L'udienza scorsa del 25 luglio si era chiusa con una richiesta -da parte dei magistrati francesi- di ulteriore documentazione sul reato di contrabbando e possesso di armi da parte di Massimo. La scadenza terminava il 1 ottobre e nessun documento è arrivato dall'Italia.
Si potrebbe quindi presumere - a scanso di ulteriori sorprese (ricordiamo che sin dai primi giorni dell'arresto circolava una voce secondo la quale ci sarebbe in ballo uno scambio di prigionieri tra la polizia francese e quella italiana che detiene un algerino) - che Massimo possa quindi essere scarcerato e quindi libero in terra francese.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti.