Il
sarcofago di Hagia Triada è uno dei monumenti piu' importanti
dell'arte minoica. La sua meravigliosa decorazione costituisce
una straordinaria testimonianza della centralità femminile
a Creta e, al tempo stesso, una fonte basilare di informazioni
sui riti religiosi e cultuali dell'epoca. E'
stato ritrovato in una tomba accanto al palazzo di Hagia
Triada e molto probabilmente era stato usato per una sepoltura
Reale.
Del
XV a.C., il sarcofago è a ciste litico. La ciste era
una specie di scatola, in questo caso di pietra rocciosa,
usata in rituali come ad esempio nei Misteri Eleusini.
Nella
fiancata a
ovest
vengono raffigurate le sacerdotesse, una vestita in abiti
eleganti e colorati, l'altra vestita con la pelle di pecora
che sta facendo un sacrificio. Si vedono una brocca e
un cesto di frutta.
Nella
fiancata a est vengono di nuovo raffigurate le sacerdotesse.
Una vestita
con la pelle di pecora versa da un recipiente in un
cratere.
Il vaso è situato tra le due bipenni sulle quali stanno
uccelli neri. La bipenne era il simbolo della
civiltà minoica. Aveva probabilmente una funzione divinatoria
e beneaugurante.
L'altra
sacerdotessa porta due situle e dietro di lei un musico
suona la lira. Le altre immagini sono le parti laterali
del sarcofago. Hanno raffigurate due dee su un carro
trainato da due capre selvatiche e dee su un carro trainato
da due grifoni alati.
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