critical mass roma

Commenti alla Critical Mass di Roma del 30 gennaio 2004

 

da Claudia

sono rimasta un po' delusa dalla critical mass di oggi.

eravamo tanti e questo va benissimo, ma ho visto tanta gente fare niente
altro che dare addosso agli automobilisti, anche quando non ce ne era
assolutamente motivo, sbattere con le mani sui cofani delle loro automobili
bloccate ad un incrocio, anzichè spiegargli ciò che stavamo facendo e altre
scene del genere.

In particolare quando siamo spuntati su piazza indipendenza è successo che
una macchina è finita in mezzo alla testa del corteo (anche perchè non aveva
assolutamente idea di cosa ci fosse dietro quelle 9 o 10 bici), e ho
cominciato a sentire insulti gratuiti verso l'automobilista, che ormai era
bello che passato avanti, del tipo "ma quante corna t'ha messo stasera tù
moie?!?!" o "nun c'hai tempo? ma er tempo pè mannatte affanculo lo trovamo,
nun te preoccupà!!!" o qualcosa del genere...quando quel tipo non aveva
fatto proprio niente di male!!! Forse avrà dato una strombazzata, neanche ci
ho fatto caso, ma mi pare del tutto normale se succede!

insomma, mi pare si sorrida un po' troppo poco durante questi incontri, che
qualcuno si lasci portare via da quel nervosismo gratuito che critichiamo
tanto agli automobilisti imbottigliati nel traffico, che usi la critical
mass solo come sfogo personale anzichè come strumento di sensibilizzazione.

poca attenzione poi ad alcuni tratti del percorso, siamo passati su corsie
preferenziali, come ad esempio all'uscita da piazza indipendenza (mea culpa,
l'ho fatto anche io senza rendermene conto).

è difficile dare un'organizzazione ad una cosa che per sua natura non ce
l'ha, e neanche mi aspetto che gli si dia, vorrei solo che tutti cogliessero
lo spirito giusto e capissero che l'automobilista non è il male sceso in
terra, ma qualcuno ingabbiato come noi, forse un po' di più, in un sistema
che non va. E che magari, se è possibile che cambi idea riguardo al suo
stile di vita, è più facile che lo faccia vedendo un sorriso e un volantino
che ricevendo insulti gratuiti.

Mi direte " tu cosa proponi?"
Vi dirò " non lo so, so solo che domattina c'ho l'esame e di conseguenza non
mi viene in mente altro, volevo solo dirvi la mia."

un bacio a tutti!
cla


da mlak

Quella di oggi è stata la mia prima massa critica e le idee che ho
per la testa sono tante, torno ora da una cena con altri quattro
novelli amici miei e vi scrivo alcune nostre e mie impressioni.
Mi ha fatto un bell'effetto vedere una discreta quantità di
ciclistica varia fluire per le vie del centro e certe persone,
certe situazioni e alcuni volti della gente me li ricorderò
per molto tempo. Ora ho un'idea più chiara di quello che succede
a una CM e di quello che può succedere, di quello che si fa e di
quello che potrò fare io.
Per febbraio cercherò di produrre con il Gatto (prossima entrata nella
lista) uno striscione o qualcos'altro che faccia capire
alla gente che cosa si sta facendo, perchè alcune persone
-per fortuna- mi sembrava fossero incuriositi da quest'orda di
ciclisti più che spaventati -ari per fortuna- e chiedevano in
giro di che si trattava, ma non crera nulla che ci definisse, solo una
bandiera nera sulla dici di un ragazzo (nome?). La
sensibilizzazione, divulgazione o come diavolo la volete chiamare credo sia
un aspetto fondamentale di questa iniziativa, se non lo
scopo ultimo. Ho visto due o tre ragazze poi (di cui non so
ancora il nome, ahimé...) che distribuivano volantini (perché li chiamate
flyers! maledetti inglesismi....) alla gente e penso che questo sia
fondamentale; la prossima volta me ne porterò anch'io
un bel mazzo. Ho visto delle caramelle gialle date agli
automobilisti, ma non ho capito che significato avevano.
In certe situazioni mi è sembrato che gli automobilisti venissero
troppo mortificati o sbeffeggiati, mentre credo che si debba
cercare con loro la difficile comunicazione.
Certo alcuni gli accidenti se li sono ben meritati, più i motociclisti
per la verità! non scordo quello con lo scuterone che ha colpito
un ragazzo con la bici affrontandolo violentemente...
Ci sono parecchie idee su cui devo lavorare.
A domani e buona notte.

