Rischio cemento per la Valle di Perna
Filed Under (parchi, pontina, strade) by antonella on 25-10-2008
da: http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=9620
Il XII municipio approva 30.000 metri cubi di cemento a Tor de’ Cenci Sud
di Claudia Tifi – 23/09/2008
“Si è riaperta una grande ferita nella delicata questione della salvezza della valle della Perna – dichiara Matilde Spadaro, capogruppo dei Verdi al XII municipio, fermamente contraria alla mozione – nel 2003 il progetto vide la contrarietà dell’allora maggioranza di centro- destra proprio per il pregio ambientale dell’area ed oggi di fatto, rivestiti i panni del governo, la stessa Pdl si sconfessa da sè stessa.”
E’ bastato un voto, una decisione affrettata, per dimostrare quanto valgono poco le dichiarazioni autorevoli degli anni passati e i vincoli di legge che tutelano un’area: anche per la valle di Perna spunta la minaccia di una lottizzazione a favore dell’edilizia.
“Il comparto edificatorio – prosegue la Spadaro – sarà per i truffati dello scandalo delle cooperative, anche se lo stesso diritto poteva benissimo essere assolto in un’area di 167.000 metri cubi già individuata dal piano regolatore, senza bisogno di intaccare altro territorio. In tutta questa partita non è in gioco soltanto la vita di un’area bellissima e preziosa per la sua ricchezza di biodiversità, ma anche il principio per il quale non si sarebbero fatte più varianti al piano regolatore. Faccio appello a tutte le associazioni – conclude- e a tutte le forze politiche che hanno sempre sostenuto la battaglia per la salvezza dell’area della valle della Perna affinchè ci si mobiliti nuovamente e si dimostri che i cittadini e i rappresentanti politici seri non demorderanno mai per veder tutelato il diritto alla salute e al rispetto dell’ambiente.”
Ma perchè invece di scagliarvi contro queste cose non pensate a ciò ci cui abbiamo veramente bisogno?
E’ facile parlare di ambiente, lascamo i parchi, non tocchiamo questo o quello quando poi tornate a casa nelle vostre belle casette.
Non siete altro che una massa di ipocriti!! Basta con questa storia dell’ambiente, la gente ha bisogno di case dove poter vivere e non di parchi dove portare i cani o vedere gente come voi passeggiare incurante dei veri problemi della gente.
tralasciando le “belle casette” di cui siamo sfortunatamente sprovveduti abitando al Laurentino 38 in occupazione…
dici “Basta con questa storia dell’ambiente” e vabbe uccidiamoci tutti col cemento e l’asfalto e i veleni chimici…
comunque Roma e’ piena di case tenute vuote per far aumentare gli affitti, oppure edifici abbandonati in attesa della prossima speculazione… e’ li che si potrebbero creare tante nuove abitazioni come certamente con la costruzione di quartieri di edilizia popolare. Ma a Roma non si costruiscono case popolari da troppi anni e non certo per l’opposizione degli “ambientalisti” ma perche’ a Roma conta di più il partito dei costruttori, e dei rentier del’affitto, che non i poveri.
I pochi che contrastano efficacemente questa deriva sono i comitati vari (Action, Cooordianmento cirttadino di lotta per la casa ecc.) che occupano edifici abbandonati per dare un tetto anche a chi non si puo’ permettere di pagare 800 euro di affitto per una casa in periferia.