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ASTI
BOICOTTA
COCA-COLA
SPONSOR DELLA FIACCOLA OLIMPICA...
E DEGLI SQUADRONI DELLA MORTE COLOMBIANI
il
volantino distribuito in PDF
ASTI,
30 GENNAIO 2006
INIZIATIVA:
PRESENTAZIONE DI UN LIBRO PER DISCUTERE DI OLIMPIADI E BOICOTTARE
COCA-COLA (ASTI SOCIAL FORUM, DIAVOLO ROSSO)
LUNEDI’ 30 GENNAIO ORE 21
Presso DIAVOLO ROSSO Asti - Piazza San Martino
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
ASF e DIAVOLO ROSSO ORGANIZZANO Il 30 Gennaio alle ore 21 presso il Diavolo Rosso la presentazione del libro: "i Giochi del potere".
Il 1° Febbraio, Asti ospiterà il passaggio della fiaccola dei prossimi giochi olimpici invernali. Dovrebbe essere un momento di festa, ma lo “spirito olimpico” da valore umano e sociale si è trasformato in un puro esercizio economico, a vantaggio di pochi … (grandi imprese edili, di abbigliamento sportivo, sponsor, reti televisive).
Come mai una manifestazione che auspica la pace fra i popoli, il rispetto dell'ambiente e dei diritti umani è sponsorizzata da multinazionali che violano costantemente tutti questi principi ?
Ne parleremo con lo scrittore e giornalista Roberto Bosio , che nel suo recente libro “I Giochi del Potere”, dopo accurate indagini, svela i retroscena di quella che, in tutto e per tutto, si rivela come una vera e propria multinazionale, disposta a corrompere e ad andare contro i principi etici pur di vendere al meglio il proprio prodotto: le Olimpiadi, appunto. Per scoprire come, ai nostri giorni, le Olimpiadi non siano un'opportunità di crescita per la popolazione che le ospita, bensì soltanto un vantaggio economico delle multinazionali e dei grandi gruppi industriali che agiscono a spese del singolo cittadino, attraverso tasse più onerose, disagi, devastazione del territorio. Anche per le Olimpiadi di Torino 2006: cercheremo, allora, di comprendere chi si avvantaggia realmente; chi ci perde; quali sprechi si sono fatti, quali scempi ambientali, quali pericoli si nascondono dietro la costruzione delle strutture ... e tante altre informazioni che difficilmente vi giungeranno all'orecchio dall'informazione "ufficiale".
Roberto Bosio è astigiano professore e autore di innumerevoli libri sulla globalizzazione, sui debito estero sul software libero, la decrescita e la globalizzazione, da solo e con intellettuali come Serge Latouche e Susan George.
"I giochi del potere": Il libro svela alcuni dei retroscena di quella che si rivela essere come una vera e propria multinazionale, disposta a tutto pur di vendere al meglio il proprio prodotto: le Olimpiadi.
Attraverso le pagine di questo libro scoprirete infatti come, ai nostri giorni, le Olimpiadi non siano un'opportunità di crescita e di guadagno per la popolazione che le ospita, bensì soltanto un vantaggio economico delle multinazionali e dei grandi gruppi industriali che agiscono a spese del singolo cittadino, attraverso tasse più onerose, disagi, devastazione del territorio.
Durante la serata vi saranno visioni di video , tra cui un cortometraggio Auto-Prodotto
dal Centro Sociale Tierra Y Libertad.
Intanto ASF solidarizza con il Sindaco di Bussoleno per il boicottaggio della Coca Cola (sponsor OLIMPICO) e chiede una presa di posizione anche dell' Amministrazione Comunale Astigiana, che si "dice a parole " tanto sensibile alla pace.
La Coca Cola e la ditta che imbottiglia per lei in Colombia sono accusate di gravi violazioni dei diritti umani e dei diritti dei lavoratori.
"New York City Fact-Finding Delegation on Coca-Cola in Colombia" ha confermato in un dossier tramite prove quanto asserito dai lavoratori. Queste le sue conclusioni:
"A tutt’oggi, ci sono state 179 grandi violazioni dei Diritti Umani, inclusi nove assassini. Membri delle famiglie di attivisti sindacali sono stati rapiti e toturati. Rappresentanti dei lavoratori sono stati licenziati per aver partecipato a riunioni sindacali. La compagnia ha fatto pressioni affinché i lavoratori rinunciassero alla propria tessera sindacale ed ai loro diritti contrattuali, licenziando coloro i quali si rifiutavano.
