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Quando ci vuole ci vuole!


DIFENDI IL LEONKAVALLO
Opponiamoci in massa all'attacco che la Lega
Nord e Formentini nelle loro funzioni di consiglio
comunale e sindaco di Milano stanno portando avanti contro il Centro Sociale Occupato Leoncavallo.
Le infamità proferite dai porci leghisti sui nostri
compagni del Leoncavallo Fausto e Iaio, (Fausto
Tinelli e Lorenzo Iannucci, uccisi nel marzo 1978 a
Milano dai fascisti dei N.A.R. a causa del loro lavoro
di controinformazione contro l'eroina fatto nel
quartiere) che sono stati definiti "due che andavano in giro a sprangare e sono stai sprangati", ed anche che
il primo punto all'ordine del giorno della nuova giunta
è lo sgombero del Leoncavallo.
NIENTE DI TUTTO CIO' RESTERA' IMPUNITO
Non sono bastate le ruspe socialiste ed i reparti
operativi speciali dei carabinieri il 16 agosto '89 per annientare il movimento antagonista ed il Centro
Sociale Leonkavallo, ma anzi da quell'attacco, dalle
macerie del Centro Sociale è nato un nuovo percorso
di sovversione sociale della metropoli che ha sancito
la formidabile immediata rioccupazione e ricostruzione del Leonkavallo , e la determinazione che ogni
sgombero sarà una barricata.
Esperienza confermata dal processo contro i compagni
che si opposero, ai quali malgrado le condanne venne
riconosciuta l'attenuante di aver agito per motivi di alto
valore morale e sociale; tutto ciò non ci basta più, questa
volta vogliamo noi la testa di Bossi e Formentini, e ciò è
possibile solo sviluppando i percorsi di autodifesa e opposizione sociale messi in piedi in questo mese contro
la faccia più schifosa della borghesia, quella razzista e
bottegaia della Lega Lombarda
LA MATTINA LA RADIO MI DICE
CHE STANNO DEMOLENDO IL LEONCAVALLO
DI SOTTOFONDO SENTO VOCI STRANE
E IL GEMITO DELLE RUSPE
POI
TANTI COMPAGNI ARRESTATI
TANTI COLPI SPARATI A POCO A POCO
MI DEVO CONVINCERE CHE QUEL POSTO NON C'E' PIU'
UNA DI QUELLE RUSPE MI STA PASSANDO SOPRA
S E D I C I A G O S T O T T A N T A N O V E
IN UN ATTIMO
CI AVETE STRAPPATO GLI OCCHI
LA BOCCA
LE MANI
ORA ...
ASPETTATE DI VEDERCI NEI CESSI DELLA STAZIONE
A VOMITARE UNA DISPERAZIONE NEANCHE NOSTRA
MA GLI OCCHI CHE CI AVETE TOLTO
PER VOI SARANNO CIECHI
LA BOCCA MUTA
LE MANI IMMOBILI
E' SOLO IL NOSTRO VOMITO CHE VI SOFFOCA
DI NUOVO NOI COLORIAMO
SORRIDIAMO
PIANTIAMO UN FIORE
ORA LO SAPPIAMO
NON CI AVETE TOLTO NIENTE
ORA LO SAPPIAMO
VOGLIAMO LOTTARE ANCORA



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