Nell’udienza del 9 marzo 1999 erano presenti come testimoni inizialmente il maresciallo Guida del ROS dei Carabinieri che ha messo in evidenza come questo processo non sara’ certamente l’ultimo; vi sono ulteriori indagini e il tentativo di mettere insieme numerosi fatti avvenuti tra il 1997 e il 1998 in Italia, a partire dalla bomba contro Palazzo Marino del 25 aprile 1997 per cui sta scontando una condanna di 5 anni, dopo una sentenza di primo grado, Patrizia Cadeddu a Milano, fino alle piu’ recenti inchieste sul T.A.V. causa dei due suicidi di Sole e Baleno, quindi ancora indagini anche dopo il rinvio a giudizio per i 53 del processo ROS-Marini.Sempre nella giornata del 9.3.99 e’ stato ascoltato l’attuale comandante della sezione anticrimine del ROS di Roma, maggiore Pasquale Angelosanto, che e’ partito ricostruendo dal punto di vista degli inquisitori tutta l’inchiesta da quando, secondo loro, nel 1986 - 87 si sarebbe venuta a formare questa banda armata. Ossia quella che prima sarebbe stata una associazione sovversiva ed a poco a poco si sarebbe trasformata in banda armata.
Quindi e’ stato ricostruito, anche con la lettura di alcuni articoli di Alfredo Bonanno, quello che in fondo dovrebbe essere lo spunto teorico di questa ipotetica banda armata. Ha quindi ricostruito i “primi anni” 1986, 1987, 1988; in particolare si sofferma sulla oramai nota “informativa riservata a circolazione interna” del ROS dei Carabinieri, che ne disconosce la paternita’, spedita da amni ignote in un momento di scontro all’interno del ROS a diversi giornali e a 2 radio di movimento; e all’interno della quale viene pianificata la montatura contro gli anarchici. E’ quindi intervenuto il tenente colonnello Marinpietri, proprio quello che avrebbe firmato la suddetta “informativa”. E’ finito sotto il fuoco delle domande degli avvocati su che cosa ne sapesse lui, e lui ne sapeva tanto, forse troppo se realmente non ne avesse avuto nessuna cognizione.
Comunque il processo continua la prossima udienza e’ fissata per il 30 marzo 1999, l'invito e' come al solito a partecipare alle udienze che sono pubbliche e si svolgono all'aula bunker del Foro Italico (Via dei Gladiatori) a Roma.