DALL'AUSTRALIA CAMPAGNA GLOBALE CONSUMATORI CONTRO COCA COLA E PEPSI
Agenzia: ANSA
Data: 29 ottobre 2007
(ANSA) - SYDNEY, 29 OTT - Una campagna globale contro Coca Cola,
Pepsi e altri grandi produttori di bibite zuccherate e' stata
lanciata oggi a Sydney da una coalizione di gruppi di protezione dei
consumatori, in apertura del 18/o congresso di Consumers
International, una federazione di 220 organizzazioni di consumatori
in 115 paesi, dedicata alla protezione ed alla promozione dei
diritti dei consumatori in tutto il mondo.
Tema del congresso di quattro giorni, a cui partecipano piu' di 300
esperti e delegati di un centinaio di paesi, e' 'Holding
Corporations to Account (cioe' obbligare le corporation alle loro
responsabilita'), e il programma si sviluppa lungo le quattro aree
di interesse delle attuali campagne della federazione: i consumi
sostenibili, la pandemia di obesita', l'etica della promozione di
farmaci, il credito al consumo.
Coca Cola e PepsiCo hanno ''inondato il mercato globale con
caramelle liquide'' e le poche riforme conseguite in alcuni paesi
sono il risultato di pressioni politiche, ha detto nel suo
intervento Bruce Silverglade, dello Us Centre for Science in the
Public Interest. ''Il primo passo e' informare i genitori che hanno
calorie quanto le caramelle, che non debbono essere usate invece
dell'acqua per dissetarsi'', ha aggiunto.
Il congresso chiedera' una messa al bando totale della pubblicita'
sui media, e del merchandising di bevande zuccherate, diretti ai
minori di 16 anni, oltre a restrizioni sulle regole di sponsorship e
l'imposizione di una tassa sulle bevande zuccherate, i cui proventi
siano utilizzati per finanziare programmi educativi sulla
nutrizione, o per sovvenzionare i costi di frutta e verdure fresche.
Il presidente per il Sud Pacifico della Coca Cola, Gareth Edgecombe,
ha accusato gli organizzatori della campagna di ''colpevolizzare con
dati flessibili'' un obiettivo facile. La Coca Cola ha smesso di
promuovere prodotti ai bambini sotto i 12 anni gia' nel 2000 e dal
2004 ha ritirato volontariamente le
bibite con zucchero dalle scuole elementari, ha detto.(ANSA).
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