EU rot op
volantino distribuito dagli autonomi olandesi


Oggi marciamo da piazza Dam al teatro Carry dove avverra’ la conferenza stampa finale dell’ Euro-summit. Vogliamo andarci per manifestare che siamo totalmente contrari all’attuale politica dell’EU. Una politica che risulta essere nociva per tutti gli esseri umani e la natura, e il cui unico scopo è quello di incrementare ulteriormente i profitti delle multinazionali. Una politica che rende l’Europa inaccessibile per coloro che vogliono o sono costretti a emigrare. Una politica inaccettabile.

Vogliamo un futuro diverso. Un futuro che comprenda tutti, dove non contino solamente i profitti, il controllo e la crescita economica. Noi vogliamo una Europa che si mostri solidale con gli altri popoli e continenti. In breve, volgiamo un futuro vivibile per tutti. Questo è incompatibile con la struttura attuale dell’EU. Noi lo sappiamo. E non siamo disposti a essere messi in disparte, anche se l’EU lo vuole.

Contro l’unione capitalista europea
Si suppone che l’EU sia un vantaggio per tutti noi. Sfortunatamente, fino a ora, non abbiamo in realtà notato che sia vero. Ciò’ non e’ così strano, perché tutti i piani per gli attuali e futuri Trattati sono stati appena studiati nei dettagli delle raccomandazioni della Tavola Rotonda Europea degli Industriali. Questo gruppo d’elite composto da gente di affari potente voleva raggiungere i massimi profitti ristrutturando la loro produzione e un ampio mercato. In seguito furono aggiunte alcune ‘cose carine’ per renderlo più attraente ma ancora tutte le maggiori decisioni sono semplicemente organizzate in segreto.

Potere politico e economico alla gente
Durante questi ultimi anni, una ampia campagna di propaganda ideologica è iniziata per convincere tutti che la struttura economica europea non e’ soltanto la migliore ma anche la sola possibile. I parlamenti possono a volte combattere poco sulle percentuali e altri dettagli. E, anche i cittadini possono dare qualche volta la loro opinione su dove la nuova autostrada dovrà essere costruita. Ma i problemi /punti principali, se vogliamo veramente questa nuova autostrda, se vogliamo lavorare in lavori flessibili, se vogliamo che la natura o le condizioni di vita nelle nostre città siano dominate dalla sacra crescita economica, questi punti non vengono discussi. MA quello e’ esattamente ciò’ che vogliamo. Inoltre, noi non volgiamo solo discutere ma vogliamo determinare ciò’ da soli.

Aprire le frontiere per tutti
Una delle cose ‘positive’ che la propaganda - EU ci dice è che le frontiere sono aperte. Così e’ più semplice per la tua vacanza! In realtà tale apertura delle frontiere e’ solo un falso: hanno semplicemente trasferito i punti di controllo all’interno del paese. Hai bisogno di una C.I. o un passaporto per quasi ogni cosa oggi giorno. Le telecamere sono onnipresenti e controllano i tuoi movimenti e centinaia di database/archivi dove ognuno di noi è registrato possono essere controllato molto facilmente giorno dopo giorno.
E tutto ciò è solo per quelli fortunati che possiedono un passaporto EU. Un muro quasi impenetrabile è stato costruito intorno all’Europa. E gli uomini-cacciatori non fanno solamente controlli negli aeroporti e nei porti europei. Essi sono attivi anche fuori dall’Europa, per prevenire che tutti vengano qui (tranne i turisti ricchi, naturalmente...). I rifugiati non sono i benvenuti , in quanto gente in pericolo, ma sono visti come un problema. Attraverso la diffusione dell’odio razziale sembra normale pensare di chiuderli in prigione e in campi. I pochi che casualmente arrivano qui sprovvisti di un documento legale sono spesso costretti ad accettare lavori sottopagati e senza assicurazione. Sono esclusi dalle necessità sociali e mediche. Ma soprattutto vivono in costante paura di essere arrestati e deportati. Questa è una situazione inumana, e deve essere immediatamente fermata. Perciò chiediamo che le frontiere vengano veramente aperte, per tutti!

Solidarietà con il cosiddetto ‘Terzo Mondo’.
L’Europa è una delle zone più ricche del mondo, e non casualmente. Una gran parte di queste ricchezze è il risultato di un ingiusto ‘libero commercio’ per mezzo di cui i materiali grezzi (materie prime) sono accaparrati a prezzi bassissimi in altri paesi. La parte intensiva del lavoro di produzione è fatta fuori dall’europa con salari estremamente bassi. I profitti comunque vengono trasferiti nelle tasche delle grandi multinazionali dei paesi ricchi. Questo crea e mantiene una dipendenza fatale. Fatale per quei paesi che si trovano nel cosiddetto “Terzo Mondo”, i quali sono costretti a debiti sempre maggiori . Fatale per l’ambiente, perché in questi paesi le ‘companies’ possono evadere le più strette regole . E’ anche negativo per i lavoratori della EU che sono stati licenziati o devono accettare i lavori flessibili , perché il capo minaccia di trasferire l’intera fabbrica in Asia.
Percio’ questa catena di morte deve essere rotta. L’intero sistema economico deve essere spazzato via e deve essere sostituito da una distribuzione giusta e solidale con la salute di questo mondo.

Contro la mentalità borghese
I Paesi Bassi e l’Europa nel suo intero stanno diventando sempre più noiosi e più ordinati. OK ti è permesso di essere un po’ differente se ti adatti al marketing. In Inghilterra il governo vieta alla propria gente di avere SM-sex , in Amsterdam non è possibile celebrare il Queens day perché le strade devono essere pulite , ben disposte adattate e amichevoli con i turisti. Ma c’è di più : se vuoi avere la tua privacy e non vuoi essere controllato essi ti chiedono immediatamente ciò’ che vuoi nascondere. Ma questo non è il punto!! A noi non piace essere messi dentro una camicia di forza dalla nascita alla morte ed essere indulgenti con la dittatura del ‘razionale’. Chiediamo felicità subito e per tutti


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