nel pomeriggio di ieri si e' tenuta un'inizativa del gruppo anarchico di via paglietta contro il carcere e la detenzione politica, in piazza maggiore dove e' stato bruciato un fantoccio raffigurante un poliziotto. L'iniziativa e' poi proseguita di fronte al cassero anarchico di via Santo Stefano (sede storica degli anarchici bolognesi) con un banchetto dove veniva distribuito vino e raccolti soldi per i detenuti.Verso le dieci di sera a causa di un intervento di polizia la situazione e' precipitata e dopo alcune cariche brutali e il fermo di due manifestanti e' iniziato l'assedio del cassero. Questa operazione di polizia e carabinieri, intervenuti con almeno cinque cellulari e una decina di auto pattuglie, ha portato al blocco delle strade adiacenti al circolo dove si raccoglieva una folla di curiosi, tra i quali alcuni fascisti che tentavano di alzare la tensione con slogan e urla.
Nel frattempo interveniva un avvocato e si raccoglievano di fronte al cassero anche un centinaio di compagni di varie situazioni bolognesi in un fronteggiamento ora con i poliziotti ora con i fascisti. L'assedio e' durato molte ore e si e' concluso solo alle 4 e 30 del mattino quando i carabinieri si sono ritirati e gli assediati sono potuti uscire.
2 foto sull'attacco al cassero anarchico del 31 agosto 1996 sono disponibili su www.ecn.org/bologna/cassero.htm
Bologna nella serata di giovedi' 28 agosto si e' tenuto un corteo contro gli sgomberi delle case occupate di via del pratello, di via mascarella e della sala di studi autogestita di via zamboni 36. Partita dai numeri civici 76-78 di via del pratello la manifestazione ha raggiunto piazza maggiore dove Stefano Benni in solidarieta' con le esperienze di occupazione e autogestione ha recitato poesie sue e di altri autori seguito da molte centinaia di persone. Durante il percorso sono stati sostituiti con adesivi i numeri civici delle abitazioni trasformando via del pratello in una sequenza di 76 e 78. Solo un momento di tensione quando alcuni celerini hanno tentato di impedire che venissero tracciate scritte su un'impacatura di san petronio.