In ogni paese di sono gruppi che detengono il potere, quello vero. Chi detenga
il potere negli Stati Uniti non è un segreto per nessuno. Sostanzialmente,
è nelle mani di coloro che prendono le decisioni sugli investimenti -
che cosa si deve produrre, che cosa si deve distribuire. Sono loro che decidono,
in gran parte, le persone che formeranno il governo, ne scelgono i consiglieri
e gli strateghi, stabiliscono le condizioni globali che favoriscono il funzionamento
del sistema dottrinale.
Una delle cose di cui hanno più bisogno è una popolazione passiva
e acquiescente. Quindi, una delle cose che si possono fare per rendere loro
la vita meno piacevole è non essere tali. Per far questo vi sono moltissimo
modi. Anche semplicemente il fare domande può sortire un effetto significativo.
Dimostrazioni, lettere, voti sono tutte cose che possono essere importanti -
dipende dalle circostanze. Ma il punto principale è che tutto questo
deve essere sostenuto e organizzato.
Se uno va a una dimostrazione e poi se ne torna a casa, è già
qualcosa, ma di detiene il potere può sopportarlo senza grossi traumi.
Quel che non può sopportare è una pressione continua dalla base
che da vita ad organizzazioni impegnate con continuità nelle attività
politiche e sociali; coloro che fanno tesoro delle lezioni ricevute nelle occasioni
precedenti e agiscono di conseguenza.
Tutti i sistemi di potere, anche le dittature fasciste, non sono affatto indifferenti
al dissenso popolare. Ciò vale tanto più in un paese come il nostro
dove - per fortuna - lo stato non è in grado di esercitare una grandissima
forza di coercizione. Durante la guerra del Vietnam, la resistenza diretta
contro la guerra fu abbastanza significativa, e rappresentò un costo
che il governo fu costretto a pagare. Se le elezioni sono semplicemente un'occasione
in cui una parte della popolazione va a premere un pulsante ogni paio d'anni,
non servono a nulla. Ma se i cittadini di organizzano per prendere posizione
rispetto a qualcosa, e fanno pressioni sui loro rappresentanti affinché
ne tengano conto, allora le elezioni possono servire.
I membri della Camera dei Deputati sono molto più influenzabili dei
senatori, ed i senatori lo sono un po' più del presidente, che di solito
non lo è affatto. Quando si arriva a livelli così alti, la politica
è decisa quasi interamente dalle persone ricche e potenti che possiedono
e dirigono il paese.
Ci si può però organizzare a un livello più accessibile
per influenzare i propri rappresentanti. Per esempio, si può invitare
un candidato a casa propria e farlo accogliere dalle proteste dei vicini; oppure
si possono fare dei sit-in davanti al suo ufficio... qualsiasi cosa che possa
tornare utile a seconda delle circostanze. Sono iniziative che possono ottenere
dei risultati, anche importanti.
Inoltre possiamo fare le nostre ricerche private. Non fidatevi ciecamente dei
libri di storia convenzionali e dei testi di scienze politiche - risalite alle
monografie degli specialisti e alle fonti originali: i memorandum della Sicurezza
Nazionale ed altri documenti simili. La maggior parte delle buone librerie offre
un servizio bibliografico con il cui aiuto non è difficile reperire
tali testi.
Certo è necessario un impegno serio. La maggior parte del materiale
è pura spazzatura, e bisogna leggersi tonnellate di roba inutile prima
di trovare qualcosa di buono. Ma esistono guide che possono aiutarvi nella ricerca
e a volte si possono scoprire, nelle fonti secondarie, riferimenti estremamente
promettenti. Spesso tali riferimenti sono male interpretati, ma suggeriscono
dove cercare.
Non sono grandi misteri, e non è un lavoro intellettualmente difficile.
Comporta una certa dose di lavoro, ma tutti possono farlo nel tempo libero.
E i risultati delle vostre ricerche possono cambiare il modo di pensare della
gente. L'autentica ricerca è sempre un'attività collettiva, e
i suoi risultati possono dare un contributo fondamentale ad una nuova presa
di coscienza, a una maggior consapevolezza della realtà, e possono condurre
ad azione costruttive.