La funzione dell'Università (come della scuola, dalle elementari alle superiori) é, oggi come ieri, quella di trasmettere un sapere, di impartire una formazione che siano funzionali alle esigenze del mercato del lavoro e, in generale, alla conservazione e accettazione dei valori, delle leggi e delle istituzioni di questa società, che appare sempre come la migliore possibile.
Ogni trasformazione del sistema produttivo impone quindi un riadeguamento delle istituzioni formative; oggi, a fronte della necessità per le imprese di eliminare la "rigidità" del lavoro aggirando i diritti conquistati nel passato tramite nuove forme contrattuali precarie (dette "atipiche"), assistiamo ad un tentativo di riforma della scuola e dell'Università all'insegna della flessibilità, frammentando i livelli d'istruzione e subordinando l'impostazione dei programmi, tramite l'autonomia, alla necessità delle imprese del territorio.
Questa prospettiva lavorativa "precaria" si inserisce in un contesto sociale in cui tutto costa sempre di più, dalla casa, ai trasporti, alla sanità, al tempo libero, per non parlare di tasse universitarie, libri di testo, mensa ecc... Partendo dall'ovvia constatazione che non tutti i soggetti sociali vivono sulla propria pelle il processo di precarizzazione in atto, l'interrogativo che ci siamo posti è questo: quali soggetti sociali sono presenti in questa fase all'Università? Quindi, specificando, quali sono le condizioni economiche, le prospettive lavorative, i bisogni degli/lle studenti? E qual è il rapporto con l'Università e il sapere impartito?
Da questi interrogativi e vista la centralitá che assumono per chi ancora oggi tenti di avviare dei percorsi di lotta a partire dall'Università, nasce la necessità di sperimentare il metodo dell'inchiesta. L'inchiesta é un metodo d'indagine che sostanzia, arricchisce e permette di verificare continuamente le ipotesi teoriche e di partenza sulla composizione sociale. Nelle nostre intenzioni l'inchiesta dovrebbe svolgersi a più livelli, con questionari successivi, trasformandosi in un'indagine circolare, reciproca, in cui si superi la distinzione tra oggetto della ricerca e ricercatore/trice.
Inizieremo questo lavoro lunedì 22 febbraio nella facoltà di Lettere e all'inizio di marzo nella facoltà di Scienze Politiche, distribuendo un primo questionario dagli esiti del quale valuteremo come proseguire nell'indagine.
Per contattarci:
ogni martedì, h. 20:00, in via dei Volsci 26
ogni due mercoledì (a partire dal 24 febbraio) dalle 15.00 alle 16.00 Crimini invisibili su RADIONDAROSSA 87.9 FM, tel. 06 491750
sito internet: www.tmcrew.org/movime/cpau/index.htm
