Trascorse
120 ore dall'inizio di questa grande battaglia per il diritto al
lavoro e alla vita del nostro sindacato, informiamo la comunità
nazionale ed internazionale:
1.
Con l'intento di trovare una soluzione che conduca al reimpiego
dei lavoratori e alla soluzione del conflitto, abbiamo inoltrato
appelli alle autorità di governo e di controllo come il Ministero
dell'Interno, il Ministero della protezione sociale, la Procura
Generale della Repubblica, la Defensoria del Pueblo
e il programma di protezione dei diritti umani della presidenza
della Repubblica, senza che fino ad ora si sia reso visibile alcun
risultato positivo da parte delle stesse istituzioni.
2.
A cinque giorni dall'inizio della protesta la multinazionale Coca
Cola mantiene un totale silenzio che dimostra una volta in più
il suo disprezzo per la vita, la sicurezza e il benestare dei propri
lavoratori.
3.
Con 120 ore di digiuno comincia a deteriorarsi la salute dei nostri
compagni. Secondo l'ultimo parere del medico, alcuni dei partecipanti
a questa giusta protesta si trovano in una condizione critica di
debilitazione per cui servirebbero misure importanti per proteggerne
la vita. La situazione critica si presenta di fronte uno stabilimento
di Cucutà dove uno dei compagni ha avuto un preinfarto che
lo mantiene in uno stato di salute molto delicato.
4.
Abbiamo sollecitato la Croce Rossa internazionale e nazionale ad
essere presente nei posti dove si trovano gli scioperanti al fine
di realizzare un'azione umanitaria di salute che permetta di salvaguardare
la vita dei compagni.
5.
Rivendichiamo ancora una volta la legittimità della nostra
lotta e il fermo proposito dei partecipanti alla protesta di mantenersi
in lotta fino a quando non otterremo di salvare i nostri posti di
lavoro e la sicurezza del Sinaltrainal. Altri compagni si stanno
aggiungendo in questi giorni, obbligandoci ad ampliare le installazioni
della protesta.
6.
Da tutte le parti del mondo continuiamo a ricevere abbracci di solidarietà
e nuovi appoggi che alimentano la nostra lotta. Altri uomini e altre
donne amanti della vita e della libertà si aggiungeranno
presto a questa degna protesta. La lotta si estenderà e nuovi
semi germineranno.
7.
In ognuno dei punti di concentramento di fronte agli stabilimenti
di imbottigliamento, riceveremo nel corso dei prossimi tre giorni
la visita di molti compagni e compagne, molti abbracci; ci saranno
associazioni culturali e condivideremo i nostri sogni di futuro
e di dignità.
Il
comando nazionale unitario formato dalle centrali sindacali Confederación
General de Trabajadores Democráticas CGTD, La Central Unitaria
de Trabajadores de Colombia CUT, la Confederación de Trabajadores
de Colombia CTC y la Confederación de Pensionados de Colombia
CPC, hanno convocato per lunedì 22 marzo le organizzazioni
sindacali a condividere con gli scioperanti questa grande giornata
per la vita. Vi aspettiamo a braccia aperte.
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