LA VERITÀ È SCRITTA NELLA STORIA...

12 DICEMBRE 1969 - 12 DICEMBRE 1997...

LA STRAGE È DI STATO

28 anni fa, il 12 Dicembre 1969, lo stato italiano sfoderò per la prima volta l'arma della violenza stragista per cercare di reprimere quelle lotte sociali -che rapidamente andavano diffondendosi ovunque- che si ponevano su un terreno di incompatibilità con il sistema capitalista e che, quindi, non potevano essere riportate su binari istituzionali attraverso alcuna strumentalizzazione.

La strage di P.zza Fontana rappresenta un evento storico di fondamentale importanza perché ha smascherato la falsità della "democrazia" borghese e del concetto di "pace sociale", ma ancor di più perché è stata in Italia la prima dimostrazione palese che la violenza e la repressione (e non il dialogo, come sostengono da sempre i politicanti di tutte le salse) sono l'unica risposta che viene data a tutti coloro che non accettano di sacrificare la propria vita sull'altare del capitale.

Alle nostre lotte contro la definitiva sottomissione della cultura agli interessi padronali, contro la legalizzazione della schiavitù (salariata o addirittura non retribuita) sancita dal Pacchetto Treu, contro la rapina dei nostri soldi attuata dalle imprese attraverso le privatizzazioni e gli sgravi fiscali, contro una vita sempre più alienante e inumana, OGGI COME IERI lo stato risponde con sgomberi, arresti, pestaggi.

Questo è il vero volto della "democrazia" borghese, un volto violento e repressivo che si adatta perfettamente ad un sistema basato sullo sfruttamento, un volto che non è "esterno" alla classe borghese, bensì profondamente insito nella sua natura.

Per questo la nostra lotta contro la repressione non ha senso di esistere se non si contrappone radicalmente e frontalmente alla società capitalista.

Per divenire una lotta radicale è però indispensabile non essere "corporativi" e scendere in piazza insieme alle altre realtà che devono fare i conti con i nostri stessi problemi anche se in ambiti differenti (lavoratori, disoccupati, immigrati, emarginati...).

VENERDì 12 DICEMBRE ORE 17 CORTEO

DA P.ZZA G. BELLI

AL CARCERE DI REGINA COELI

- 12 DICEMBRE 1997 -