Il 17 dicembre 1996 un gruppo armato del Movimento Rivoluzionario Tupac Amaru ha occupato la residenza dell’ambasciatore giapponese a Lima sequestrando le oltre 400 personalità in quel momento ospiti nella sede diplomatica.
Di colpo, di fronte all’evento di un’azione radicale, i riflettori internazionali si sono accesi sulla tragedia del popolo peruviano.
Oltre 600 i prigionieri politici che nelle carceri del Perù subiscono costanti violazioni ai diritti umani e un intero popolo, quello peruviano, sequestrato all’interno di un’area, quella latinoamericana, he si è trasformata in un laboratorio politico dove applicare le ricette economiche del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale.
Il neoliberismo esige a livello economico cambiamenti strutturali che conducono milioni di persone ai margini della società promettendo la successiva morte per fame.
La barbarie del capitalismo multinazionale continua a mietere vittime, anche nel Perù del “democratico” Alberto Fujimori.
Il Movimento Rivoluzionario Tupac Amaru, con un’azione di forza, ci ha costretti a voltare lo sguardo su una tragedia annunciata.
Per discutere di questa realtà, il Comitato di solidarietà con i Popolo dell’America Latina “Carlos Fonseca” ha organizzato una serie di incontri in Italia con Isaac VELAZCO, rappresentante in Europa dell’MRTA.
Segue elenco degli appuntamenti:
4/2/97 FIRENZE, csa Ex emerson (055-411634), a cura del Coord. toscano di solidarietà con la lotta zapatista;
5/2/97 BOLOGNA, al circolo dipendenti ATC, a cura del Comitato “CHE GUEVARA”,
tel. 051-260556
6/2/97 NAPOLI, a cura di LO SKA
7/2/97 BARI , all’università, a cura del coordinamento delle realtà antagoniste pugliesi
8/2/97 ROMA ore 17 Libreria internazionale “Il Manifesto”
9/2/97 ROMA ore 20 Csoa Forte Prenestino
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