C O M U N I C A T I

22 LUGLIO 2003:

INIZIA LA CAMPAGNA INTERNAZIONALE DI BOICOTTAGGIO DELLA COCA-COLA

"Perché cessi la violenza in Colombia"

La campagna internazionale contro la Coca Cola è promossa dal sindacato colombiano SINALTRAINAL, come mezzo di pressione e denuncia permanente contro le politiche della Coca –Cola nel mondo e per far sì che essa ripari integralmente i danni provocati, modifichi la sua politica e si impegni a rispettare i diritti umani dei lavoratori e dei popoli nei vari angoli del pianeta.

La Coca Cola Company e la Coca Cola Colombia sono responsabili, insieme alla Panamco, per la politica di annichilimento del movimento sociale, che ha provocato finora l’assassinio di 9 lavoratori, l’esilio di 2, il rapimento di 48, minacce di morte contro 67 e l’incarcerazione per accuse false contro più di 15 operai su segnalazione dei funzionari della Coca Cola. Le segnalazioni di violazioni dei diritti umani testimoniano l’azione permanente dei paramilitari, su ordine delle forze armate e dei corpi di sicurezza dello Stato, volta a favorire le multinazionali e le loro filiali.

Il lancio del boicottaggio internazionale contro questa multinazionale è motivato dalla permanente violazione dei diritti umani e dai crimini di lesa umanità contro i lavoratori e le comunità, che si manifestano nei seguenti fatti:

• Per il beneficio ottenuto con l’assassinio, l’incarcerazione, il sequestro, le minacce di morte e le torture a dirigenti sindacali in Colombia, Guatemala, Perù, Brasile, Stati Uniti, Venezuela, Palestina, Turchia, Iran e altre parti del mondo;
• Per la contaminazione della falde acquifere con i residui delle lavorazioni;
• Per la discriminaizone razziale contro le comunità nere e i malati di AIDS negli Stati Uniti e in Africa;
• Per l’utilizzo della coca per la fabbricazione dei suoi prodotti e l’appoggio alle politiche criminali degli USA contro le comunità che tradizionalmente hanno basato la loro cultura millenaria sulla foglia di coca, come in Bolivia, Perù e Colombia;
• Per l’ìutilizzo irrazionale dell’acqua nel mondo e per il furto criminali delle fonti du acqua presso le comunità in India;
• Per l’appoggio ad oligarchie come quella venezuelana che sta attentando all’integrità della repubblica bolivariana del Venezuela e del popolo venezuelano.

Questa campagna non consiste solo nel NON CONSUMARE i prodotti di questa multinazionale, ma anche nel fare atti di mobilitazione, ..., denuncia e protesta.

Per tutti questi motivi si invitano sindacati, associazioni ed individui a partecipare all’iniziativa di apertura della campagna in Italia: il 22 Luglio dalle ore 17 e 30 in PIazza Barberini.