L'ESTATE DELL'ULIVO CONTINUA
Dopo gli sgomberi plurimi di Bergamo e Perugia, e' stato sgomberato uno spazio sociale anche a Milano. Questa mattina all'alba i carabinieri hanno sgomberato il centro sociale Mandragora / casa occupata di via Lippi a Milano, in esecuzione di un mandato che motivava il provvedimento con: occupazione abusiva, esercizio di attivita' di pubblico spettacolo senza autorizzazione e disturbo della quiete pubblica. Al momento dello sgombero erano presenti nello stabile una decina di persone, che sono state sorprese nel sonno, perquisite e costrette ad evacuare la casa occupata da tutti i propri effetti personali. Un cittadino magrebino presente nella casa e' stato condotto in Questura per accertamenti e non se ne hanno ancora notizie. Sono state inoltre sequestrate 4 piantine di marijuana. Gli addetti del comune hanno gia' provveduto a staccare gli allacciamenti di acqua, gas ed energia elettrica, ed in questo momento stanno murando porte e finestre. Le attrezzature del centro sociale (in particolare gli impianti musicali) sono state poste sotto sequestro. Questo avviene in una delle zone piu' degradate di quest'area cittadina, una zona in mano al racket della prostituzione e dell'eroina, dove il centro sociale Mandragora era presente da oltre 10 anni, occupato dapprima a scopi abitativi e successivamente attrezzato anche come spazio sociale, con la volonta' di creare anche in questo quartiere un'alternativa allo stato di cose presenti. Ci fa "piacere" constatare che anche sotto le bandiere dell'Ulivo la risposta istituzionale ai problemi della citta' e di chi ci vive continui ad essere il ricorso a sgomberi e polizia.
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