Dal 20.12.2000 al 05.01.2001 si terrà in Palestina un Campo di Solidarietà Internazionale, presso il campo profughi di Deheishe a Betlemme.
Saranno presenti circa 30 persone di varie nazionalità, con lo scopo di lavorare ad alcuni progetti di solidarietà con il Centro Culturale di IBDAA'.

La presenza di così tante persone ha inoltre lo scopo di denunciare e fermare i soprusi, la violenza e la repressione che ogni giorno subisce il popolo palestinese.
Cercheremo di documentare il più possibile quello che accade nel campo e nel resto dei territori occupati.

Deheishe e' un campo profughi nato nel 1948 in seguito alla prima cacciata dei palestinesi dalle loro terre originarie da parte di Israele.
In questo campo vivono circa 15.000 persone, accatastate una sopra l'altra in condizioni completamente disastrate: non ci sono fogne, strade e fino a qualche anno fa il campo era completamente circondato da filo spinato come un campo di concentramento.

Le trenta persone che saranno presenti in questo campo Internazionale, alloggeranno presso un ostello costruito dai comitati popolari che offre una serie di servizi sociali e culturali rivolti ai ragazzi e alle ragazze palestinesi che vivono nel campo.

Il Servizio Civile Internazionale (S.C.I.) ha iniziato a fare scambi di volontari dallo scorso anno, sostenendo la ricostruzione del centro che e' stato parzialmente distrutto in un incendio di natura ancora sconosciuta. :-(

Il Comitato di Solidarietà con l'intifada e' presente in Palestina dal 1988 negli anni della prima Intifada, con progetti di Solidarietà Internazionale a fianco dei Comitati Popolari, e un fitta informazione su ciò che avviene in questa parte di Medio Oriente.

Attività interne al campo di Deheishe:

• Lavoro di pulizia e ricostruzione del Centro culturale di IBDAA'(fare link) bruciato da ignoti (forse dava fastidio a qualcuno, visto la mentalità aperta, di solidarietà e democrazia che si propone).
  
  
• Ricostruzione delle case bombardate da israele durante questi mesi di Intifada. Campo di Aida (fare link)
• Lavori presso un Centro Culturale (fare link) per i giovani nel Campo di Deheishe.
  
  
• Attività di informazione, documentazione, report video-fotografici, manifestazioni, interviste e acquisizione di progetti di solidarietà in tutti i territori occupati, da utilizzaare come denuncia e solidarietà reale e diretta con il popolo palestinese.