| < 
                                      ARCHIVIO >  ABOLISHING 
                                      BORDERS FROM BELOW! #12 - corriere 
                                      anarchico dallEuropa dellEst 
 Estratto 
                                      e traduzione di un appello riguardo la realizzazione 
                                      dei prossimi nobordercamp nell'Europa dell'Est. Da 
                                      "Abolishing the border from below" 
                                      n.12 Agosto 2003 Proposta 
                                      per un forte network fra attivist* dell'Est 
                                      e Ovest Europa C'è 
                                      stato un workshop che ha riguardato le prospettive 
                                      dopo il Nobordercamp di Colonia e proviamo 
                                      a darvi un breve resoconto. All'incirca 
                                      20 persone che hanno preso parte a questo 
                                      workshop sono state d'accordo nell'affermare 
                                      che le relazioni fra attivist* dell'ovest 
                                      e dell'est europa dovrebbero diventare più 
                                      forti. Una delle ragioni che sono state 
                                      menzionate è stato che il regime 
                                      delle frontiere UE sta rafforzando le sue 
                                      frontiere attraverso l'allargamento dell'Unione 
                                      Europea ai paesi dell'Est. Gli effetti che 
                                      questo comporterà nei confronti delle 
                                      popolazioni dei paesi dell'est europa aumenteranno 
                                      sempre di più. Questo sviluppo non 
                                      ha avuto nessun effetto sulla strategia 
                                      politica dei/lle "bordercampers" 
                                      e anche niente di questo è stato 
                                      trattato a Strasburgo e a Francoforte.  Nel 
                                      workshop è stata discussa una proposta 
                                      sulla possibilità che gli/le attivist* 
                                      anti-UE dell'Ovest Europa (specialmente 
                                      tedeschi) rafforzino il supporto alle iniziative 
                                      degli/lle attivist* est europei, organizzino 
                                      il Noborder camp in Europa dell'est, e facciano 
                                      moltissima propaganda per questo, in modo 
                                      da motivare molta gente dall'europa dell'ovest 
                                      a venire al campeggio con l'effetto di rafforzare 
                                      le relazioni.  Ci 
                                      sono state numerose critiche a questa proposta. 
                                      E' stato criticato che questo progetto sarebe 
                                      troppo grosso, che sarebbe molte difficile 
                                      trovare un gruppo locale che organizzerebbe 
                                      materialmente il campeggio. Inoltre è 
                                      stato menzionato che c'è una grosso 
                                      interesse degli/lle attivist* dell'Est Europa 
                                      alla costruzione e alla crescita di un network 
                                      est europeo. Questo forse attraverso la 
                                      discussione sulle prospettive politiche 
                                      che coinvolgono solo argomenti legati all'est 
                                      europa e nient'altro per quel che riguarda 
                                      le relazioni fra est e ovest europa, come 
                                      per esempio l'allargamento dell'UE a est 
                                      e la resistenza contro le politiche dell'UE 
                                      sulle frontiere.  Un'altra 
                                      critica è che non avrebbe nessun 
                                      senso il motivare attivist* dell'Europa 
                                      occidentale a venire al campeggio nell'europa 
                                      dell'est. Evidenza di questo è stato 
                                      il noborder tour di quest'anno. E' stato 
                                      molto ben supportato con la propaganda, 
                                      ma non ha ottenuto molto successo, se si 
                                      guarda al numero di europei dell'ovest presenti 
                                      ai campeggi nell'est europa. Tuttavia, 
                                      ci sono ancora sforzi al voler dare al prossimo 
                                      noborder camp un input in questa direzione. 
                                      Ci sono discussioni sulla costruzione di 
                                      un Noborder camp a Vienna o al confine fra 
                                      l'Austria e la Slovacchia. Ma questo dipende 
                                      dalle possibilità dei gruppi locali 
                                      a Vienna e Bratislava. E' stato detto che 
                                      un campeggio in una nazione UE come l'Austria 
                                      sarebbe fortemente problematico per gli/le 
                                      attivist* est europei, per i visti e gli 
                                      alti costi. Così sarebbe bene costruire 
                                      un campeggio in una nazione dell'Est Europa, 
                                      per evitare questi problemi.  Il 
                                      workshop è terminato con uno scambio 
                                      di posizioni, ma per i prossimi passi sarebbe 
                                      buono avere commenti dagli/lle attivist* 
                                      est europei e dai gruppi locali:  
                                       se 
                                        vedono un senso nel fare il campeggio 
                                        noborder sui problemi dovuti all'estensione 
                                        a est dell'Unione Europea e stringere 
                                        relazioni fra attivisti dell'est/ovest 
                                        europa.  se 
                                        loro possono immaginare la costruzione 
                                        di un campeggio con queste prospettive 
                                        nella propria regione (l'opzione Vienna/Bratislava 
                                        è solo un opzione, niente di più!)  
                                      Sarebbe buono se il dibattito partirà 
                                      da differenti meeting in est europa, mailing 
                                      list, riviste come Abolishing the borders 
                                      from below e così via. [ 
                                      torna su ] |