PISA
BOICOTTA
COCA-COLA
SPONSOR DELLA FIACCOLA OLIMPICA...
E DEGLI SQUADRONI DELLA MORTE COLOMBIANI
PISA,
16 DICEMBRE 2005
APPELLO
E VOLANTINO: PISA NO COCA-COLA NO TAV (NEWROZ, COBAS, MAT,
REBELDIA, UNIVERSITA' ANTAGONISTA)
Per tutti quelli
che boicottano la Coca-Cola e le multinazionali assassine
Per tutti quelli che vogliono manifestare contro la TAV
Per dare l'accoglienza a Torcia-Cola che arriverà in Piazza
dei Miracoli
dopo aver percorso le vie di Pisa
NO A COCA-COLA SPONSOR DEGLI SQUADRONI DELLA MORTE
COLOMBIANI
NO ALLA TAV
NO AGLI INTERESSI ECONOMICI SULLA PELLE DEI POPOLI
Per informazioni sulla REBOC-RETE BOICOTTAGGIO COCA-COLA: http://www.nococacola.info
Per informazioni sulla Tav e sui treni per raggiungere
Torino, leggere dall’altro lato…
Spazio Antagonista Newroz, Università Antagonista,
Confederazione Cobas, Movimento Antagonista Toscano
[scarica il volantino in
PDF]
RESOCONTO
A CALDO: PISA, BOLLICINE E PEDATE - SCENE DI ORDINARIA FOLLIA A
DIFESA DI UNA BEVANDA OMICIDA (CHE, PERALTRO, FA ANCHE CAA')
(INDYMEDIA)
Stasera durante la contestazione (riuscitissima!) alla
pagliacciata cocacolesca pseudo-olimpica, uno dei tanti
ridicoli ometti blu piu' testosteronico degli altri ha
pensato bene di colpire un compagno con un gratuito pedatone
al basso ventre, durante una manifestazione pacifica e
oltretutto in un momento di fronteggiamento relativamente
tranquillo. Questo ha richiesto l'intervento dell'ambulanza
e il trasporto al Pronto Soccorso, accertamenti sono in
corso adesso, pare cmq non ci siano troppe serie
conseguenze. (Del resto per noi quello non e' l'organo
pensante come per gli sbirri).
Ufficiali e dirigenti hanno tentato di minimizzare
l'accaduto (inserito fra l'altro in un contorno di cazzotti
e spintoni inutili da parte della truppa tutta: ne ha fatto
le spese persino qualche digossino in borghese) con delle
arrampicate sugli specchi che l'Uomo Ragno che passava di
li' ha detto "de', io pensavo d'èsse bravo, ma questi
son professionisti."
Siamo comunque riusciti a rovinare la festa degli
ammazza-sindacalisti, con tanto di finto teodoforo e
portando persino lo striscione sul palco della commediola,
prima di essere aggrediti dalla security.
Al compagno ferito gli auguri di pronta guarigione; alla
sbirraglia tutta, schierata a difesa di un pezzo di plastica
con scritto Còacola, un'ideale salva di rutti consigliando
loro, per sfogare gli ormoni in eccesso, uno dei numerosi
calendari di fie in edicola, essendo che vorremmo evitare
che si riproducessero danneggiando ulteriormente la specie
umana. Aggiornamenti in seguito...
COMUNICATO: BOICOTTARE LA COCA-COLA E' UN
DIRITTO, DENUNCIAMO IL COMPORTAMENTO DELLE FORZE DELL'ORDINE (REBOC
PISA)
Venerdì scorso la fiaccola
olimpica ha attraversato Pisa accompagnata dalla contestazione alla
multinazionale Coca-Cola, sponsor ufficiale delle olimpiadi di
Torino 2006. La Coca-Cola da anni e' sotto boicottaggio
internazionale in quanto mandante di delitti tra cui l'assassinio di
ben otto sindacalisti del SINALTRAINAL, il sindacato che organizza i
lavoratori degli stabilimenti Coca-Cola in Colombia, oltre che di
innumerevoli sequestri, aggressioni, trasferimenti forzati, minacce
di morte e dello sfruttamento del lavoro e dell'ambiente nei
territori di produzione, in particolare nello Stato del Kerala
(India).
