Dietro la cortina propagandistica delle eroiche missioni di recupero, degli aerei invisibili e dei missili intelligenti ci siamo presi la briga di informarci sui costi della guerra e chi la fabbrica... chi la vende.
Insomma tutto quello che stiamo sparando sulla Yugoslavia, tutto quello che Stati Uniti ed Inghilterra hanno sparato sull'Iraq dal dicembre 98 ed ancora gli attacchi missilistici USA contro Afganistan e Sudan dell'agosto 98, solo per parlare degli ultimi mesi, quanto costa? o meglio quanto ci costa? come potrebbero essere utilizzate queste risorse?
E' tempo di iniziare a porsi certe domande.
F-117A Nighthawk
Iniziamo a vedere quanto costa il più fotografato di questi aerei il cosidetto, dopo il suo abbattimento, "aereo invisibile" F-117A Nighthawk.
Oltre i dettagli tecnici che potete trovare sul sito dell'aviazione militare USA - www.af.mil - questo aereo è equipaggiato con motori General Electric, la decisione di costruirlo è stata presa nel 1978 ed il progetto fu affidato alla Lockheed Aeronautical Systems Co. che tuttora fabbrica questo aereo. Il primo volo è del 1981 ha inziato ad operare dal 1982 e l'ultima versione è del 1990.
La sua carriera di infamità è iniziata con l'invasione di Panama. Durante la Guerra del Golfo ha effettuato 1.270 missioni senza essere abbattuto.
L'USAF afferma di averne ha disposizione 45 (44), la CNN dice che complessivamente gli USA ne hanno a disposizione circa 60 ed il costo di un singolo aereo (fonte USAF) è di 45 milioni di dollari. Al cambio attuale 81 miliardi di lire.
Se ne sono schiantati almeno 6 durante esercitazioni, ed anche durante una esibizione nel Maryland.
F-15 Eagle
Questo aereo nasce nel 1972 e viene consegnato per missioni operative nel 1976. E' un aereo costruito per non avere rivali nel combattimento aereo in quanto a manovrabilità ed accelerazione. Nondimeno è equipaggiato di un sofisticato apparato di guerra elettronica per la localizzazione degli avversari con ogni tempo e per la difesa e la dissimulazione verso i missili nemici. E' caratterizzato dal fatto che tutta questa strumentazione elettronica appare direttamente sul vetro (sul parabrezza) e questo fa si che il pilota non debba abbassare lo sguardo verso i comandi.
Durante la Guerra del Golfo sono stati utilizzati per attaccare le rampe di lancio degli SCUD contro le basi dell'artiglieria Irachena. Nei combattimenti con altri aerei l'USAF accredita l'F-15 di uno score di 26 aerei iracheni abbattuti a 0 (come fosse una partita di calcio). E' il tipo di aereo che sta imponendo la "no-fly zone" all'Iraq. Costruiti da McDonnell Douglas Corp. monta motori Pratt & Whitney. L'USAF afferma di averne ha disposizione 274.
Costa (fonte USAF) 15 milioni di dollari. Al cambio attuale quasi 27 miliardi di lire.
F-16 Fighting Falcon
L'aereo multiruolo, caccia, bombardiere, attacco e difesa è stato costruito e sviluppato dagli USA e da altri 4 partner NATO, Olanda, Belgio, Norvegia e Danimarca. Primo volo effettuato nel 1976 ha poi subito continui aggiornamenti e modifiche. E' il tipo di aereo che ha effettuato più missioni durante la Guerra del Golfo (1991) ed è comunemente in uso nei paesi NATO. Costruito da Lockheed Martin Corp., l'assemblaggio finale avviene in Europa (Belgio e Olanda) è equipaggiato con motori General Electric o Pratt and Whitney. L'USAF afferma di averne ha disposizione 444, più 305 per l'Air National Guard, e 60 di riserva.
Costa (fonte USAF) più di 20 milioni di dollari. Al cambio attuale 36 miliardi di lire.
