Campagna di boicottaggio Coca-Cola

C O M U N I C A T I


COMUNICATO STAMPA DELLA REBOC – RETE BOICOTTAGGIO COCA-COLA

SABATO 25 GIUGNO BRUNCH COLOMBIANO CON IL SINALTRAINAL E LANCIO DELLA RETE DEI RISTORATORI NO COCA-COLA

ROMA, 23 GIU 05 -
Il 25 ed il 26 Giugno sarà a Roma Juan Carlos Galvis, personaggio di spicco del SINALTRAINAL, il sindacato colombiano che ha lanciato una campagna di boicottaggio internazionale contro Coca-Cola, accusata in Colombia di utilizzare gli squadroni della morte per annientare qualsiasi opposizione sindacale alla sua politica di licenziamenti, precarizzazione e sfruttamento del lavoro.

Vittima di questa strategia repressiva è in particolare proprio il SINALTRAINAL, che, secondo un’inchiesta indipendente condotta da una Commissione statunitense, ha subito almeno 179 gravi violazioni dei diritti umani, tra cui 9 omicidi di leader sindacali e di 4 loro familiari, numerosi sequestri, torture, minacce e montature giudiziarie.

Lo stesso Galvis è scampato ad un attentato da parte dei paramilitari il 21 Agosto 2003.


La REBOC – Rete Italiana di Boicottaggio della Coca-Cola invita tutti al Brunch Colombiano, che si terrà, con la presenza di Juan Carlos Galvis, il giorno sabato 25 Giugno 2005 alle ore 13,30 presso il Ristorante ‘Bio e Te’ presso la Casa Internazionale delle Donne in via della Lungara 19.

Nel corso del Brunch, verrà annunciata l’adesione alla campagna di boicottaggio del Ristorante ‘Bio e Te’ e verrà simbolicamente versata in terra l’ultima lattina di Coca-Cola venduta agli avventori.

Verrà anche presentata al pubblico e alla stampa la Rete dei Ristoratori No Coca-Cola, a cui aderiscono diversi ristoranti, pub e locali della capitale.

Saranno distribuiti dossier informativi e materiali audio-video e verranno raccolte le firme di adesione alla campagna di boicottaggio, che hanno già superato quota 15.000.

JUAN CARLOS GALVIS

Juan Carlos Galvis è un lavoratore colombiano della Coca-Cola, vice-presidente della Sezione Colombiana della Confederazione Sindacale CUT (Centrale Unitaria dei Lavoratori), nonché dirigente della Sezione Diritti Umani del SINALTRAINAL, il Sindacato colombiano del settore alimentare che organizza i lavoratori di Coca-Cola e Nestlé e che ha lanciato contro Coca-Cola una campagna di boicottaggio internazionale che va avanti dal 22 Luglio 2003.

Galvis è sopravvissuto a numerosi attacchi dei paramilitari, tra cui un attentato alla sua vita a cui è scampato il 21 Agosto del 2003.


www.sinaltrainal.org

COCA-COLA IN COLOMBIA

La Coca-Cola è accusata in Colombia di utilizzare gli squadroni della morte dei paramilitari per annientare qualsiasi opposizione sindacale alla sua politica di licenziamenti, precarizzazione e sfruttamento del lavoro. Vittima di questa campagna è in particolare proprio il SINALTRAINAL, che, secondo un’inchiesta indipendente condotta da una Commissione partita dagli USA, ha subito almeno 179 gravi violazioni dei diritti umani, tra cui 9 omicidi di leader sindacali e 4 di loro familiari, numerosi sequestri, torture, minacce e montature giudiziarie.

Presso il Tribunale di Miami è in corso un processo nei confronti delle imprese di imbottigliamento colombiane, per il 40% di proprietà della Coca-Cola Company e integralmente controllate da essa.

 

  

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