kidz and drugs - mw4k








intro
schede tossiche
tempi&effetti
lex dura lex
repressione
parole psicoattive

altre.Sezioni
kidz' sex page
dis/education
antifa kidz

 


[ SPEED ]


 

METAMFETAMINA

L' anfetamina fu per la prima volta sintetizzata nel 1887, inizialmente commercializzata dalla Smith Kline & French come inalatore nasale (Benzedrina). La Metanfetamina, più potente e facile da realizzare, fu scoperta in Jappone nel 1919 (nel 1954 dopo la guerra erano circa 2 milioni i Japponesi che usavano anfetamine) da Ogata. E' ancora prodotta negli U.S.A. come dimagrante:il Desoxyn.
La Metamfetamina che si trova di solito, lo speed (HC1 in polvere), è il sale di metamfetamina, mentre i cristalli ( i "sassi") di solito si riferiscono alla forma free base della sostanza.
Un' altra forma, "ICE", è la forma più pura e viene fumata ma ha un prezzo altissimo.
Uno dei più grandi fraintendimenti è il collegamento tra metamfetamina ed ecstasy. Entrambe hanno la struttura della metamfetamina, ma ognuna si rivolge a diverse regioni del cervello provocando effetti differenti.
L' ecstasy è in rapporto con la serotonina, centro della soddisfazione e dei sistemi emozionali. La speed basilarmente agisce sulla dopamina, un neurotrasmettitore collegato al piacere (come per esempio anche l' alcool). Entrambe hanno potenzialità additive, ma la speed, a causa del legame con la dopamina, genera molto più facilmente dipendenza.
La speed tende a disidratare il corpo, per cui bisogna assorbire regolarmente liquidi per ricostruire l' equilibrio. Se a una mente rilassata una dose di speed dà nuova energia e incisività, in un cervello già sovrastimolato dosi ripetute provocano comportamenti strani.
In realtà NON si "crea" nuova energia, la speed libera adrenalina e altri ormoni che regolano l' attività dell' organismo, il che significa che è possibile "mandare in rosso" le proprie riserve di energia.
Le anfetamine e le metamfetamine sono le sostanze più utilizzate dagli eserciti nelle guerre.

Anche conosciuta come Speed, meth, crystal, crank e chiamata erroneamente "ice", è un prodotto chimico molto conosciuto per le sue proprietà stimolanti sul corpo umano. E' frequentemente confusa con altre droghe che provocano sintomi simili, come l' amfetamina, il 4-metil-aminorex. l' efedrina, la caffeina, e altri additivi chimici sia legali che illegali.

La metamfetamina può essere presa oralmente, pippata, fumata o iniettata.

Effetto
è immediato in caso di iniezione e arriva dopo 30-40 minuti se assunta oralmente. Euforia, ipereccitabilità, nervosismo estremo, tachicardia, sudore, senso di nausea, mancanza di stanchezza, digrignamento dei denti (smascello), insonnia, facilità di parola.

Durata
è soggettiva, ma probabilmente nell' ordine delle 6-8 ore. L' assorbimento ritardato (per esempio attraverso l' ingestione orale) può prolungare l' effetto. Dosi maggiori durano di più. La metamfetina rimane in circolo nel sangue per 4 - 6 ore. Può essere rintracciata nelle urine da 1 a 48 ore. Una rezione tossica o overdose può avvenire a livelli relativamente bassi : 50 mg di sostanza pura per un consumatore non tollerante. I metabolismi delle diverse persone lavorano a ritmi differenti, e la potenza della sostanza varia, perciò non c'è possibilità di stabilire una dose oggettiva per l' uso. La metamfetina e altri stimolanti del SNC hanno forti effetti broncodilatatori. Vasocostrizione (restringimento dei vasi sanguigni) e dilatazione delle pupille sono comuni. Alta pressione del sangue e battito del cuore elevato e altri sintomi generali dell' aumento dell' attività nervosa simpatetica. Gli effetti fisici sono dovuti dall' interazione tra la struttura amfetaminica e la fisiologia umana, probabilmente dovuta alle somiglianze con l' adrenalina (epinefrina). La capacità mentale non è diminuita direttamente. Alcuni studi dimostrano un leggero aumento delle capacità mentali in compiti semplici. Le risposte emozionali variano dall' euforia fino alla rabbia e alla paranoia. Le dosi iniziali tendono a produrre euforia, mentre un uso prolungato (per esempio tre o quattro giorni di fila) tende a produrre rabbia e paranoia. Sembra che queste sensazioni possano essere collegate ai neurotrasmettitori di dopamina e serotonina, anche se non ci sono sufficienti studi in riguardo.


torna all'inizio


q u e s t o è u n s i t o t o t a l m e n t e @ n t i © o p y r i g h t - c o p i a . i n c o l l a . d i f f o n d i e f o t t i i l b u $ i n e $ $

- - visite