1° dichiarazione di sciopero della fame e di denuncia contro l'ingiusta detenzione e la montatura giudiziaria.
Con il mio gesto voglio protestare contro l'uso corrente di montature miranti a criminalizzare il movimento anarchico.
Contro l'uso di indizi allo scopo di creare fantasmi da agitare all'opinione pubblica. Voglio ricordare alcune di queste inchieste:
SILOCCHI, ROS-MARINI, BOMBA al municipio di Milano, e poi per ultimo quello che mi vede indagato: ECOTERRORISMO in Val di Susa e per FIANCHEGGIAMENTO ai Lupi Grigi.
Sento inoltre il dovere di difendere con ogni mezzo consentito, in prima persona, la mia liberta' cosi' brutalmente violata da accuse volutamente spropositate, mirate ad influenzare, come gia' si e' visto, ogni decisione dei magistrati inerenti al mio caso.
Voglio anche che mi si spieghi il perche' del mio trasferimento in una sezione speciale come quella in cui mi trovo.
PROTESTO contro il sistema carcerario inumano e avvilente, il quale ha come unico e preciso scopo quello di abbrutire e isolare anche affettivamente il prigioniero, da ogni forma di vita esterna, spingendolo anche a gesti estremi, come autolesionismo, aggressioni o suicidi.
Non si dimentichino poi i fiumi di milioni che vengono spesi solo per costruire strutture punitive e repressive, mentre niente viene creato al fine di umanizzare la vita del recluso.
PROTESTO contro il parere avverso e il rifiuto deglio arresti domiciliari a me indispensabili per la mia integrità psico-fisica.
Sono nato LIBERO, fuori dalle citta', e fuori dalle citta' e dal cemento armato, voglio vivere.
PROTESTO contro la decisione del GIP sicuramente sottopressione dei soliti ROS, che sono i soli e veri artefici di tutte le inchieste contro gli anarchici. Ritengo che non sarebbe corretto nei confronti del mio amico-fratello Edoardo Massari starmene tranquilllo in una bara di cemento ad attendere che qualcuno decida quando e se ho sofferto abbastanza. Perche' qui e' solo di sofferenza, che si puo' e si deve parlare. Con al mia scelta voglio inviare solidarieta' alla mia coimputata SOLEDAD MARIA ROSAS completamente estranea ad ogni addebito.
Patrizia Maria Cadeddu, che soffre la condanna 5 anni per la storia della bomba a MILANO
contro Palazzo Marino.
CHIEDO infine la chiusura dell'inchiesta, la definizione della data del Processo, e soprattutto la concessione degli arresti domiciliari in una comunita' agricola come quella da me definita.
Faccio presente che la mia protesta sara' attuata consumando acqua, zucchero, tisane, spremute di agrumi, finche' lo riterro' opportuno.
Vi ringrazio per l'attenzione
Silvano Pellissero.