DONACI
QUELLO CHE PAGHERESTI PER LA TUA ULTIMA COCA-COLA
A causa delle costanti violazioni dei diritti dei lavoratori e della
popolazione colombiana, dell'assassinio di otto dirigenti del
Sinaltrainal, al permanente inquinamento dei nostri fiumi e
dell’ambiente e al “contributo” della transnazionale alla
distruzione della nostra sovranità alimentare, nel 2002, con
l'appoggio della comunità internazionale, abbiamo portato a termine
la “Udienza Pubblica Popolare - Héctor Daniel Useche Berón - ;
Sinaltrainal, esige giustizia”. L'udienza ha denunciato e
visibilizzato davanti al mondo, i crimini commessi da e in beneficio
della transnazionale; alcuni di questi, nelle mani delle Corti
giudiziarie degli Stati Uniti.
L'Udienza Pubblica Popolare si è sviluppata in tre sessioni: ad
Atlanta, a Bruxelles e Bogotà. L'udienza ha condannato la Coca Cola
dichiarandola responsabile di Crimini contro l'Umanità e allo Stato
colombiano per promuovere, alimentare e facilitare l'esecuzione dei
crimini e per mantenere le violazioni dell’impresa in totale
impunità. Altre decisioni importanti dell'udienza, sono state
l'approvazione di una proposta di “Riparazione Integrale alle
Vittime”, dotandole di strumenti che permettessero il
soddisfacimento delle richieste della popolazione e
dell'organizzazione sindacale.
Il 23 gennaio 2003, abbiamo presentato alla Coca Cola una proposta
di 27 punti, denominata"riparazione integrale delle vittime" che
conteneva rivendicazioni economiche, sociali, politiche, culturali e
ambientali. Il riconoscimento di queste proposte ci permetterebbe di
ottenere Verità, Giustizia e Riparazione Integrale e la garanzia che
non si tornerebbe a commettere crimini contro la popolazione come
mezzo per incrementare le proprie utilità.
Trascorsi sei mesi –22 Luglio 2003 – non avendo ottenuto nessuna
risposta dall'impresa, abbiamo attivato la campagna globale "Perchè
amo la vita, non consumo Coca Cola", come strumento per obbligare la
transnazionale a rispettare il diritto al lavoro, alla salute,
all'organizzazione, alla mobilitazione e la vita dei lavoratori.
Questa iniziativa si è sviluppata ciclicamente con la partecipazione
di milioni di uomini e di donne in tutte le parti del mondo. Siamo
riusciti ad agganciare questa campagna con le rivendicazioni
promosse in altri paesi.
Sin dall'inizio la campagna è stata focalizzata sull’obiettivo che
la Coca Cola cambi la sua politica. Le nostre armi sono state le
mobilitazioni, le denunce, gli scioperi, i reclami, il dialogo e le
proteste davanti alle autorità competenti. A questo si somma un
fattore molto importante: la solidarietà internazionale; l'appoggio
incondizionato di molte persone che ci hanno ascoltati, che hanno
creduto in noi e hanno legittimato ed appoggiato la nostra lotta.
Hanno contribuito in maniera importante al fatto che siamo vivi ed a
che il Sinaltrainal sia ancora un'alternativa organizzativa per i
lavoratori.
Attraverso il dialogo diretto, abbiamo dato alla Coca Cola
l'opportunità di dimostrare al mondo che si sbagliava e che doveva
cambiare la sua politica; rispettare i diritti umani e riparare il
dolore delle vittime. La sua risposta, come era da aspettarsi, è
stata negativa ed arrogante; i suoi immensi introiti in tutto il
pianeta, si sono incrementati a costo del dolore, della sofferenza,
della fame e la miseria dei popoli.
Abbiamo legittimato e rafforzato la campagna ricorrendo al
“Tribunale Permanente dei Popoli”. All'inizio di aprile 2006, la
multinazionale è stata nuovamente accusata e ora siamo in attesa
della sua condanna nell'Udienza finale a Bogotà dal 21 al 23 Luglio
2008.
Il senso della sua irresponsabilità sociale ed economica, il
comportamento violento e l’interesse ad una maggiore precarizzazione
per i lavoratori, continua nella politica della Coca Cola; i diritti
umani della popolazione continuano ad essere calpestati e vilipesi
dalla transnazionale. Cambiare questa realtà è urgente, ed è per
questa ragione che riaffermiamo il fermo proposito di riattivare la
Campagna Globale, rafforzare i nostri vincoli di unità e solidarietà
con altri popoli e continuare a contribuire al sogno per costruire
un mondo migliore, l'altro mondo possibile.
Affrontare questa problematica, ricostruire l'organizzazione ed
avanzare nel rafforzamento della campagna, richiede molti sforzi da
parte dei nostri affiliati e di chi, da anni, ci ha accompagnati nei
nostri nobili ideali.
Aggiornare le indagini nelle imprese dove siamo presenti (Coca Cola,
Nestlé, Bimbo, etc.), approfondire la formazione dei lavoratori,
mantenere gli strumenti di denuncia e di visibilità della nostra
realtà, rafforzare la mobilitazione e l’organizzazione, hanno
bisogno di importanti risorse economiche che non abbiamo. Far fronte
alla politica delle transnazionali Coca Cola e Nestlé, specialmente,
ci ha debilitati economicamente. A questo si sommano centinaia di
licenziamenti che riducono considerevolmente le entrate economiche
del sindacato, riducendo il numero di iscritti e, di conseguenza, i
contributi diretti.
Per questa ragione abbiamo intrapreso una campagna di raccolta di
fondi in tutto il mondo e vi chiediamo di continuare ad appoggiarci,
con la denuncia, con la Campagna e col vostro contributo economico.
Chiediamo la vostra solidarietà, il vostro aiuto e una donazione
economica equivalente al costo di una Coca Cola.
Con il vostro Dollaro, Euro, Franco Svizzero, Lira Sterlina, Pesos,
etc., voi state contribuendo alla resistenza del nostro popolo ed
alla lotta che sviluppiamo insieme contro le transnazionali, e
particolarmente contro la politica violenta della Coca Cola.
La vostra solidarietà può essere inviata al Sinaltrainal, nella
seguente maniera:
Per inviare dollari:
Cuenta de ahorros del Banco de Colombia No 039277631-08 Código ABA:
21000089 Código SWIFT: CITIUS33
Banco Intermediario: Citybank de Nueva Cork
Per inviare Euro:
Cuenta de ahorros del Banco de Colombia No 039277631-08 Código IBAN:
(Internacional Bank) DE89500700100951331800 Código SWIFT: DEUTDEFF
Banco Intermediário DEUTSCHE BANK DE ALEMANIA
Grazie per la vostra solidarietà e per continuare ad appoggiare le
nostre lotte, credendo nei nostri sogni di sovranità e benessere.
Campagna per la Sovranità, Democrazia, Pace e Benessere per i/le
colombiani/ne.
Edgar Páez M.
Direzione Nazionale SINALTRAINAL
Colombia
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