Campagna di boicottaggio Coca-Cola

PER UN NATALE DI PACE, GIUSTIZIA... E BOICOTTAGGIO

 

VIVIAMO QUESTO NATALE SENZA COCA-COLA

Autore: SINALTRAINAL
Traduzione: REBOC
Versione originale in spagnolo: http://www.sinaltrainal.org/Textos/navidadsincoke.htm 



A due anni dall’inizio della Campagna Mondiale contro Coca-Cola, continuiamo ad esigere verità, giustizia e riparazione per le vittime, che la transnazionale rispetti i diritti umani e che consegni alle autorità i responsabili dei crimini.

Nelle Corti federali degli Stati Uniti, le denunce continuano il loro percorso giudiziario e nuovi casi stanno per essere presentati alla giustizia internazionale.

Coca-Cola reprime i lavoratori e presenta nuove denunce contro la dirigenza sindacale, come risposta a centinaia di azioni che a livello mondiale si sviluppano in appoggio alla iniziativa di boicottaggio e denuncia permanente.

In vari paesi si rafforza il dibattito e si avanza con passo fermo per escludere i prodotti della transnazionale da centri educativi, spazi pubblici, sportivi, culturali e sociali. Il 22 Luglio scorso abbiamo presentato l’informativa globale sui risultati dei primi due anni di campagna.

Il Tribunale Permanente dei Popoli – TPP – ha ascoltato le proteste del popolo colombiano e ha deciso di convocare, a partire dal 2006, sette udienze che giudicheranno le multinazionali per l’impatto delle loro politiche su diritti umani e biodiversità, e una di queste sarà la Coca-Cola.

Il TPP rafforzerà ulteriormente la campagna ‘Poiché amo la vita, non consumo Coca-Cola’, il che richiede un grande sforzo da parte nostra per ottenere che nuove comunità si impegnino in questa importante iniziativa per la vita.

Una buona opportunità per ottenerlo è che queste feste natalizie le PASSIAMO SENZA COCA-COLA.

Molte famiglie in Colombia e in altri angoli del mondo sono sfollate dai loro luoghi d’origine, soffrono la disoccupazione, la povertà e la fame, e la perdita dei loro amati parenti le ha colmate di tristezza e disperazione; una delle cause è stata la politica della Coca-Cola.

Migliaia di famiglie non potranno passare insieme queste feste, alcune non potranno tornare a riunirsi perché i loro parenti sono stati assassinati a vantaggio delle transnazionali, 9 di loro erano lavoratori della Coca-Cola in Colombia. I vari GIL, MANCO, GIRALDO, GOMEZ MAIGUAL, GOMEZ GRANADO, ACHICANOY, MUNERA, HERRERA, SOTO non potranno più riunirsi con le loro famiglie per le feste.

Vi invitiamo a rafforzare la Campagna Mondiale contro Coca-Cola.

VIVIAMO QUESTO NATALE…SENZA COCA-COLA.

SINALTRAINAL - Colombia


 

prendi coscienza