COMUNICATO
STAMPA DELLA REBOC RETE BOICOTTAGGIO COCA-COLA
IL
COMUNE DI EMPOLI E LA RETE DEL NUOVO MUNICIPIO ADERISCONO AL
BOICOTTAGGIO, LA COCA-COLA TACE
ROMA,
16 NOV 2004 - Il
Comune di Empoli ha approvato l’ordine del giorno con il quale
aderisce alla campagna internazionale di boicottaggio della Coca
Cola. La decisione avviene al termine della visita in Toscana
del Sindacato Colombiano SINALTRAINAL.
L’ordine del giorno ricalca quello già approvato dal municipio
ROMA UNDICI e che proprio in queste settimane è in discussione in
molte altre istituzioni locali.
Nel frattempo COCA COLA ITALIA NON DA’ NESSUNA RISPOSTA alla
proposta maturata nel corso dell’incontro pubblico del 8 Novembre
scorso a Roma e relativo alla realizzazione di una commissione
indipendente che si recasse in Colombia per verificare in prima
persona l’entità e la legittimità delle accuse.
Per questo anche la “Rete del Nuovo Municipio” riunita in
assemblea nazionale a Bologna il 13 Novembre e che raccoglie circa
250 municipi e istituzioni locali di tutta Italia, PRENDENDO ATTO
DELLA POSIZIONE DELLA MULTINAZIONALE, ha fatto propria la campagna
di boicottaggio approvandola per acclamazione.
Le decisioni e gli appoggi che sta ricevendo la campagna di
boicottaggio rappresentano un grande passo avanti da parte della
società civile italiana e di parti di istituzioni verso il
genocidio che si sta commettendo in Colombia ai danni del movimento
sindacale, sociale, contadino, indigeno.
COMUNICATO STAMPA DEL CSA INTIFADA
EMPOLI, 16 NOV 2004 - Come csa Intifada esprimiamo soddisfazione
riguardo alla decisione presa il 15/11/2004 dal consiglio comunale
di Empoli che votando l'Ordine del giorno di solidarietà ai
lavoratori colombiani presentato da Rifondazione Comunista con
questo O.d.G. Impegna il sindaco e la giunta a "Ad intervenire
nei confronti della Multinazionale Coca cola & Company
escludendo tutte le bevande che da e per essa vengono prodotte dalla
distribuzione che rifornisce tutti i distributori presenti nei
locali del Comune di Empoli."
Dopo tre anni di campagna di boicottaggio, dopo decine di
iniziative, azioni dirette in supermercati empolesi, incontri con
rappresentanti del sindacato colombiano SINALTRAINAL (l'ultimo
mercoledì scorso con Edgar Paez), una solidarietà che mese dopo
mese si è allargata anche in Valdelsa concretizzandosi con il
boicottaggio della bevanda più famosa del mondo in alcune case del
popolo e in feste estive come l'Etno festival e le feste di
liberazione.
La presa di posizione del comune di Empoli rilancia nell'ambito
delle amministrazioni locali il Boikot Coca Cola, sperando che dopo
i municipi di Roma e il comune di Empoli anche il circondario dell'empolese
valdelsa adotti la stessa decisione.
Ringraziamo tutti coloro che in questi anni ci hanno appoggiato in
questa campgna rinnovando l'invito a continuare il boikot di tutti
quei prodotti delle multinazionali che quotidianamente calpestano i
diritti fondamentali.
Salva i sindacalisti colombiani - boicotta coca cola
Centro sociale autogestito Intifada
via xxv aprile ponte a elsa Empoli
tel/fax0571931021 www.ecn.org/intifada
|