Olo in BC.


da luca bicycling


ieri eravamo davvero tanti/e, malgrado la temperatura sottozero, questo e', secondo me, un importante traguardo raggiunto

stiamo andando bene :-)

io mi sono anche divertito parecchio, sono stato contento di vedere/abbracciare un po di amici/e che da un po non vedevo

mi dispiace pure di essermi scordato la macchina fotografica a casa e non aver potuto immortalare alcune delle nuove creazioni ciclistiche tipo quella specie di cadillac/harley portata alla CM

mandatemi le foto fatte /ma anche disegni e altro) luca@bicycling.com le metto sul sito al piu' presto

non so perche' la volta scorsa siamo andati belli veloci e stavolta un po' lumaconi eppure faceva freddo allo stesso modo boh!?

e' vero che ci si perde un po' nei litigi ma e' anche vero che e' lecito passare un paio di minuti a spiegare a uno col Ducati 996 che se lui per scoattare ci passa accanto a 250 kmh e' un coglione che puo' ammazzare qualcuno, pero' 2 minuti... poi basta

Comunque chi si sente litigarello/a venisse davanti e si godesse le strade libere, io per esempio evito di starmene coi paraurti delle macchine dietro la ruota, se ognuno/a di noi fa cosi' andiamo moooolto piu' veloci e tocchiamo altre parti della citta'

Ieri infatti mi pare che in 2 ore e piu' di "corsa" abbiamo girato per soli 10 km, non so se ho fatto male i conti, ma e' davvero pochissimo

ciao

luca


da Elvis


Premettendo che non amo le volgarità e che preferisco
l'ironia all' insulto, cerchiamo di dare una ecologia
al topic della crocerossina Claudia.
Roma (ma credo anche il resto delle città italiane) ha
una situazione di trasporto privato molto atipica,
soprattutto per la grandissma presenza di motocicli;
per quanto riguarda la mia esperienza la maggior parte
delle litigate è stata con dei tipi in
motorino/motorone/moto, ma per risolvere questo
problema bisogna arginare le infiltrazioni e per fare
ciò bisogna creare un cordone finale che viene fatto
SEMPRE dai quattro soliti gatti, che, ovviamente
insufficienti, non hanno l'effetto sperato e si
beccano solo gli insulti, se non i tentativi di
percossa.
Per quanto riguarda le automobili è più semplice
arginarle, grazie alla navigata tecnica del "TAPPO",
ma anche qui sempre i soliti quattro; l'unica
differenza rispetto ai motocretini è la possibilità di
usare il CLACSON. Non mi venire a raccontare che il
povero guidatore lo preme senza neanche accorgersene,
perchè è una stronzata; invece di aspettare e
praticare la sacra arte della pazienza, l'idiota di
turno sublima la propria frustrazione usando
quell'immondo strumento fallologocentrico e machista,
nonchè rompicojoni; inoltre fa ciò partendo
dall'assunto che lui abbia più diritto di una
bicicletta di passare o di stare in mezzo alla strada.
Quando poi ti dice bene il solito idiota (od un altro,
che differenza fa) prova a SPERONARTI (letteralmente
non è una metafora, io ne sono la prova vivente), così
basta che ti tocca ed il cerchione è irrmediabilmente
storto.
Ricordiamoci poi che critical mass è un assembramento
spontaneo di PERSONE, NON PECORE; perchè ieri solo
pochissima gente non è entrata nella corsia
preferenziale, ma tutti hanno seguito una "testa"
evidentemente fuori di senno? Perchè, su viale
aventino, quanno aurelia ed altri urlavano di far
passare l'autobus non se li è inculati nessuno?
Perchè sono sempre gli stessi che tentano di FARE
qualcosa?
Passiamo alle conclusioni: sembrano emergere due modi
di attendere alla massa
1)attitudine "Miss Florence Nithingale", vengo, faccio
un pò di colore, faccio massa e provo pietà per i
poveri motoremuniti
2)attitudine "Gaetano Bresci", credo che l'azione
diretta sia la base della vita, quindi vengo, ma
distribuisco volantini, faccio tappo e sto in ultima
fila (che nel nostro caso e molto più rischiosa della
prima).
Come nota conclusiva aggiungo che adoro veder
distribuiti sorrisi, caramelle e dialettica, ma per
essere equi allora dovrei rispondere alla violenza
indiretta (clacson,sgommate,accelerate,
inchiodate,sgassate) con altrettanta violenza
indiretta: TE SPACCO IL PARABREZZA DELLA MACCHINA O TE
BUCO LE ROTE DEL MOTOCESSO, d'altronde non userei MAI
la violenza su un essere vivente (siamo tutti animali)
se non per stema difesa.
Quindi tolleriamo gli sfoghi ormonali di alcuni
ciclisti sclerati.
FIGHT WAR NOT WARS.
DESTROY POWER NOT PEOPLE.
Anarco Elvis.


