Questa è una narrazione piuttosto completa dai primi momenti dell'occupazione alla fine del 2006, arrichita da link ed immagini quando possibile. In buona parte è il contenuto anche del libro 18 anni senza stato.
Una buona parte di noi continua una stretta collaborazione con altri attivisti alla realizzazione di media indipendenti e alla diffusione del www tra i Centri Sociali di Roma.
A gennaio un gruppo di noi e un altro gruppetto di Auro e Marco di Spinaceto partiamo per Amsterdam per partecipare a Next Five Minutes, un festival internazionale dei “MEDIA TATTICI”. In breve il concetto di media tattico è: “Media tattici sono quello che succede quando i media a basso costo e "fai da te" resi possibili dalla rivoluzione che c'e' stata nell'elettronica di consumo e da estese forme di distribuzione (dall'accesso pubblico al cavo all'Internet), vengono sfruttati da gruppi e individui che si sentono danneggiati o esclusi dalla cultura dominante. I media tattici non solo riportano gli eventi, ma non sono mai imparziali, dato che partecipano ed e' questa piu' di ogni altra cosa che li separa dai media ufficiali/tradizionali”.*
A seguito di quell'esperienza il gruppo formato da noi ed altri che già era attivo a Radio Onda Rossa riguardo all'utilizzo di internet per dare voce ai contenuti dei movimenti e per reperire notizie dai movimenti di tutto il mondo saltando agenzie e mainstream media, si consolida e inizia un progetto indipendente chiamato Tactical Media Crew che da presto vita (ad aprile) ad un sito di informazione antagonista, uno dei primi siti web importanti della rete antagonista italiana insieme ad ECN a cui ugualmente collaboriamo.
E' un periodo in cui andiamo in giro per i CSOA con brochure e floppy disc per illustrare il progetto, facciamo anche iniziativa al Laurentinokkupato il 30 marzo, suonano i Sattamassagana benefit per TM Crew per raccogliere i soldi per il primo hosting.
Continuiamo anche a fare il turno settimanale della domenica a Radio Onda Rossa dove mettiamo in piedi diverse trasmissioni serie tipo “World Wide Info” e meno serie “Lo spazio di Gino” nella prima reperiamo info su internet sulle nuove tendenze dei movimenti, azioni internazionali, campagne di boicottaggio delle multi ecc., nell'altra spazio alla musica demenziale e a richiesta + divertimento. Ogni tanto ci scontriamo con le consuetudini un po' vetuste della classica conduzione radiofonica, ma del resto la radio si era aperta ai centri sociali e non eravamo certo li a mettergli Guccini o Manfredi, piuttosto Chumbawamba, Goldie, Blaggers, Public Enemy, Cypress Hill & co. L'esperienza del turno a Radio Onda Rossa dura un'anno e si conclude a giugno 2006 dopo un'anno di domeniche in Radio e in quest'anno la radio riesce ad ottenere, fianlmente una nuova frequenza 87.9 FM.
Ad aprile facciamo anche una due giorni a sotegno di Onda Rossa mentre a maggio organizziamo una iniziativa per diffondere informazione e materiali anti AIDS a seguito di una collaborazione con l'unitò di strada della Cooperativa Magliana 80 che in quel periodo operava ai ponti del Laurentino 38.
Al Laurentinokkupato portiamo avanti una campagna di sostegno agli anarchici imprigionati dall’inchiesta ROS-Marini e facciamo anche diverse iniziative su questa questione, come una assemblea nazionale il 26 ottobre. Nel comunicato stampa dei carabinieri, che accompagnava l'operazione dei ROS con 29 mandati di cattura e 68 imputati, si parlava di una inesistente organizzazione eversiva strutturata su 'due livelli': un livello interno palesemente nascosto e illegale, protetto da un 'secondo livello' più visibile, ideale per "mimetizzarsi nel tessuto sociale ed interagire con altre cellule eversive con pericolosi sodalizi criminali". Era evidente che con questo 'secondo livello' si intendevano colpire tutte quelle situazioni di socialità e solidarietà diffusa che avevano fornito e continuavano a fornire appoggio a tutti coloro che non si sottomettono agli apparati repressivi dello Stato.
Nel frattempo continuano ancora con molta frequenza nei fine settimana i concerti e le rassegne cinematografiche.
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