F/A-18 Hornet
L' F/A-18 è un aereo solitamente trasportato su portaerei a disposizione dei Marines e della US Navy. Utilizzato sia come caccia che come bombardiere questo aereo è l'evoluzione del famigerato F14 Tomcat (quello che Reagan mandò a bombardare la Libia nel 1985) viene utilizzato sia per il pattugliamento che per la protezione-copertura aerea, per i combattimenti aerei e per i bombardamenti a terra.
Sviluppato fin dal 1978, l'ultima versione è del 1995. Viene costruito dalla McDonnell Douglas, monta motori General Electric. Gli F/A 18 sono operativi in 37 squadroni nelle basi aeree di tutto il mondo e su 10 portaerei.
Costa (fonte US Navy) 35 milioni di dollari. Al cambio attuale 63 miliardi di lire.
B-52 Stratofortress
I tristemente noti B-52 sono stati sviluppati dal 1955, sono i bombardieri che hanno reso le pianure del Vietnam una superficie lunare, sono riusciti a restare indispensabili per i progetti di dominio globale degli Stati Uniti, hanno infatti sganciato il 40% per cento degli ordigni che hanno colpito l'Iraq durante la Guerra del Golfo. Questo aereo è vecchio di ormai 35 anni, ma gli analisti del Pentagono stimano che almeno fino al 2045 questo sarà uno strumento ancora valido per la "difesa nazionale", poi che la difesa del territorio USA si estenda al Vietnam, all'Iraq e alla Serbia dovrebbe farci porre qualche questione.
I B-52 possono volare per distanze virtualmente illimitate. I limiti sono costituiti dalla resistenza dell'equipaggio, può bombardare con armi di ogni tipo e può anche lanciare missili da crociera.
E' costruito da Boeing Military Airplane Co., ha 8 motori Pratt & Whitney. L'USAF afferma di averne ha disposizione 85, più 9 di riserva.
Costa (fonte USAF) 74 milioni di dollari. Al cambio attuale più di 133 miliardi di lire.
B-1B Lancer
Bombardiere strategico a largo raggio, può effettuare voli intercontinentali e trasportare una grande quantità di armamenti comprese armi nucleari, ma anche retromissili per la difesa dell'aereo e un imponente apparato di guerra elettronica.
E' costruito da Rockwell International, North American Aircraft con contributi per la Offensive avionics di Boeing Military Airplane; e per la defensive avionics di AIL Division. Monta 4 motori General Electric. E' stato sviluppato dal 1985, l'ultima versione è del 1988. Gli USA ne hanno a disposizione 92 unità. Costa (fonte USAF) più di 200 milioni di dollari. Al cambio attuale quasi 360 miliardi di lire.
B-2 Spirit
Il B-2 Spirit è un bombardiere invisibile pensato ai tempi della guerra fredda è stato poi riconvertito e viene utilizzato per attaccare obiettivi molto difesi o comunque nei primi giorni di guerra contro difese antiaeree intatte, e infatti ha fatto la sua prima missione operativa nel primo giorno di bombardamento della Yugoslavia.
Questo aereo è una vera offesa contro l'umanità intera.
E' il simbolo di come questo pianeta potrebbe essere diverso e dello sforzo messo in campo perchè l'ingiustizia sociale continui a regnare.
Lo schifo ci impedisce di descrivere altri particolari di questo aereo. Viene costruito da un consorzio formato da Boeing Military Airplanes Co., General Electric Aircraft Engine Group and Hughes Training Inc., Link Division, motori General Electric.
L'USAF afferma di averne ha disposizione o in costruzione 21. Questo aereo, B-2 Spirit costa (fonte USAF) approssimativamente 1,3 miliardi di dollari. Al cambio attuale la spropositata cifra di 2.340 miliardi di lire. E' stato visto per la prima volta nel 1988 e non vogliamo pensare quante risorse sono state distrutte per sviluppare questa arma. Per farci un'idea della cifra basta pensare che il prestito di vitale importanza che il FMI sta concedendo alla Russia è di 4,8 miliardi di dollari.