da claudia


sono d'accordo con te che sono sempre pochissimi a fare qualcosa, io nel mio
piccolo faccio quello che posso, un mio blocco è il fatto che ho imparato da
pochissimo a muovermi in bici, e sono ancora per niente tranquilla in mezzo
al traffico. Tendo a rimanere al centro perchè se mi ritrovo in mezzo a
quella coda di macchine sto un po' in difficoltà. Ammetto anche di essere
venuta più che altro per fare numero a questa critical mass, ma non sto a
elencarti le mie giustificazioni, semplicemente la mia vita è fatta anche di
altro e a volte bisogna dare delle priorità.

e non sto dicendo che alcuni sbrocchi non siano legittimi, sono
legittimissimi, perchè alcuni autoe motociclisti stanno davvero fuori e li
ho visti anche io. Ma come dice luca due minuti bastano, sono pure troppi,
se rompe tanto le palle lasciamolo passare e che se ne vada.

ma non sono d'accordo che alla violenza seppure indiretta si risponde con
la violenza, trovo che l'ironia o la beata indifferenza siano le uniche armi
efficaci, con la violenza fai solo il loro gioco, fomenti il loro bisogno di
litigare per sfogarsi.

fatico anche io a tenermi a freno, non pensare che io sia la crocerossina
come dici tu delle automobili, il più delle volte quando cammino per strada
vorrei vedere esplodere tutti, e non giustifico assolutamente chi usa il
clacson (che per legge in città non si potrebbe neanche usare se non in caso
di immediato pericolo, ma i vigili a roma pare che ci stanno per bellezza,
mai che scatti una multa). Dico solo che la reazione verso quel tipo e verso
altri mi è sembrata davvero eccessiva.


da mepesaerculo


DIFATTI UN Pò Sì.... HO IMPUGNATO IL COMPUTER CON L'INTENTO SBRODOLARE PAREKKIE POSITIVITà SULLA CM DI VENERDì E UNA SOLA NEGATIVITà, E ORA COMINCIO PROPRIO DA QUEST'ULTIMA PERKè M'HAI DATO LO SPUNTO

a na certa una mega scatoletta è rimasta bloccata in mezzo a noi: alla guida l'isterica di turno, avrete presente no? coll'animale morto addosso, il cane vivo (beh, +-) dietro e svariate salme di parenti sparse per l'abitacolo. io mi sono affiancata al finestrino e ho bussato, pronta a sfoderare il flyer, seraficità vs. isteria, in pratica...ma niente, l'invasata cellularizzata sbraita senza mezzi termini contemporaneamente nel suo telefono e verso di me, dice ke si sente male e ke deve andare a casa e ke siamo dei "volgavi delinquenti debosciati" (o qualk del genere) perkè glielo stiamo impedendo

