Gaza il disastro
13 giugno 2007
Anche se ieri era stata annunciata una breve tregua tra
le fazioni, in realta' tutta la notte ci sono stati pesanti
scontri in tutta l'area di Gaza City.
Questa rimane l'ultima parte che Hamas sta cercando di
prendere per avere cosi il controllo totale della
sicurezza su tutta la striscia.
Gli scontri in questi giorni sono stati molto violenti, sono
state praticamente prese tutte le caserme dell'esercito
nazionale e della sicurezza.
Beit Lahya, Beit Hanoun e
Jabalia, al nord della striscia; nella middle area Deir
Balah, dove ci sono stati violentissimi scontri per due
giorni e la grande caserma costruita sulle aree della ex colonia Netzarim.
Nel sud hanno preso le caserme di Khan Younis e Rafah.
Una di queste e' stata fatta saltare uccidendo 13
persone.
In ogni caserma, hanno sequestrato armi e
munizioni, hanno mandato via gli uomini dell'esercito,
poi hanno messo una bella bandiera di Hamas sopra...e
via!!!.
Ma la cosa piu' pesante e' accaduta ieri, durante la
manifestazione organizzata dalla popolazione, e dalle
fazioni che non prendono parte al conflitto.
Gruppi di armati, che si sparavano, hanno coinvolto e
sparato sulla folla, uccidendo 2 persone e ferendone
decine.
Le immagini su Al Jazeera mostravano la
popolazione, le donne i ragazzi e gli anziani, che
attaccavano a mani nude gli armati e li prendevano a
calci spingendoli e offendendoli.
Ora rimane da prendere solo Gaza City, dove la scorsa notte ma anche gia da ieri ci sono stati fortissimi scontri.
Hamas ha dichiarato che prendera' al piu' presto il palazzo del presidente per "cacciare tutti gli infedeli".
Ha dato un ultimatum a Fatah di depositare le armi e di andarsene altrimenti subira' un attacco violento.
Gli attacchi in effetti non sono mai terminati, questa notte e stata tremenda. Hanno fatto diverse incursioni anche in questa area.
Gia' da ieri gruppi passavano sparando a raffica su tutta la zona.
Sono stati colpiti anche civili della palazzina a fianco alla nostra, che erano in giardino approfittando della tregua.
Questa mattina e' stata colpita anche la centralina elettrica della zona, quindi ora siamo anche senza luce, con poca autonomia di gruppo elettrogeno.
Ora gli scontri continuano. e oggi scadra' l'ultimatum dato ieri da Hamas di abbandonare tutte le postazioni e consegnare le armi, altrimenti sara' guerra.
Solo un breve appunto sulla questione della "evacuazione dei 5 cooperanti da Gaza".
Sono molto delusa dell'atteggiamento tenuto da Farnesina e Consolato Italiano, sulla gestione di queste drammatiche vicende, e in particolare sulla questione di aver dichiarato alla stampa il falso e cioe' di aver portato fuori e liberato i 5 cooperanti dalla Striscia di Gaza.
Un cooperante e' ancora nella striscia, perche' impossibilitato ad uscire subito per via del famoso Denied Entry che irrita israele e che non permette di trattare nemmeno in occasioni di emergenza.
Mi preoccupa questo solo perche' la mia famiglia e' rimasta di merda totale...
scusate :-(
Meri da Gaza |