RETE BOICOTTAGGIO COCA
COLA
Comunicato stampa 21/10/03
In Colombia essere sindacalisti
è un reato, difendere i diritti umani è reato, organizzare
i contadini o le donne è reato - Questo ha sentenziato il
Governo Colombiano di Uribe Velez - Per questa accusa si viene condannati
A MORTE - nel migliore dei casi si finisce in CARCERE SENZA PROCESSO
con l'accusa di terrorismo.
Il genocidio del popolo colombiano
continua inesorabile ogni giorno che passa - i carnefici appartengono
ai gruppi paramilitari che agiscono nella più totale impunità,
su mandato delle multinazionali, coperti dall'esercito e dalla politica
del Presidenze Velez, che applica in pieno i dettami degli Stati
Uniti - SENZA CHE UNA VOCE AUTOREVOLE si alzi per denunciare o condannare
questo massacro.
In Italia manifestare solidarietà
al popolo colombiano diventa reato NEL MOMENTO IN CUI SI DISTURBANO
LE TROVATE PUBBLICITARIE DELLE MULTINAZIONALI - è quindi
con stupore e rabbia che apprendiamo dell'imminente arrivo di
10 DENUNCE per MANIFESTAZIONE NON AUTORIZZATA in occasione del
concerto MTV-COCA COLA di Roma del 10 settembre, in cui centinaia
di persone hanno dato vita ad una pacifica e coloratissima performance
per spiegare ai partecipanti al concerto che, NONOSTANTE GLI SPOT
MILIARDARI, in Colombia COCA COLA è accusata di essere la
mandante dell'assassinio di 8 sindacalisti, oltre che di rapimenti
e intimidazioni.
La campagna di boicottaggio della COCA
COLA è nata come contributo per denunciare e fermare il massacro
in atto contro il popolo colombiano.
Con le dovute proporzioni commisurate ai relativi contesti sociali,
la logica della COCA COLA è la medesima, in Italia come in
Colombia e nel resto del mondo: ZITTIRE LE VOCI DEL DISSENSO ATTRAVERSO
L'APPARATO REPRESSIVO statale e parastatale.
Nonostante questo la Campagna di boicottaggio della Coca Cola, -
promossa dal sindacato colombiano SINALTRAINAL e raccolta in Italia
dalla RETE BOICOTTAGGIO COCA COLA - va avanti chiedendo a tutte
le realtà della società civile di dare maggiore forza
alla campagna con la loro adesione e rilancia l'attività
di opposizione e controinformazione.
Dal 27 ottobre al 5 Novembre avremo
l'opportunità di incontrare un rappresentante del sindacato
SINALTRAINAL, EMBER ORTIZ, promotore della campagna di Boicottaggio
- 27 Ottobre MILANO
- ore 20,30 sede di Puntorosso, via Morigi 8, Coordinamento lombardo
Nord Sud del Mondo, Nodo di Milano di Rete Lilliput, Tatavasco,
Puntorosso
- 29 Ottobre BOLOGNA-Circolo
Il Sesto Senso. V. Petroni-h.15:30/ Sala dell'angelo" Via S.Mammolo
h 21,30 Organizzata da : AMNESTY, SALA CABRAL Y PROSOL.
- 30 Ottobre PERUGIA
- Csoa La Scoletta - h 21 -
- 31 Ottobre Empoli
- h. 18,30 - centro sociale INTIFADA - Ponte a Elsa
1 Novembre
ROMA - h 18,00 centro sociale
ex Snia Viscosa
2 Novembre
Civitavecchia -c.s.o.a.
EX MATTATOIO Via del Gazometro (vicino vecchio carcere)
Organizza: Rete Boicottaggio Coca Cola, Conf. COBAS, csoa EX MATTATOIO
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