Appello dei familiari dei detenuti politici peruviani
Alle autorita' del mondo
alle autorita' peruviane
alle autorita' giapponesi
alle autorita' e organismi internazionali dei diritti umani
alla stampa nazionale e internazionale
In considerazione dell'aggravamento della situazione in Peru' per la mancanza del rispetto
dei diritti umani e della liberta' inalienabile del popolo peruviano denunciamo:
- come dimostrato dalla stampa internazionale di fronte all'occupazione da parte del MRTA
della residenza dell'ambasciatore giapponese a Lima del 17 dicembre 1996, il crescente
stato di miseria, poverta', indigenza nella quale vive la maggior parte della popolazione
peruviana la delinquenza e la repressione sistematica contro le organizzazioni popolari, e
contro tutte e tutti quelli che si oppongono al regime fujimorista,
- la inumana ed inammissibile condizione di detenzione che soffrono tutte e tutti i prigionieri e
le prigioniere politiche e di opinione, l'uso sistematico della torura, l'arbitrarieta', la
soppressione e l'abuso, l'insufficiente alimentazione, la mancanza di assistenza medica
l'isolamento e la mancanza di visite da parte dei familiari dei prigionieri, l'accesso
all'informazione nella quale sottostanno tutti i prigionieri e le prigioniere politiche.
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Esigiamo:
- la liberta' di tutti/e i detenuti/e rinchiusi dal sistema giudiziario sottomesso al potere militare,
economico e finaziario al servizio dello straniero.
- una soluzione politica all'occupazione della residenza dell'ambasciatore giapponese da
parte del MRTA
- l'abolizione della legge speciale antiterrorismo
- il rispetto dei diritti individuali sanzionati nella convenzione internazionale per i diritti umani
- il rispetto per tutti/e gli incarcerati/e, il ristabilimento del diritto di colloquio, visita
- l'accesso ai carceri alla Croce Rossa Internazionale ed a tutti gli organismi dei diritti umani
ed alla chiesa, alla stampa ed ai rappresentanti internazionali
- attenzione medica adeguata per tutti quelli che sono in prigione ed in particolare per tutti
coloro che sono detenuti e sono debilitati per lo sciopero della fame
- il diritto all'informazione e miglioramento di tutte le condizioni di vita carceraria
- terminare con la persecuzione dei familiari dei prigionieri/e politici e di tutti gli oppositori al
regime
I familiari dei prigionieri politici in Peru'
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