Ingredienti:
Procedimento:
Versare la soda nell'acqua (attenzione: è molto importante versare la soda nel liquido e non viceversa!).
Scaldare l'olio di oliva. Controllare le temperature con un termometro da cucina, quando entrambe le soluzioni sono tra i 40° e 45° miscelare. Versare la soluzione con la soda nell'olio e frullare lentamente. Mescolare fino a quando il tutto ha raggiunto il nastro (Diviene nastro quando risulta denso e cremoso).
Stagionatura
Mettere il tutto in stampini di silicone o contenitori di plastica. Isolare bene con coperte, dopo qualche ora il calore trasforma l'olio in una massa lucida e gelatinosa. Dopo 48 ore già si potrà vedere se il processo di saponificazione è iniziato, in questo caso sformarlo e lasciarlo maturare all'aria aperta per 2 settimane. La stagionatura è ora completa ma si lascia maturare meglio.
Saponata
Procedimento
Spezzettare o grattuggiare il panetto di sapone e farlo bollire nell'acqua fino a completo scioglimento (circa mezz'ora). La Saponata così ottenuta, raffreddandosi si presenta come una pasta morbida di comodo impiego. Conservare in contenitori di recupero come vasetti di vetro, barattoli di plastica etc.
Utilizzo
Bucato per colorati e delicati: in lavatrice, 2 cucchiai direttamente nel cestello. A mano, 2 cucchiai sciolti in acqua calda.
Pavimenti: una cucchiaiata sciolta in un secchio di acqua calda.
Sapone per le mani: aggiungere alla saponata acqua quanto basta per diventare liquido. Durante lo stato liquido si può anche aggiungere qualche goccia di essenza preferita (lavanda, limone, arancio etc.)
Lisciva di cenere
Solitamente utilizzata da chi possiede un camino. E' un detersivo naturale che le nostre nonne usavano nel lavaggio della biancheria.
Procedimento
Setacciare finemente della cenere di buona qualità (non derivata da carbonella o altro combustibile). Disporla in una grossa pentola espressamente destinata a questo uso ed aggiungervi l'acqua in un rapporto cenere/acqua 1:5. Portare ad ebollizione a fuoco lento, mescolando di frequente all'inizio e di tanto in tanto quando la cottura è stabilizzata. Far bollire per circa 2 ore (non eccedere nella bollitura in quanto la lisciva diventerebbe troppo forte ed aggressiva per la pelle e per l'ambiente). A cottura ultimata, lasciare raffreddare e decantare fino a quando la parte liquida diventa trasparente. Preparare un recipiente e qualche straccio di cotone chiaro pulito. Tendere sul recipiente lo straccio. Versare il contenuto della pentola sullo straccio nel recipiente, con l'accortezza di non agitare il liquido, cercando cioè di mantenere separata la parte solida da quella liquida. Se necessario ripetere l'operazione per ottenere una lisciva più limpida. Versarla in un contenitore di plastica o vetro ed è pronta per l'uso!
Utilizzo
Comunemente utilizzata per lavare vetri, pavimenti ed altre superfici dure.
Bucato: un bicchiere versato nella vaschetta del detersivo.
Stoviglie: con la cenere depositata ci si possono sgrassare stoviglie e pentole.
Forno e fornelli: pulirlo quando è ancora tiepido, usando pasta di cenere, sapone e una spugna.
Aceto e Limone
Utilizzo
Detersivo per W.C.: succo di un limone medio (25 g di acido citrico), 210 ml di acqua, 1 cucchiaio di saponata, 5 gocce do olio essenziale.
Decalcificante: mezzo litro di aceto di mele e 3 cucchiai di succo di limone.
Detersivo per i piatti: 200 g di sale grosso, 100 g di aceto bianco, 400 g di acqua, 3 limoni. Mettere i limoni con buccia spezzettati e senza semi insieme al sale nel frullatore per il tempo necessario e sminuzzare tutto per bene. Mettere sul fuoco ed aggiungere l'acqua e l'aceto. Fare bollire per circa 15 minuti, passarlo ancora nel frullatore fino ad ottenere una purea omogenea.
Bucato: qualche cucchiaio di aceto aggiunto al normale detersivo aiuterà a sgrassare e pulire i capi molto sporchi. Inoltre funzionerà anche come ammorbidente.
Buon divertimento!
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