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DIECI
ANNI DALL'ASSASSINIO DI ISIDRO GIL: LA LOTTA CONTINUA IN COLOMBIA E
IN TUTTO IL MONDO!
Autore: Direzione Nazionale Sinaltrainal
Data: 6 Dicembre 2006
Versione originale in spagnolo: http://www.sinaltrainal.org/Textos/10a%F1os.htm
Traduzione: REBOC
BOGOTA' -
Nella giornata di ieri abbiamo ricordato il decimo anniversario dell’omicidio del lavoratore della Coca-Cola e dirigente sindacale del Sinaltrainal, il compagno Isidro Gil.
Isidro è stato assassinato dai paramilitari all’interno degli impianti dell’imbottigliatrice della multinazionale, ubicata nel municipio di Carepa, nell’ Uraba Antioqueño. Alla morte di Isidro hanno fatto seguito altri fatti violenti che hanno portato all’annientamento del sindacato presso quell’impianto.
Due anni dopo, la moglie di Isidro è stata assassinata allo stesso modo, lasciando i suoi due figli piccoli orfani di padre e madre, come prodotto di questa politica criminale contro il nostro popolo.
Trascorsi dieci anni, la giustizia colombiana mantiene questo crimine nell’impunità più totale. Oggi siamo in attesa che si risolva il ricorso in appello presentato nella Corte degli Stati Uniti per la causa intrapresa per questo fatto. Siamo convinti che verrà fatta giustizia.
Centinaia di organizzazioni sociali, difensori dei diritti umani, collettivi, gruppi, partiti in tutto il mondo, continuano a sollevare la loro voce di protesta affinché venga mitigato il dolore delle vittime di questo atroce crimine e perché si conservi nella memoria dei popoli la vita e l’opera di coloro che hanno offerto la propria vita nella ricerca della libertà e della pace mediante la giustizia sociale.
Sinaltrainal mantiene la sua ferma convinzione ed il proposito di continuare ad avanzare nei distinti scenari di lotta contro l’impunità, la precarizzazione e la miseria in cui le multinazionali mantengono i nostri popoli. Riaffermiamo la nostra volontà di essere un’organizzazione sociale che lotta per la conquista della sovranità alimentare ed il benessere dei poveri della Colombia.
Salutiamo la lotta che il Tribunale Permanente dei Popoli porta avanti contro l’impunità.
Da questo scenario nel passato mese di Aprile la politica delle multinazionali Coca-Cola, Nestlé e Chiquita Brands è stata resa ancora una volta visibile.
Oggi 6 Dicembre ricordiamo i 78 anni dal massacro commesso dallo stato colombiano contro la popolazione inerme di Cienaga Magdalena, che ha visto come l’esercito della Colombia abbia assassinato migliaia di operai delle piantagioni di banane che esigevanomigliori condizioni di vita e di lavoro dalla multinazionale United Fruit Company (oggi Chiquita Brands). Settantotto anni di impunità che continuano ad alimentare nuovi crimini a beneficio dei potenti e delle multinazionali.
Le stesse navi della United Fruit Company che nel 1928 scaricarono centinaia di cadaveri in mare, il 5 novembre del 2001 sbarcarono a Turbo 3.400 fucili AK 47 e 5 milioni di proiettili destinati ai paramilitari, per assassinare operai, contadini… il popolo colombiano.
Di fronte alle condizioni disumane in cui si trova la maggioranza dei lavoratori subcontrattati e precarizzati, come gli operai della Coca-Cola, chiediamo all’azienda una pronta risposta al paccehtto di rivendicazioni che abbiamo presentato il 5 settembre 2006.
Compagno Isidro Gil... presente...presente...presente.
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