Al sole splendono le chiavi inglesi
chiapaneco

febbraio 1998

...Per una nuova stagione di lotta, per riappropriarci dei sogni, nell’intento di mostrare il nostro antagonismo, ha preso forma la nostra volontà rivoluzionaria: il COLLETTIVO AUTONOMO HAZET 36. Un collettivo nato dalle radici dell'ex kollettivo politico autogestito Platone, ma con una nuova e più aggressiva carica politica, che non fa riferimento ad un singolo istituto ma apre i suoi orizzonti ad una base più ampia, agli studenti rivoluzionari di qualsiasi scuola, ai giovani precari e a tutti i proletari.

Noi crediamo in un antifascismo militante che sappia reagire concretamente ad ogni forma di autoritarismo e discriminazione; non crediamo nel valore che si da alla delega, anzi riteniamo questa uno strumento di potere; proviamo ribrezzo e contestiamo con tutta la nostra rabbia la politica parlamentare da salotto con tutti i suoi partiti e sindacati (Ulivo e PRC compresi, naturalmente); viviamo quotidianamente la pratica rivoluzionaria e la rivoluzione proletaria è il nostro sogno e obiettivo.

Per fare questo riteniamo fondamentale e insostituibile l’autorganizzazione, sviluppandola nei momenti d’incontro, nelle riunioni, nelle assemblee, da cui lanciare poi la nostra lotta totale al capitalismo e alla borghesia attraverso, tra le altre cose, anche la controinformazione.

Il nome "Hazet 36" non è casuale: infatti, con la scelta della nota chiave inglese, vogliamo recuperare la memoria storica anticapitalista degli anni '70, recuperare cioè quello che era uno dei simboli della militanza antifascista e riproporli ancora oggi.

PER LA GIUSTIZIA PROLETARIA CON OGNI MEZZO NECESSARIO
tutti i martedì alle ore 16:00 al LAURENTINOKKUPATO - via Domenico Giuliotti, sesto ponte, bus 776.

COLLETTIVO AUTONOMO HAZET 36


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