La situazione a Gaza dopo la fine dei bombardamenti
Da Gaza Febbraio 2009

Ciao a tutti voi, vedo che siete in movimento e questo ci fa contenti e vi ringraziano tutti.
Chiaramente in questo disastro siamo riusciti a portare i saluti e l'impegno di tutti voi.

Qui e' veramente un macello senza precedenti, anche io sono sconvolta per tutto cio che e' successo, non ho parole.
Temevo il peggio, ma cosi e' troppo, veramente un disastro.
Hanno portato questa gente indietro di tanti, tantissimi anni. Inutile dire che le parole sono superflue davanti a tutto questo schifo che hanno combinato.

I palestinesi sono fusi, come il piombo dell'operazione subita ma ancora una volta dimostrano la loro dignita' e sicurezza nel voler restare su questa terra.

Peccato aver sprecato cosi tante vite umane per non aver risolto niente.

La pesantezza della distruzione sta abbattendo ogni volonta', ma il desiderio di volerne uscire continua ad esistere, forse questo desiderio lo possiamo ancora sostenere, la gente ce lo chiede penso che sia dovuto.

Non mi voglio soffermare troppo a spiegare, di cose da raccontare ce ne sono tante ma sinceramente non ce la faccio a dirle tutte, sono troppe... troppo tristi. Vi invio un po di foto, forse quelle possono parlare da sole.

Di seguito anche un comunicato della prima parte che e' tornata in Italia, altri ancora sono qui e andiamo avanti a vedere e a raccogliere testimonianze, ma anche a stare con loro per ridare un po di fiducia...anche se non sappiamo come.

Ora stiamo raccogliendo le storie su questo maledetto fosforo che hanno spruzzato su tutta Gaza e che ancora brucia nelle ferite della gente e nella terra di chi la abita.
Continueremo a rimanere e importantissimo sara' anche tornare qui in tanti.

Hanno bisogno di tutto certo, ma forse la cosa che piu' manca e' fermare per sempre questa ingiusta occupazione militare.

Vi abbraccio forte nella speranza che l'orrore non si ripeta.

baci Meri