Scheda del Manifesto
Fondato
nel 1982, il Movimento rivoluzionario Tupac Amaru (Mrta, dal nome del capo
di una rivolta di indiani del Perù ucciso dagli spagnoli nel 1782
e divenuto il simbolo della lotta contro il potere coloniale), comparve
per la prima volta pubblicamente nel 1984, al termine di quasi 4 anni di
addestramento tra i militanti del Movimento della sinistra rivoluzionaria
(Mir) ed ex esponenti del governo militare del generale Juan Velasco Alvarado
(1968-'75). Il movimento non va confuso con
l'altro gruppo guerrigliero di estrema sinistra Tupamaros operante in Uruguay
e smantellato nel 1972. I fondatori dell'Mrta, in particolare, rivendicavano
le gesta di Ernesto "Che" Guevara e di diverse guerriglie latinoamericane:
l'M-19 colombiano, i sandinisti nicaraguensi e il Fronte di liberazione
nazionale Farabundo Marti del Salvador. Nemici di Sendero Luminoso, l'altro
grande gruppo guerrigliero peruviano, i dirigenti del Mrta hanno reclutato
per lo più nelle università del paese e nelle baraccopoli
delle periferie delle città. Il loro principale leader è
stato Victor Polay Campos, alias "camarada Rolando", arrestato
nel 1992 e condannato all'ergastolo. Dal 1984 il Mrta è divenuto
famoso per gli attacchi armati contro villaggi della selva peruviana, nonché
per i sequestri di generali e noti imprenditori. Negli ultimi anni però,
come peraltro è accaduto anche a Sendero Luminoso, le forze dell'ordine
hanno inferto duri colpi al gruppo catturando gran parte dei suoi uomini
di spicco. Nel febbraio scorso è stato arrestato anche il "numero
due" dei Tupac Amaru, Juan Carlos Caballero. Secondo fonti governative,
negli ultimi due anni almeno 9.500 guerriglieri hanno usufruito della legge
sui pentiti promulgata a suo tempo dal presidente Alberto Fujimori, mentre
in carcere rimarrebbero 2.000 guerriglieri tra Tupac Amaru e senderisti.
Ma per l'Mrta i detenuti politici sono almeno 6.000. L'ultima azione di
rilievo dell'Mrta risale al dicembre dello scorso anno quando un gruppo
di guerriglieri impegnarono polizia e unità dell'esercito in una
vera e propria battaglia al centro di Lima causando cinque vittime e portando
all'arresto di uno dei fondatori dell' Mrta, Miguel Wenceslao Rincon.
Sostegno ai compagni dell'M.R.T.A.
"Scacco al mondo
Ambasciatori, funzionari stranieri e quasi 500 persone ostaggio
dei guerriglieri peruviani Tupac Amaru. L'irruzione durante una festa dell'ambasciatore
giapponese a Lima. Chiedono il rilascio dei prigionieri politici o uccideranno
tutti, poi minacciano di portarli nella foresta. Clinton offre aiuto a
Fujimori " Il
Manifesto 19 dicembre 1996
DALLA SERA di martedì (all'alba di mercoledì in Italia) un gruppo di guerriglieri del Movimento rivoluzionario peruviano Tupac Amaru (Mrta) ha occupato in armi l'ambasciata giapponese sequestrando centinaia di persone fra cui ambasciatori da tutto il mondo e il capo dell'antiterrorismo peruviano generale Maximo Rivera del quale in tarda serata i guerriglieri hanno chiesto il trasferimento insieme ad altri "ostaggi eccellenti" nella foresta amazzonica.