L’accesso fisico che i paramilitari hanno potuto avere ai centri di imbottigliamento della Coca-Cola Company risulta impossibile senza una consapevolezza dell’accaduto da parte della compagnia e/o il suo tacito assenso ...."
Grazie ai boicottaggi la Coca Cola, accusata di nei confronti dei sindacalisti in
Colombia, è stata costretta grazie alle forti pressioni della società civile sempre più attenta e attiva a contrastare i gravi danni creati dalle multinazionali, ad accettare pubblicamente una commisione d'inchiesta indipendente che a marzo si recherà in columbia per verificare le accuse del
SINALTRAINAL.
Chiediamo una PRESA DI POSIZIONE DEL comune di ASTI E DELLA Provincia!
ASTI,
1 FEBBRAIO 2006
CONTESTATA
LA FIACCOLA OLIMPICA AL SUO PASSAGGIO PER ALBA (EL PUEBLO YETI)
Contestata la fiaccola olimpica al suo passaggio per Asti
Anche ad Asti il passaggio del tedoforo/merdoforo è stato
contestato
Come al solito non eravamo in tanti,circa una 50 ma con megafono
striscioni contro le olimpiad e i nomi dei sindacalisti uccisi,
l'azione di disturbo è stata buona.
DALLE 11.30 vi è stata distribuzione di volantini, e si è spiegato
alla gente i perchè della protesta.
Abbiamo simbolicamente fatto percorrere a 3 Tedofori il pezzo della
centralissima Via Gobetti.
Il primo aveva uno spazzolone da bagno, segno del pensiero che
abbiamo sulle olimpiadi
Per dimostrare che le olimpiadi sono una cagata pazzesca il nostro
CONTROTEDOFORO si è esibito in una corsa fra i presenti sventolando
uno spazzolino da cesso al posto della fiaccola .
Il tedoforo rappresentava anche la pulizia e l'atteggiamento
repressivo riguardo alle olimpiadi.
Il secondo aveva una baguette di pane, il pane tanto agognato dagli
operai dela Coca Cola, dagli esclusi di Asti e nel mondo, una
controproposta alla fiaccola delle multinazionali, agli sprechi.
Il terzo impugnava un torcione dedicato alla legge Fini sulle droghe
leggere.
Piu' volte è stata inscenata la corsa del GLOBAL TEDOFORO..annunciata
all'autoparlante e che in alcuni casi ha disorientato il pubblico.
Ore 13.10 Passa il Tedoforo , i camioncini Coca Cola e Samsung...e
la cosa si è fatta piu' seria...cordone di polizia che reagisce non
teneramente con spinte ai ragazzi che cercano di avvicinarsi.
Camioncino e Tedoforo passano alle grida "COCA COLA
ASSASSINA" ....e "SERVI"...e lo LO YETO UNIDO JAMAS
SERA VENCIDO, ripreso da un corto sulle olimpiadi del Centro Sociale
di Asti.
I ragazzi che tentano di seguire la fiaccola sono stati fermati a
piu' riprese, fino ad essere chiusi dentro a un cortile e intimiditi
dalle forze dell'ordine.
Tantissimi sbirri ed un incidente fra moto della polizia e auto Coca
Cola .
Sarà dura
EL PUEBLO YETI
Vi invieremo presto FOTO!
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ASTISocialMailList
Lista di distribuzione di idee
Ho appena inviato ai giornali un mio commento sul passaggio della
fiamma olimpica:
"Con la presente intendo congratularmi e ringraziare
personalmente gli organizzatori globali e locali, se ce ne sono
stati, della presentazione delle Olimpiadi invernali.
Il passaggio ad Asti è stato bellissimo ed indimenticabile: il
transito di due camion attrezzatissimi e luminescenti della
coca-cola, un camion altrettanto colorato della samsung nell’isola
pedonale, musiche a tutto volume e animatori che distribuivano ai più
piccolini una bandiera colorata con una facciata samsung e l’altra
coca-cola.
Tantissimi giovani che potevano assistere allo spettacolo, quasi un
annuncio di carnevale: una festa nella festa.
Fortunatamente sono stati superati i divieti imposti dalla ztl,
dall’isola pedonale e dal piano di zonizzazione acustica.
Forse la presenza delle forze dell’ordine, poco più di un
centinaio tra antisommossa, carabinieri, polizia, guardia di finanza
e digos, poteva essere rafforzata per proteggere un evento così
importante ed edificante per tutti.
Ho solo un dubbio, da profano che guarda poca tv e che beve solo
acqua dell’acquedotto pubblico: che ci faceva quella persona a
piedi con una fiaccola accesa in mano?"
R.Z. ASTI
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