Comitato
"per non dimenticare Sabra e Chatila"



Amici e compagni, attraverso il comitato" per non dimenticare Sabra e Chatila" e il manifesto abbiamo contattato il forum delle Ong palestinesi e arabe di Beirut, il quotidiano As Safir e le varie forze politiche palestinesi che lavorano nei campi e un pò tutti si sono dichiarati d'accordo sulla necessità di dare una rilevanza internazionale al prossimo ventesimo anniversario di Sabra e Chatila.
Ciò sia per quanto sta avvenendo nei territori occupati, sia per la necessità di portare avanti la battaglia legale in Belgio e altrove (promuovendo leggi analoghe a quella sulla giursdizione universale che in Belgio ha permesso l'inciriminazione di Sharon, sostenendo l'avvio di un procedimento presso il nuovo tribunale penale internazionale che entrerà in vigore a luglio per le attuali violazioni delle convenzioni di Ginevra nei territori occupati) sia per la necessità di sostenere i diritti nazionali, umani ed economici dei profughi palestinesi in Libano ogni giorno più dimenticati e abbandonati a se stessi. Per questa ragione abbiamo pensato di organizzare anche quest'anno una delegazione che andrà a Beirut il prossimo settembre.
Le date possibili sono 11-18 o 13-18. Il costo del biglietto attraverso l'agenzia collegata al giornale sarà di circa 288 euro più 63 euro di tasse e carburante.
Praticamente sulle 650.000 lire lo stesso prezzo dello scorso anno.
L'iscrizione-sottoscrizione per le iniziative della campagna è di 100 dollari Usa e l'albergo attorno ai 50 dollari a notte.
Il dato nuovo sarà costituito dalla presenza di delegazioni di altri comitati per l'incriminazione di Ariel Sharon.
Sicuramente vi sarà un gruppo spagnolo, un gruppo inglese e alcuni esponenti dagli Stati uniti.
Nel corso del viaggio parteciperemo alle iniziative dell'anniversario organizzate dalle Ong palestinesi e arabe (Ziad Abdel Samad e Qassem Aina) e a quelle delle varie forze politiche presenti nei campi in collegamento con il comune di Ghobeiry dove sorge il campo di Sabra e Chatila.
Vi dovrebbe essere anche un concerto nella sala dell'Unesco con la partecipazione (se troviamo i fondi) del trio jazz Liguori e, in caso di disponibilità della provincia di Napoli anche di un gruppo di musica tradizionale napoletana.
Si sta valutando anche la possibilità di un incontro internazionale sugli aspetti giuridici e politici del caso Sharon e del nuovo tribunale internazionale che entrerà in funzione il prossimo luglio.
Abbiamo intenzione inoltre di incontrare le massime autorità libanesi alle quali portare la nostra solidarietà e allo stesso tempo chiedere il superamento delle leggi che discriminano i profughi.
Mentre a Beirut continuano a studiare il programma avremmo bisogno qui in Italia di cominciare ad organizzarci per avere i rilevanti sconti aerei e alberghieri dello scorso anno.
Per questo sarebbe importante conoscere al più presto, entro il 15 giugno, una eventuale vostra disponibilità a partecipare alla delegazione. E per quale periodo.
Nel frattempo il tutto verrà lanciato nel corso di una
conferenza stampa a Roma il prossimo 23 maggio con l'avvocato delle famiglie delle vittime di Sabra e Chatila, Chibli Mallat , Stefano Chiarini e Mauro Bulgarelli dei verdi
e di una iniziativa pubblica che avrà luogo il prossimo 27 maggio a Milano alle ore 21 presso la Camera del lavoro, con Chibli Mallat, Stefano Chiarini, Rita Porena (il giorno che a Beirut morirono i Panda) e Roberto Giudici dell'associazione di amicizia con la Palestina.

Nell'attachment trovere i rispettivi documenti di convocazione nonché il documento sulla delegazione a Beirut.

Inoltre vi segnalo:
- La formazione di un comitato internazionale per l'incriminazione di Ariel Sharon di cui facciamo parte con un sito stupendo "www.indictsharon.net"
-La nostra amica Paola Franchin ha una versione con sottotitoli in italiano del film della Mai Masri Frontiers of dreams and fear,
- Giorgio Stern ha la traduzione del documentario della bbc su Sharon "l'accusato" e un volantone su Sabra e Chatila
- Ivana Stefani il video della delegazione dello scorso anno,
- Carlo Pona del nostro comitato e del Servizio civile internazionale ha organizzato un campo di lavoro a Chatila insieme ad un ponte per per il prossimo luglio
- Stefania Limiti ha ultimato e dato alle stampe il suo libro di interviste e interventi su Sabra e chatila inziato con il viaggio dello scorso anno,
- Dovrebbe uscire ai primi di giugno la riedizione di "inchiesta su un massacro" di kapeliuk andato ormai esaurito
- Sono tornati in libreria "Quattro ore a Chatila" di Jean Jenet, "Il giorno che a Beirut morirono i Panda" di Rita Porena, la "Questione palestinese di Edwar Said (tutti ovviamente Gamberetti editrice) e " La terra più amata" antologia della poesia e della letteratura palestinese (Manifesto Libri) -
- Il prossimo 27-28 e 29 maggio vi sarà all'arsenale di Pisa un piccolo festival del cinema palestinese con la partecipazione dei film di Mai Masri e Jean Chamoun e, su scala ancora maggiore,
- un altro festival si terrà il prossimo ottobre organizzato dall'Arci milano con il contributo della regione toscana.
- che le proiezioni di "frontiere" a Roma e Napoli con la partecipazione di Mai Masri, lo scorso marzo hanno avuto un discreto successo e che lo stesso film ha vinto il primo premio al festival del cinema delle donne di Torino l'8 marzo.
- Purtroppo ci ha scritto recentemente Mai Masri che il nonno di muna (che nel film la porta a visitare la vecchia casa nel villaggio distrutto) è stato ucciso dai soldati israeliani durante l'assedio di Betlemme.
E' disponibile il video sulle ragioni storiche della prima intifada e quello sui bombardamenti su Beirut nel 1982 entrambi di Monica Maurer.
E' disponibile il video di Fulvio Grimaldi "fino all'ultima Kefiah" nel quale vi è una parte sul viaggio in Libano dello scorso anno.

Fatemi sapere al più presto su di una vostra eventuale partecipazione e su eventuali nuove candidature di personaggi rappresentantivi (o meno) che ritenete utile coinvolgere nella iniziativa.
Vi abbraccio Stefano Chiarini



BACK