io basisco

cioè magari quella se sentiva male davvero, noi nn possiamo sapere i cazzi della gente e il perkè uno sta in makkina travasando bile proprio nell'istante in cui passiamo noi...un automobilista quando lo vedi te fa rode, però se se sente male è solo uno ke se sente male e punto, e secondo me esula dagli intenti del ciclista medio innalzare il tasso di mortalità cittadina a colpi di polemiche gratuite

bah, come dici tu :
> mi pare che
> qualcuno si lasci portare via da quel nervosismo gratuito che critichiamo
> tanto agli automobilisti imbottigliati nel traffico, che usi la critical
> mass solo come sfogo personale anzichè come strumento di sensibilizzazione.

cmq nn rimenere delusa, daje!! :)

il rischio di essere massa (seppur critica) è quello di stigmatizzarne un'altra

ma per fortuna ognuno è un individuo autonomo e se po regolà de conseguenza!!


da rita


ancora su venerdì...personalmente mi sono divertita una cifra, eravamo
tanti, sempre di più e fin qui tutto bene...due cose mi sfuggono:


- il senso d'entrare dentro la stazione termini, volgliamo bloccare il

traffico o i poveracci che corrono a prendere il treno?
- bloccare i taxi????boh!... posto che chi li guida, lavora, chi li
prende presumibilmente non ha la macchina...ma magari ci fossero più
taxi e autobus a roma...

..cerchiamo di non scoraggiare chi magari viene per la prima volta...

ciaps

Rita


da mepesaerculo

ed ora per voi, "the white side of the moon - due piccole avventure di una piccola cm-ina"

1) via nazionale, io e johnny-oh soli in testa alla massa, un pandoro scaduto fuxia e peloso in testa a me, aspettiamo il resto di voi descrivendo una serie di 8 proprio in mezzo alla strada, in un attimo di incredibile rarefazione automobilistica. a quel punto, lo vedo:

il Pensionato, abbandonata la sambuca sul bancone del bar, scatta in avanti e ad ampie falcate artritiche si accinge a colmare il divario fisico e generazionale ke ci separa. io, johnny e il pandoro fuxia come un soluomo decidiamo di facilitargli in compito, roteando in direzione centripeta. l'abboccamento è concitato: "ki siete?? ke fate??" domanda curioso e sorridente il Pensionato, "ank'io sono un ciclista!!!!!" aggiunge. io sforno rapida il volantino e qualche spiegazione, lui è interessato ne vuole sapere di più vuole partecipare. presa dall'entusiasmo, faccio la domanda più idiota della terra: "ma lei ha internet?" il pensionato mi guarda come per dire: "amica, sono 40 anni ke uso Willy, il mio fedele piccione viaggiatore, e nn lo cambierei per nulla al mondo!" vabbè, ribadisco l'appuntamento e lo lascio a pensare a quale dei 27 tra nipoti e pronipoti potrà scroccare la tecnologia per visitare il sito scritto sul volantino;

2) poco più avanti, fermi al semaforo, mi si affianca un motorizzato ke si mette a fissare quell'accozzaglia cromatica ke sono. esprimo a gesti un elementare concetto: "moto no, bici sì". il motorizzato sospira, e dice ke c'ho ragione, la prossima volta verrà anche lui con noi, vuole sapere come e dove. mannaja, ho finito i volantelli col Pensionato. stavolta mi esprimo a parole e gli do le coordinate.

quindi, regà, preparateve: alla prox cm io sarò dott.ssa (=fiumi e fiumi de teroldego) e con noi avremo nientepopodimenokè il Ciclista Riesumato e il Motociclista Rinsavito!!!!!


da Giobbo


Alcune considerazioni sonnolente del lunedì mattina.

1) Concordo appieno con Luca (no-bustina) sulla valutazione della Massa Critica Ultima Scorsa: un sacco di gente pur essendo una MC "qualunque" dopo una settimana di freddo e pioggia, me so' divertito assai. Concordo pure col fatto che probabilmente chi sta in ultima fila si attarda troppo a baccajare con la prima fila degli automobilisti. Forse farebbe bene ad avanzare ogni tanto sennò si finisce a sbrocco. Da un po' di tempo a questa parte io tendo a mettermi nel mezzo o davanti, sia per godermi le strade liberate, sia perché se resto sempre dietro mi va il sangue al cervello. Mi capita sempre di trovarmi quasi fermo e di sentirmi dire da dietro: "o rallentate, che sennò rimangono indietro". E se chi sta dietro accelerasse?

