collettivo autonomo territoriale
Boicottiamo le elezioni del Consiglio di Istituto!
Come ogni anno l'opportunismo
istituzionale tenterà di costringere gli studenti a votare per liste di
candidati al consiglio d'istituto.
Chi sarà eletto tenterà poi di indirizzare le lotte studentesche su rivendicazioni
sterili messe in relazione solo ad alcuni punti da riformare insieme a
preside e professori.
Va inoltre detto che i rappresentanti d'istituto non hanno potere decisionale
all'interno del consiglio e sono solo uno strumento, in mano alle istituzioni,
che limita la partecipazione di tutti/e e cerca di soffocare la nostra
coscienza critica.
Pensiamo sia doveroso smascherare e combattere tutti quei personaggi che,
con la loro mentalità carrierista vengono oggi a chiederci voti e consensi.
Ci sembra assolutamente squallido riconoscere solo ai rappresentanti d'istituto
diritti che in realtà appartengono a tutti gli studenti, ma è proprio
questo quello che istituzioni e aspiranti giovani politicanti tentano
di nascondere ai nostri occhi. Infatti tutti gli studenti dovrebbero discutere,
confrontarsi, scontrarsi con preside e professori portando avanti qualsiasi
rivendicazione, ma questo oggi non può accadere perché c'è ancora chi
pensa che la voce di un solo studente possa rappresentare la volontà di
centinaia di suoi coetanei.
Detto ciò riteniamo importante
cominciare a sviluppare ed organizzare, dentro le scuole, l'alternativa
di tipo assembleare alle gerarchie e ai verticismi imposti dalle istituzioni.
Pensiamo dunque che boicottare le elezioni del consiglio d'istituto significa
bloccare una pratica propria delle ideologie più reazionarie, ma anche
cominciare a riappropriarci degli spazi e del tempo per poter discutere
autonomamente dei nostri problemi senza delegare a nessuno il potere di
rappresentare, da solo, la voce di centinaia di studenti/esse.
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