Comunicato
del SINALTRAINAL del 4 Agosto 2004
Versione originale su http://www.sinaltrainal.org/textos/desaparecidosvalle.htm
Il
sindacato nazionale dei lavoratori della industria alimentare
SINALTRAINAL, denuncia all' opinione pubblica nazionale e
internazionale che il giorno 4 AGOSTO 2004 alle ore 12,00, il signor
NILSON SEVERINO FRANCO ORTEGA, numero di documento (cédula de
ciudadanía) 6.198.679 di Andalucía (Dip. Valle) e CUGINO di RAFAEL
ESQUIVEL ORTEGA, Fiscal Nacional del SINALTRAINAL, è stato
intercettato da quattro uomini armati, che lo hanno obbligato a
salire su di una autovettura tipo Burbuja bianca, senza targa, e da
quel momento risulta scomparso.
Il fatto è avvenuto nelle vicinanze del mattatoio cittadino di
Andalucia Valle e la famiglia si trova ora in una situazione di
estenuante attesa, visto anche l' atteggiamento incompetente e
disinteressato delle autorità cittadine del Municipio.
In circostanze simili, sempre il 4 AGOSTO, è scomparso EMIDIO
PRADO TRUJILLO, fratello dei Compagni CARLOS PRADO TRUJILLO,
tesoriere della sezione del SINALTRAINAL di BARRANQUILLA, e ÁLVARO
PRADO TRUJILLO, tesoriere del SINTRAIME, sezione di Cali Yumbo
Valle.
Il sequestro è avvenuto all' interno di una rosticceria ad opera
sempre di quattro uomini armati e secondo i testimoni con la stessa
autovettura con la quale è stato sequestrato NILSON ORTEGA.
Le ricerche, effettuate in una zona dove presumibilmente potrebbero
trovarsi i due sequestrati, si sono dovute arrestare presto a causa
dei segnali con cui le A.U.C. (NdR Autodefensas Unidas de Colombia,
principale gruppo paramilitare) indicano la loro presenza e intimano
la proibizione del passaggio.
A fronte di questa situazione è necessario inviare dichiarazioni al
Sindaco e alle altre autorità del Municipio al fax 092 2235105, esigendo
un impegno diretto affinché i parenti dei compagni ricompaiano sani
e salvi e affinché si perseguano gli autori di questa ondata di
terrore in una città di appena 29.000 abitanti e dove
tradizionalmente ha regnato la pace e la tranquillità.
Maggiori informazioni sulle pagine web www.sinaltrainal.org
|