Campagna di boicottaggio Coca-Cola

C O M U N I C A T I


ROMA, COORDINAMENTO CAMBIA LO SPONSOR: "SODDISFAZIONE PER L’USCITA DEL COMUNE DAL CONCERTO COCA COLA DEL 10 SETTEMBRE, MA SAREMO UGUALMENTE IN PIAZZA PER PROTESTARE"

ROMA, 01 SETT 2003 - Il responsabile di Zone Attive, la società del Comune di Roma che cura l’organizzazione del festival musicale Enzimi, ha appena confermato l’esclusione del concerto Coca Cola MTV del 10 Settembre dal cartellone di Enzimi 2003, di cui doveva originariamente essere l’evento inaugurale.

Il COCS esprime soddisfazione per l’uscita del Comune di Roma dalla partnership con Coca Cola e MTV, che era stata richiesta venerdì 29 Agosto dal coordinamento di associazioni al Sindaco di Roma, a causa del coinvolgimento della Coca Cola negli assassini e nelle persecuzioni che i sindacalisti colombiani del SINALTRAINAL subiscono da più di dieci anni.

Valentina Catalano del COCS ha dichiarato: "In questo momento prevale sicuramente la soddisfazione per il risultato acquisito. Comprendiamo infatti la difficoltà per l’amministrazione capitolina di rinunciare al traino pubblicitario che l’evento del 10 settembre avrebbe assicurato ad Enzimi, ma alla fine ha prevalso il buon senso.

Rileviamo tuttavia che il Comune ha accolto solo parzialmente le nostre richieste e non possiamo evitare di formulare alcuni rilievi critici in merito all’intera vicenda, gestita come al solito con troppa approssimazione.

Nel corso della settimana si è infatti potuto assistere ad un continuo rincorrersi di conferme e smentite, con il sito dell’evento che è stato modificato ripetutamente: prima "concerto riservato ai vincitori del concorso Coca Cola", poi "concerto gratuito organizzato in collaborazione con Enzimi", infine "...".

Tutto questo non fa che confermare la assoluta necessità di varare uno strumento che risolva alla radice il problema delle sponsorizzazioni e del coinvolgimento del Comune di Roma con multinazionali oggetto di boicottaggio per abusi umani, sociali e ambientali, portando a termine il lavoro di predisposizione della Commissione Etica già avviato dal Tavolo dell’Altraeconomia che è stato istituito presso l’Assessorato alle Periferie del Comune di Roma e che riunisce numerose associazioni attive a Roma sul fronte del consumo critico."

"Inoltre – prosegue Valentina Catalano - anche in considerazione dell’inasprirsi della situazione in Colombia, che ha visto nelle ultime settimane un ulteriore attentato a danno di un sindacalista del SINALTRAINAL e l’aggravarsi della repressione in tutto il paese, chiediamo al Comune di fare un passo ulteriore, e cioè di passare dal non appoggio della strategia commerciale della Coca Cola all’appoggio del boicottaggio internazionale, ad esempio con il non acquisto di prodotti Coca Cola per le macchinette distributrici installate negli uffici del Campidoglio e soprattutto con l’organizzazione qui a Roma di un confronto pubblico tra rappresentanti del SINALTRAINAL e rappresentanti della Coca Cola Italia.

Infine registriamo il fatto che il Comune, pur essendo uscito dal rapporto diretto con la Coca Cola, ha confermato la concessione di Piazza S. Giovanni per il concerto del 10 Settembre.

A questo punto da parte nostra non possiamo che confermare che quel giorno il COCS sarà in piazza con le altre associazioni della Rete Italiana Boicottaggio Coca Cola per protestare contro le politiche repressive della multinazionale di Atlanta e per chiedere a tutti i giovani presenti al concerto di non acquistare più prodotti Coca Cola, fin quando in Colombia i sindacalisti saranno costretti ad affrontare le trattative sindacali con una pistola puntata alla tempia".

 

 

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