2) A costo di essere ripetitivo, ribadisco che Roma è grande. Basta co' sto centro. Puntiamo versi altri lidi, quali che siano. Ormai in centro ci hanno visto. Ma chi ci ha visto a balduina primavalle laurentino cinecittà monteverde trullo montagnola ec.. ? Eppure in questi posti ci sta un sacco di gente...

3) Alla stazione termini non è la prima volta che ci si va: il senso per alcunu può essere di rivendicare il trasporto della bici sui mezzi pubblci (che peraltro, come Pirelli insegna, in treno è consentito ma non sempre agevole), per altru farsi vedere da un sacco di gente appiedata, e per altru ancora solo "fare caciara" in un posto dove le voci e i campanelli rimbombano. Che male c'è? Tra laltro non abbiamo bloccato niente e nessuno.

4) Venerdì c'era lo sciopero degli autobus. A parte le iniziative di solidarietà proposte e cadute nel vuoto (vedi punto 5) gli autisti cha abbiamo incontrato erano crumiri e come tali era giusto bloccarli... (in realtà mi sa che dalle 5 fino alle 8 lo sciopero era sospeso).

5) Come si diceva con qualcuno venerdì sera, molto spesso vengono proposte iniziative per vivacizzare la Masse Critique, che poi cadono nel vuoto. Acciocché tale occorrenza non abbia a ripetersi, invito chi ha idee varie a proporle e discuterle in lista, ma nel frattempo a organizzarsi per metterle in pratica. Penso ai cartelli sulle pubblicità di automobili, al funerale dell'automobile e simili. Se poi tali iniziative saranno giudicate forzate o semplicemente inopportune, semplicemente la massa non te verrà appresso. Inutile però mettere una mail co 'scritto: "famo questo", poi nessuno ti da retta, e poi ti lamenti perché "le masse critcihe non so' più quelle di una volta, non se riesce a organizza' un cavolo".

6) Qualcunu ha qualcosa in contrario se filtro i messaggi provenienti da indirizzi non iscritti in lista? Lo spam inizia a diventare fastidioso.

Saluti
G.


da gufo


A regà, stultima cm mè piaciuta!
un freddo delamadonna e noi tantissimi!
Una retroguardia cattivissima, invece de pedalà se attarda ad ammazzà i tassinari!
Botte ai cofani, calci agli sportelli, parafanghi di bici in frantumi!!
pensavo de esse un duro, ma difronte a voi sò n'agnellino!
mesà ke alla prossima è mejo lassà perde er vino e portamo la camomilla!!

apelo, ma ke fine ai fatto? tamo aspettato a p bologna!

proposta nuovo percorso:
P Masse Critiche, Viale Marco Polo, Via Cilicia, Piazza Tuscolo, Re di Roma ??

baci&bici
guido gufo agnellino


da mimma

ciao claudia,

oh, quanto sono d'accordo con te!!

Purtroppo il problema dell'aggressività estrema è un
male atavico della cm romana.

Per rispondere a mlak, le caramelle vengono distribute
per regalare "dolcezza" agli automobilisti. Per
contro, altri sembrano utilizzare la cm a scopo
terapeutico e si sfogano e urlano e tirano calci.

Io non ho mai posseduto un'automobile e neanche so
guidare. Ma qualche volta (in genere per andare fuori
roma), in macchina mi ci ritrovo. E mi chiedo: "mi
piacerebbe essere insultata da un manipolo di
ciclisti"? -- "penserei che loro sono meglio di me,
sentendoli sputare ogni sorta di maledizione e
impropero?" "Andrei subito a comprarmi una bici?"

Ma davvero, perché non sorridiamo di più e diamo meno
calci?

Saluti,
M

 

etc. etc.