<BORDER=0>

< NEWS >

[torna all'indice di Salonicco 2003]

Vertice EU a Salonicco
Report di giovedi 18 giugno 2003

Siamo arrivati in una citta' gia' pronta ad accogliere questo vertice. Enormi cartelloni e scritte gigantesche (soprattutto del KKE) contro Bush, la Nato e il vertice UE campeggiano fin dal casello autostradale, dando a proprio modo il benvenuto a chi si riunisce a nome di tutti per respingere, sfruttare e guerregiare. Anche dentro la citta', nelle vie principali si accavallano scritte e manifesti antimperialisti: ci viene da pensare che Salonicco, sito industriale e di porto, abbia una lunga e in ogni caso forte tradizone di lotta anticapitalista.

striscione all'universitàEntriamo al Politecnico: l'universita' e' presa. Teologia e' stata occupata sabato scorso da alcune decine di attivisti principalmente dell'Antiauthoritarian Movement Salonika 2003 per accogliere i manifestanti e per creare spazi per il controvertice. Nei giorni a seguire gruppi di anarchici hanno poi preso Filosofia, mentre gli attivisti del Media Center e il Medical Team hanno occupato l'edificio Legge ed Economia.

Qui ora circolano centinaia di anarchici (soprattutto punkautonomen cecoslovaccchi, alcuni antifa tedeschi e molti greci) e il posto macina gia' a pieno ritmo con workshop, assemblee e dibattiti. Una radio manda musica e legge comunicati nella piazza del campus fra i tre edifici occupati. L'atmosfera e' frizzante e irradia positivita' anche se c'e' da segnalare un'intervento dei gruppi anarcofemministi che ieri notte sono saliti sul palco interropendo un concerto per segnalare atti di sessismo (sig!) nel campus e denunciando l'insidia del patriarcato anche tra i movimenti anarchici e antiautoritari.

C'e' da dire che, a differenza di altrove, la linea fra anarchici e comunisti (riferito sia ai partiti parlamentari che agli emmelle extraparlamentari) e' molto marcata e fra i vari gruppi circola un astio palpabile, anche perche' le prese di posizione dei gruppi anticapitalisti qui sono molto forti, radicali ed esplicite e, a nostro parere, pure ben veicolate (giornali e radio nazionali di movimento).

bandiera rossonera all'universitàAl di la' del Social Forum (che qui chiamano ironicamente re-forum, accusandolo di riformismo) e dei sindacati, gli altri svariatissimi gruppi della sinistra radicale e gli anarchici, hanno steso una mappa in comune (unica cosa fatta insieme) con segnati i percorsi dei cortei, le caserme, gli hotel dei delegati, i numeri antirepressione, e i vari legal/medical team. Una scritta soltato, in greco e in inglese: "il Capitalismo non si riforma, si abbatte!"

I cortei previsti saranno frazionati in molte piccole azioni e iniziative indipendenti, quasi volontariamente non coordinate fra loro (causa inimicizie profonde). Per quello che ci e' dato di comprendere, questo e' il calendario:

giovedi' 19 giugno - GIORNATA IN SOLIDARIETA' CON I MIGRANTI
Oltre alle iniziative del Forum, ci saranno due cortei indipendenti: uno dei movimenti anarchici/antiautoritarii alle 18.30 all'incrocio fra via Kassandrou e via Olympiados contro la Fortezza Europa, le frontiere e gli stati; e l'altra di Antiracist Initiative (sostenuta da tutti i gruppi della sinistra) alle 19.00 alla statua di Venizelos.

venerdi' 20 giugno - MOBILITAZIONE CONTRO LA ZONA ROSSA
I maggiori gruppi che stanno organizzando questo controvertice (Antiauthoritarian Movement Salonika 2003, Greek Social Forum, Struggle Initiative Thessaloniki 2003) hanno deciso per questa manifestazione di massa a Neos Marmaras, dove si riuniranno i delegati, a parecchi km da Salonicco citta'. Difficile prevedere azioni autonome o percorsi separati, dato che il posto pare sia in aperta campagna. In ogni caso, nonostante partecipino molti anarchici, sembra che questa sia la manifestazione principalmente del Forum e dei partiti comunisti.

sabato 21 giugno - AZIONI AL CENTRO DI SALONICCO
Benche' si preveda l'arrivo di migliaia di attivisti, la giornata di sabato risulta ancora molto confusa. Praticamente ogni spezzone e ogni gruppo reclama una piazza differente da cui far partire le proprie azioni o cortei per il centro di Salonicco. L'unica cosa in comune sara' l'orario di inizio delle varie proteste: alle 17:00.Segnaliamo gli appuntamenti che conosciamo: - Il Greek Social Forum, e i sindacati si muoveranno da piazza Vardaris fino a Nuova Promenade- Iniziativa Genova 2001 si vedra' davanti la statua di Venizelos - Thessaloniki Resistance 2003 da piazza Aristotelous

[torna all'indice di Salonicco 2003]


Vertice EU a Salonicco
Report di venerdi 19 giugno 2003

corteo antirazzistaOggi pomeriggio corteo noborder. In poche parole: una grande soddisfazione. Siamo partiti da Filosofia, teologia e Legge intorno alle 18, dando inizio praticamente dall'universita' stessa al corteo anarchico/antiautoritario contro i confini, gli stati e i lager.

Circa 5000 attivisti hanno dato vita a questo immenso blocco nero, composto da quasi tutti i gruppi anticapitalisti e antiautoritari. Un numero considerevole e di buon auspicio, soprattutto perche' siamo al primo giorno di mobilitazione, e nei prossimi giorni e' previsto ovviamente l'arrivo di altri compagni.

Ovviamente ci ha fatto anche piacere constatare la massiccia presenza a un blocco che esprime pratiche e contenuti radicali e sovversivi. Nessun mezzo termine: il dramma dei migranti, l'odio dei nazionalismi e dei razzismi, i lager e le prigioni possono essere abbattuti solo con una lotta che prevede il rovesciamento dello stato e del capitalismo.

scritta su autobusVerso le 18, quando siamo partiti, girava voce della possibilita' che le guardie avessero potuto creare dei cordoni ai fianchi del corteo, notizia che ha fatto considerevolmente alzare la tensione.

Nonostante quindi il corteo sia partito autodifeso, ma soprattutto determinato a restare in piazza e fare il proprio percorso, la polizia non ha dato problemi.

Le guardie, in rigoroso assetto antisommossa stavano ovunque, ma poste in maniera discreta. Ai lati del corteo, nei vicoli, abbiamo visto spesso alcune squadre pronte ad intervenire.

La piazza e' stata comunque gestita con determinazione e freddezza. Nessun incidente con le persone e' avvenuto, neanche all'incontro del corteo del Forum, dove c'erano i spezzoni del KKE, storico nemico degli anarchici.

corteo antirazzistaCompatti, dietro uno striscione rossonero che recitava in tre lingue "Nel mondo dei padroni siamo tutti stranieri!", abbiamo sfilato prima nelle zone piu' povere di Salonicco, dalle quali sono aggregati numerosi bambini e giovani del posto, poi siamo andati verso il centro, sbarrato dalle guardie.

Numerose telecamere sono state divelte, sui muri scritte come "abolish borders from below", nelll'aria un emozione fortissima ogni volta che il blocco gridava "Grecia, turchia e albania, l'unico nemico sono banche e ministri!"

e proprio sulle banche qualcuno ha lasciato qualche appunto per i prosssimi giorni...

[torna all'indice di Salonicco 2003]



- - visite da 27 giugno 2003 @nticopyright site- diffondi liberamente