizzando in termini religiosi la creativita' sessuale dall'altro.
E tutto questo mira, inoltre, per prima cosa, a livello pratico, ad
abbattere i ruoli preimposti tra cui quello del dominio e della competizione
maschile. Solo cosi', con una mente aperta il piu' orizzontalmente
possibile, si possono affrontare determinati discorsi e situazioni...
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I
complessi più comuni che sentiamo in giro sono i seguenti,
ma ovviamente questa è una lista provvisoria e sempre aggiornabile;
in caso ti vengono altre idee o ti vivi altri problemi che pensi
possano interessare altri ragazzi scrivici (mw4k@disinfo.net):
Il
mio cazzo è piccolo?
La dimensione del pene è una
delle più annose paranoie maschili. Noi maschi, troppe e
troppe volte, quasi tutti, ci siamo intestarditi sulla grandezza
o piccolezza del nostro cazzo.Milioni di parole, tra barzelette,
storie, racconti eroici e/o erotici, leggende e tradizioni hanno
investito di sacralità i variabili centimetri del nostro
organo genitale.Un cazzo lungo è sinonimo di virilità
e di alta prestazione sessuale... sono tutte futilità che
servono per mantenere il ruolo del maschio in posizione privilegiata,
dannegiandoci in realtà la nostra esistenza. La lunghezza
non conta assolutamente nulla se non in relazione alla profondità
della penetrazione (che non è per forza sinonimo di piacere
per la donna!!) e questa può variare non in base a quei due
o tre centimetri su cui ci rompiamo il capo, ma soprattutto varia
in base alle posizioni scelte per la scopata: invece di spaccarti
la testa a misurarti con il righello il tuo cazzo, ti consigliamo
di metterci più fantasia nella scopata e trovare le posizioni
e le forme sessuali che per entrambi sono più appaganti.
Inoltre bisogna considerare anche gli organi del partner e la relazione
di loro con i nostri: in una vagina o in un ano stretti, è
preferiblie un cazzo fino ad uno grosso, o, in altri casi, da più
piacer un cazzo grosso piuttosto che lungo.... Questo sempre parlando
di rapporti con penetrazione, ma non è detto che siano l'unica
o la parte più importante della nostra esperienza sessuale...quindi
anche per tutte le altre espressioni del sesso, dall'autoerotismo
al petting, le dimensioni non contano, appunto, proprio un cazzo:
un cazzo piccolo, per esempio, può avere la fortuna di essere
totalmente preso in bocca in una pompa, o un cazzo più largo
che lungo può essere maggiormente piacevole da maneggiare
e da giocarci a due mani magari...Insomma
si tratta solo di sviluppare fantasia per scoprire le cose che ci
fanno più piacere e come noi ne diamo di più, tutto
il resto non conta!!
ps.
Se proprio non ti abbiamo convinto, visita questo sito sulle dimensioni
medie mondiali del pene:
http://www.sdausihusdhu.com/brewht.htm
Vengo
presto...
Tante volte capita di raggiungere l'orgasmo non
appena abbiamo iniziato (sia che stiamo scopando sia che siamo intrattenuti
in altri giochi erotici). L'eiaculazione precoce, che non è
una malattia, è determinata, il più delle volte, dal
nostro stato psicologico nel momento in cui stiamo col partner.
Capita spesso che l'emozione e l'insicurezza sfocino così.
Quindi, anche se non è la fine del mondo venire subito, ciò
che bisogna superare è appunto lo stato di instabilità.
Invece di mettersi a contare le tabelline per durare di più
è meglio cominciare a divertirsi pensando di non dover dimostrare
niente a nessuno e viversi la scopata, o quel che è, nella
sua intensità e così come viene. E pur vero che talvolta
il "problema" persiste anche in rapporti stabili e che
quindi la precocità non è causata di certo dall'emozione
di cose nuove. In questo caso è bene stabilire un'armonia
di coppia, vedere i ritmi e tempi che vanno bene per tutti e due
sperimentando in continuazione e divertirsi così: non c'è
nessuno che ti cronometra, lascia fare al tuo corpo! Molte volte
il piacere può essere prolungato con una respirazione più
costante e con posizioni più varie, provale senza pregiudizi
e trova quelle più adatte ai tuoi tempi. Oppure cambia spesso
posizione. Vivi
sempre considerando che non esistono standard.
Vengo
dopo troppo tempo...
Emozioni e insicurezza durante un esperienza nuova o trascinante
si manifestano anche ritardando il nostro orgasmo. Le cause, anche
in un rapporto di coppia, sono più o meno le stesse di quando
si viene troppo presto (vedi capitoletto sopra) e il fatto di essere
abituati a dimostrare nella lunga durata della nostra scopata virilità
e dominio (anche inconsciamente), ci distrae dall'atto in se, dal
divertimento del momento. Quindi anche in questo caso rilassarsi
e abbandonare il corpo a se stesso e alle sue velocità è
indispensabile e molto più piacevole.
Il mondo è bello perchè è
vario. Ama te stesso e ama gli altri così come sono...non
esistono standard di bellezza e di comportamento e se accettate
quelli che offre questa società rischiate solo di complicarvi
la vita!!!!
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