CIVITAVECCHIA – Applausi e critiche per il Coca Cola Live Mtv andato in
scena ieri sera alla Marina. L'attesa manifestazione, trasmessa in diretta
dalla stessa Mtv, è statra seguita da circa 15.000 persone. Un pubblico forse
non numerosissimo rispetto alle previsioni, anche per il fatto che
al concerto potevano assistere solamente i vincitori del concorso CocaCola
muniti di apposito passi. Una decisione che ha preso alla sprovvista diversi
spettatori e comunque “aggirata” da quei tanti che hanno assistito all'evento
direttamente da viale Garibaldi e dalla Marina. Contestualmente, un'altra
manifestazione si è svolta a poca distanza, ovvero quella attuata a largo Galli
dalla Rete Territoriale di Boicottaggio della CocaCola che per tutta la durata
dell'evento ha distribuito volantini e chiesto adesioni alla petizione contro
la multinazionale americana accusata di violazione dei diritti umani nei
confronti di lavoratori e sindacalisti del Sinaltrainal, e attualmente sotto
processo presso la corte federale di Miami, negli Stati Uniti. Una
manifestazione svoltasi in tutta tranquillità ma improvvisamente degenerata
quando alcuni manifestanti hanno cercato di esporre uno striscione dalla
terrazza Guglielmi, provocando la reazione dei Carabinieri che sono
immediatamente intervenuti per rimuovere
L'episodio non ha comunque scalfito l'entusiasmo del pubblico presente al
concerto, molto più interessato a seguire le performance dei propri fan, in
particolare dei Korn. Proprio loro sono stati le star della serata, apertasi
puntualmente intorno alle 21 con l'esibizione dei Linea 77 e proseguita con le
canzoni di Super Elastic Buble Plastic e The Rasmus, per la verità molto
fischiati dal pubblico tanto da abbandonare prima del previsto il palco. Una
situazione che i presentatori Paola Maugeri ed Enrico Silvestrin hanno cercato
di sdrammatizzare nonostante un vistoso e comprensibile imbarazzo. A riscaldare
la platea ci hanno pensato quindi gli attesissimi Korn, per i quali migliaia di
ragazzi metal sono andati in puro visibilio. Quasi un'ora la durata della loro
esibizione, conclusasi con una sorprendente cover metal di “Another brick in
the wall” dei Pink Floyd.
Quindi i rituali saluti finali, con il lento deflusso dei tanti giovani
presenti, anche se molti dei quali, alcuni per la verità piuttosto alticci,
hanno preferito dormire direttamente sulla spiaggia prima di ripartire la
mattina dopo. E proprio questa mattina, dopo le luci, i suoni e l'entusiasmo
del concerto, la spiaggia e il parcheggio della Marina hanno mostrato il lato
negativo di questa manifestazione, con quintali di rifuiti sparpagliati per
terra e uno strato di bottiglie di vetro in ogni dove. Un paesaggio desolante
che gli uomini dell'Etruria servizi hanno cercato di riordinare al più presto,
e a fatica, mentre contemporaneamente iniziava lo smontaggio dell'imponente
scenografia del CocaCola Live Mtv.