Noi non accettiamo che in nome del profitto vengano uccise e
sfruttate delle persone, per questo ci sentiamo vicini ai
sindacalisti colombiani e alle popolazioni indiane insorte contro la
Coca-Cola.
Nella giornata di contestazione abbiamo voluto mettere in evidenza
l'incompatibilità di questo sponsor con lo Spirito Olimpico, che al
contrario dovrebbe essere simbolo di pace, incontro e unione tra i
popoli, diritti e solidarietà.
Crediamo nello sport libero, dilettante e popolare, vogliamo che le
Olimpiadi siano liberate dalla grande macchina economica che vi gira
dietro e che siano liberate dagli sponsor della morte e dello
sfruttamento.
La cronaca:
Le manifestazioni di boicottaggio sono cominciate in piazza
Garibaldi alle 18,00 con l'esposizione di alcuni striscioni contro
la Coca Cola, sponsor ufficiale delle Olimpiadi, e in sostegno alla
mobilitazione popolare contro la TAV.
Sono poi proseguite in altri punti della città per concludersi in
Piazza dei Miracoli.
Qui un finto tedoforo dopo aver percorso la parte finale del
tragitto ha spento una finta fiaccola olimpica in un secchio a forma
di lattina Coca-Cola, al grido di "La Coca-Cola uccide le
Olimpiadi". Sotto il palco della manifestazione ufficiale,
circa 100 manifestanti hanno distribuito il materiale informativo di
boicottaggio e alcuni hanno tentato di esporre uno striscione sul
palco. La reazione della security e delle "forze
dell'ordine" è stata immediata, spropositata e immotivata
rispetto al gesto: pugni, calci e spinte ai manifestanti presenti.
Nel parapiglia gli uomini in divisa hanno travolto anche un loro
collega che ha riportato una frattura al piede. In particolare è da
denunciare un episodio gravissimo di cui si è reso protagonista un
poliziotto della Squadra mobile di Firenze che volontariamente e a
freddo ha sferrato un calcio al basso ventre a un manifestante,
rendendo necessario l'intervento del personale medico e il
trasferimento al pronto soccorso.
Riteniamo che questo comportamento dei reparti di polizia verso una
manifestazione pacifica sia vergognoso, e che la militarizzazione
della piazza e le provocazioni degli uomini e delle donne in divisa
neghino il diritto al dissenso. Da parte nostra ricorreremo ai
filmati e alle testimonianze dei presenti per identificare e
denunciare il poliziotto che ha ferito il nostro compagno.
Continueremo a lottare per poter esprimere la nostra critica
radicale alla gestione di una città in cui è legale fare
speculazioni sugli immobili (vedi gli affitti in nero e il caso
esemplare dell'edificio Ex-Enel che rientra negli "affari"
di Fiorani e soci), negare il diritto a casa e lavoro ai migranti,
fare profitti sulla salute di cittadini con una politica di
incremento degli inceneritori mentre è illegale il solo contestare
questo tipo di amministrazione e il tentativo di creare spazi di
riflessione collettiva.
REBOC - REte di BOicottaggio della Coca-cola - Pisa 21/12/2005
Per scaricare le foto dell'azione di
Pisa in alta definizione clicca
qui (file zip - 13 Mb)
01
striscione 'il business uccide lo sport' |
02
la fiaccola arriva a piazza dei miracoli |
03
striscione 2 |
04
passaggio della fiaccol sotto lo striscione 'enjoy coca-cola
- destroy human rights' |
05
il finto tedoforo si introduce nel percorso |
06
il finto tedoforo corre verso piazza dei miracoli |
07
il finto tedoforo a piazza dei miracoli |
08
il finto tedoforo spenge la fiaccola nel secchio 'coca-cola' |
09
polizia e security spingono giu' dal palco i manifestanti
che hanno provato a stendere uno striscione |
10
manifestanti sotto il palco ufficiale |
11
intervento della barella per il manifestante colpito da un
poliziotto |
12
un'attivista no-coca-cola |
13
corteo finale |
14
il corteo finale sotto la torre |
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