ROMA - SABATO 20 ore 10
Pza ESEDRA
MANIFESTAZIONE
libertà per Ocalan
Ocalan è stato consegnato ai suoi boia. Un epilogo tragico le cui
premesse sono rintracciabili nell’altalena dei pronunciamenti ufficiali
del governo italiano a partire dall’arrivo in Italia del presidente del
PKK fino alla decisione “guidata” della sua partenza.
Una natura coloniale dei rapporti politici ed economici che legano
l’Italia agli Stati Uniti è emersa con tutta chiarezza :
La diplomazia italiana si è piegata sotto il peso delle pressioni
statunitensi e degli interessi economici italiani in Turchia (armi e
tecnologie militari in larga parte).L’Europa delle “Socialdemocrazie al
Governo”, delle maggioranze di centro sinistra, L’Europa “terzo polo”
potenza economica e militare in gara con l’egemonia USA, ha di nuovo
svolto il ruolo di amplificatore degli interessi americani in
Medio-oriente, confermando la Turchia quale unica superpotenza regionale
legittimata a decidere sulle sorti di 4° milioni di Kurdi.
Ocalan ora è nelle mani del governo turco ( e forse della CIA e del
MOSSAD), ostaggio senza alcuna garanzia giuridica, impossibilitato a
comunicare con i suoi avvocati ( definiti dalla Turchia agenti del PKK
).
Ocalan è in pericolo di vita, contro di lui la rabbia di un governo e di
un governo e di un esercito che danni tentano di schiacciare con la
guerra di sterminio l’opposizione KURDA all’assimilazione, allo
sterminio fisico e identitario.
Ocalan, partigiano imprigionato e torturato in Turchia, scampato ai
piani turchi per assassinarlo, consegnato alla Turchia da quell’Europa
in cui aveva trovato finalmente rifugio, cui aveva affidato le sue sorti
e cui aveva assegnato un ruolo di mediazione per una pace giusta e
dignitosa per il suo popolo…….VERGOGNA!
L’Italia potenza stracciona nei Balcani e nano diplomatico in sede
internazionale, deve doppiamente ritenersi responsabile dell’esito della
missione di pace di Ocalan non soltanto per essersi rifiutata di
tradurre in azione pratica l’articolo 10 della costituzione, che avrebbe
assicurato ad Ocalan il riconoscimento dell’asilo politico, ma anche per
aver impedito al leader del Popolo Kurdo di riparare in Italia quando ,
ormai, la tenaglia dei servizi segreti turchi, americani e israeliani si
stava chiudendo. E intanto alle migliaia di combattenti e di civili
kurdi massacrati in Turchia, si AGGIUNGONO QUELLI FUCILATI DALLE SQUADRE
SPECIALI DI TEL AVIV a Berlino : quattro Kurdi assassinati come monito
alle migliaia di altri curdi che in tutta Europa sfidano la tracotanza
Turca, denunciano le responsabilità greche e le connivenze greche e
israeliane scendendo in piazza occupando consolati e ambasciate,
riprendendosi il diritto alla parola con l’azione corale, con la lotta.
A quella sinistra che non ha ingannato le aspirazioni all’indipendenza
del popolo kurdo, alla sinistra che crede al diritto dei popoli
all’autodeterminazione, a quella sinistra che vuole restituire Ocalan
alla lotta del suo popolo spetta il compito di costruire iniziative di
mobilitazione capaci di segnalare alla società intera le responsabilità
politiche del governo D’Alema e la criminale complicità della politica
internazionale italiana con le strategie NATO e di operare affinché si
sedimenti una coscienza pubblica solidale con la causa Kurda.
Libertà ed asilo politico per Ocalan
Libertà per il popolo Kyurdo
Blocco immediato della vendita d’armi alla Turchia
Costituzione di una conferenza internazionale di pace tra la Turchia e i
rappresentanti che il popolo kurdo si è scelto
Formiamo delegazioni di osservatori internazionali che tutelino
l’incolumità di Abdullah Ocalan ed il rispetto dei diritti umani in
Turchia
SABATO 20 FEBBRAIO – ORE 10,00 – ROMA –
APPUNTAMENTO A PZA ESEDRA
in
contemporanea con le manifestazioni in Tutta Italia
MERCOLEDI’ 24 in concomitanza con la decisione del tribunale Civile in
merito all’asilo politico
PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE
DI ROMA A FIANCO DEI KURDI…..
ORE 10,00 PZA CAVOUR
GIOVANI COMUNISTI ROMA – COBAS SCUOLA – COBAS COORDINAMENTO NAZIONALE –
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – COMITATO CARLOS FONSECA –
COMITATO DI SOLIDARIETA CON IL POPOLO IRLANDESE CETAMON – ASSOCIAZIONE
AZAD – ASSOCIAZIONE PER LA PACE
CENTRI SOCIALI : EX-SNIA VISCOSA, CORTOCIRCUITO, VILLAGGIO GLOBALE,
DECIMA, LUOGOMOTORE-TIVOLI, MAGLIANA, INTIFADA, LA STRADA, CENTRO SOCIO
ABITATIVO VITTORIO OKKUPATO-OSTIA
RADIO CITTA’ APERTA, RADIO ONDAROSSA, CONTROPIANO, OSSERVATORIO SUI
RIFUGIATI, MOVIMENTO DELLE TUTE BIANCHE, UNITA’ D’AZIONE, ASSEMBLEA
LIBERIAMOCI DAL CARCERE,
LABORATORIO 00128
per altre adesioni :
RADIO ONDAROSSA 06491750 - FAX 064463616
ASS. AZAD 0339.6012094
ASSASSINI, ASSASSINI, ASSASSINI,
064873368 - 064828349
SONO I TELEFONI DELLE LINEE AEREE TURCHE A ROMA........
CHIAMATE,BLOCCATE I TELEFONI
DALLE 9,30 FINO ALLE 17,00
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