tratto 
                da una e-mail della nostra mailing list:
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                sulle immagini per ingrandirle
                [altre foto del corteo su tmcrew]
               
              Torniamo 
                a casa dopo l’ennesimo corteo.
                Questa volta, tra un mare di quiete e statica desolazione, rotta 
                solo dai woofer impazziti, colonna sonora tekno-riot della nostra 
                rabbia, ci siamo ripresi le strade di Ostia. 
                Qualche ora di trambusto e di disordine urbano, in uno scenario 
                dipinto da centinaia di soggettività indipendenti, non hanno però 
                rimarginato la ferita aperta dallo sgombero di spaziokamino. 
                Martedì scorso, dopo aver appreso che un altro luogo incompatibile, 
                no business, restituito, per 11 anni a tutti@, era stato tolto 
                a chi l’aveva costruito con fatica, un fortissimo senso di rabbia 
                ha condizionato per ore i nostri pensieri. 
 
                
                Non ci basta inviare comunicati di solidarietà. 
                Non ci interessa accattivarci la simpatia di strutture o CS che 
                non conosciamo e con cui non abbiamo mai avuto niente a che fare.
                Abbiamo da tempo perso l’abitudine di voler emergere e farci conoscere 
                inserendo la nostra eventuale sigla aderendo a questa o quella 
                scadenza di carattere locale o nazionale. 
                Questa volta ci sentivamo di esprimere attivamente, con la nostra 
                presenza, con la nostra esperienza, con la nostra identità incompatibile 
                e ribelle, il nostro affetto e la massima solidarietà a chi ha 
                contribuito a liberare alcuni frammenti della nostra vita. 
                Dopo lo sgombero tra noi non c’è stata nessuna riunione, nessuna 
                voglia di comunicare con l’esterno, solo quattro chiacchiere informali 
                capaci di fondere e collettivizzare le nostre impressioni, senza 
                nessun sermone o capo carismatico a condizionare i comportamenti 
                degli altri. 
 
                
                Abbiamo ben chiaro chi sono i nostri nemici, chi ha voluto lo 
                sgombero di SPZK, chi troveremo sempre dall’altra parte della 
                barricata: commercianti, guardie, benpensanti, fascisti, rifondaroli, 
                sedicenti democratici, cattolici bigotti, cittadini anestetizzati 
                e sindacalisti stampella del padronato.
                Questi i volti dei nostri nemici. 
                Contro di loro il nostro perenne rancore. 
                Con loro nessun accordo,nessun compromesso, nessun dialogo…gli 
                spazi di cui abbiamo bisogno non li chiediamo: ce li prendiamo 
                sottraendoli alle speculazioni vantaggiose solo agli aguzzini 
                che gestiscono il potere. 
                Le nostre ferite si curano con la rivolta! 
                La nostra solidarietà è un pensiero sovversivo che prende forma 
                ogni giorno ispirato dagli scenari suburbani della provincia romana. 
                
              RIOTERS 
                KIDZ - Civitavecchia 
              
              CONTRO 
                LO SGOMBERO NON BASTA LA SFILATA
              COMUNICATO 
                DELLO SPAZIOKAMINO
              Clima 
                di tensione fin dalle prime ore del mattino, e clima di tensione 
                durante il corteo, in due momenti che hanno caratterizzato la 
                protesta, prima con il blocco stradale sulla via del mare (la 
                fila di auto e' arrivata fino ad Acilia!!!), poi quando il corteo 
                ha sostato e poi e' entrato per alcuni minuti in uno dei tanti 
                spazi pubblici abbandonati sul quale gravano le solite speculazioni 
                e i soliti interessi, denunciando al quartiere la mancanza di 
                spazi e le losche manovre dei padroni della citta'.
               
                Quello che ci preme dire e' che questa manifestazione e' stata 
                una prima risposta allo sgombero, un primo momento che non ci 
                soddisfa, non e' sufficiente a restituire le idee, i progetti, 
                le attivita' di 11 anni di autogestione, ma rappresenta l'inizio 
                di un percorso che vogliamo rivendicare.
                C'e' bisogno di Spaziokamino, c'e' bisogno di una voce fuori dal 
                coro, c'e' bisogno di combattere le speculazioni e il potere dei 
                commercianti di Ostia che si spartiscono il territorio a loro 
                piacimento, che lasciano colare tonnellate di cemento sulle nostre 
                spiaggie, che vogliono trasformare Ostia in una grande vetrina.
               
                 L'esperienza 
                di Spaziokamino e' viva tuttora, e continuera' a gridare la sua 
                rabbia e la sua voglia di cambiare lo schifo che ci circonda. 
                Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno 
                espresso la loro solidarieta', che sono scesi in piazza nonostante 
                il clima che si respira nel quartiere, tutti coloro che credono 
                nell'autogestione come possibile alternativa al grigio silenzio 
                e alla logica del profitto dove tutto e' merce. Perche' vogliamo 
                un mondo migliore!!!
L'esperienza 
                di Spaziokamino e' viva tuttora, e continuera' a gridare la sua 
                rabbia e la sua voglia di cambiare lo schifo che ci circonda. 
                Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno 
                espresso la loro solidarieta', che sono scesi in piazza nonostante 
                il clima che si respira nel quartiere, tutti coloro che credono 
                nell'autogestione come possibile alternativa al grigio silenzio 
                e alla logica del profitto dove tutto e' merce. Perche' vogliamo 
                un mondo migliore!!!
               
                Difendi e diffondi Autogestione.
               
                SpazioKamino