A-10/OA-10 Thunderbolt II
E' il primo aereo (1975) progettato specificatamente per attaccare a terra (truppe e carri armati) o comunque per operare in appoggio alla fanteria. E' dotato di sistemi di visione notturna e diversi accorgimenti che gli permettono di essere colpito senza subire grandi danni e continuare la missione. Nella Guerra del Golfo ha effettuato 8.100 sortite sparando il 90% dei missili Maverick usati durante il conflitto. Costruito da Fairchild Republic Co., monta motori General Electric. L'USAF afferma di averne ha disposizione 274.
Costa (fonte USAF) 8,8 milioni di dollari. Al cambio attuale quasi 16 miliardi di lire. Utilizza anche armamenti radioattivi.
EA-6B Prowler
Questo aereo è purtroppo noto ai più perchè è l'aereo che gli intoccabili Marines di base ad Aviano hanno utilizzato per uccidere 20 persone tranciando il cavo della funivia del Cermis. Questo aereo è utilizzato per la guerra elettronica (accecare le difese nemiche etc.), è costruito da Grumman Aircraft Corporation. I Marines ne hanno 20 a disposizione il costo di una singola unità é di 52 milioni di dollari (fonte Marine Corps). Al cambio attuale 93,6 miliardi di lire.
Tomahawk Cruise Missile
I Tomahawk sono il simbolo della cosiddetta "arma intelligente", utilizzati per la prima volta durante la Guerra del Golfo nel 1991. Dal 1995 c'è un accordo con la Gran Bretagna che è l'unico altro paese al quale gli USA hanno venduto questa arma (65 unità). Sono dei missili che possono essere lanciati da terra, navi, sottomarini ed anche dai bombardieri B-52. Sono utilizzati per bersagli a grande distanza e viaggiano a circa 880 km/h a meno di un centinaio di metri d'altezza per sfuggire ai radar. Prodotti dalla Raytheon Systems Company costano circa 750.000 dollari l'uno ai quali bisogna aggiungere almeno 400.000 dollari per trasporto e mantenimento. [fonte CAQ]
Tra Iraq, Afganistan e Sudan gli USA ne hanno sparati almeno 400. Ossia almeno 460 milioni di dollari ossia 828 miliardi di lire.
Ma sul come vengono utilizzati questi missili e perchè nell' ultimo anno ne sono state lanciate diverse centinaia e come dice la US Navy "è diventata l'arma preferita del Dipartimento di Stato" leggilo nella scheda "Tomahawk, tecnologia e terrore... tutto quello che devi sapere"
P-3C Orion
Il P-3C Orion è un quadrimotore utilizzato per la sorveglianza aerea diretta contro i sottomarini in Kosovo dovrebbe essere usato come ricognitore. E' prodotto dalla Lockheed Martin Aeronautical Systems Company costa 36 milioni di dollari circa 64,8 miliardi di lire
CH-53E Super Stallion Helicopter
Il produttore di questo mezzo è Sikorsky Aircraft. I marines ne hanno 160 il costo di una unità è di più di 26 milioni di dollari, quasi 47 miliardi di lire
AH-1W Super Cobra Helicopter
Il produttore di questo mezzo d'attacco è la Bell Helicopter Textron. I marines ne hanno 147 il costo di una unità è di 10,7 milioni di dollari, più di 19 miliardi di lire
E questa è solo una piccola parte delle armi impiegate in questi giorni per distruggere la Yugoslavia... a queste cifre dovete aggiungere i costi dell'armamentario che viene sparato, bombe missili ed altro più il costo di centinaia di milioni per ogni singolo volo e poi non ci possiamo neanche immaginare quanto costa tenere in piedi tutta questa struttura di dominio.
Possiamo però facilmente intuire come sarebbe un mondo dove queste risorse venissero convogliate per un uso sociale. Pensiamoci quando nella prossima finanziaria annunceranno l'ennesimo taglio alle pensioni, all'istruzione o alla sanità.